creatività

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Latina / Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Linda Giannini
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
donazione della materia prima (es. terra, semi, fiori, piante, alberi...)

Sito Web

http://www.descrittiva.it/calip/1516/percorso_eno.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorso_eno.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/eTwinning-2015.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/spring2015.htm - http://blog.edidablog.it/edidab

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Orto come ponte tra ambienti reali, fantastici e virtuali

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il progetto Orto @ scuola è inserito all’interno di
- eTwinning (gemellaggio elettronico tra scuole europee; promozione della collaborazione e partenariati scolastici in Europa attraverso l’uso delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ITC) mediante la piattaforma internazione condivisa ANSAS – INDIRE) .
- ENO Tree Planting Day è un evento aperto a scuole ed a gruppi interessati all’ambiente ed alla pace. Viene organizzato due volte in un anno, a settembre ed a maggio. Piantare alberi è una delle attività più popolari nel programma ENO. Il progetto è nato nel 2000 e ha raggiunto migliaia di scuole di 150 Paesi. Finora sono stati piantati circa 4 milioni di alberi ma l’obiettivo è quello di piantare 100 milioni di alberi entro la fine del 2017. ENO Tree Planting Day è stato scelto come sfondo integratore perché il burattino Pinocchio prima di divenire bambino era di legno ed il legno deriva dagli alberi e dal rispetto della natura. Dunque Pinocchio 2.0 favorisce l’educazione ambientale ed è in continuità con il progetto Piccoli ecologisti con la scuola dell’infanzia eTwinning Braila, RomaniRomania http://www.descrittiva.it/calip/0910/etw-piccoli-ecologisti.htm e le altre scuole europee partner in eTwinning.
- eco-schools che è uno dei programmi internazionali della Foundation For Environmental Education
-FEE- per l'educazione, la gestione e la certificazione ambientale. Con più di 14 milioni di studenti e oltre 40000 scuole iscritte è il programma di educazione alla sostenibilità più realizzato al mondo.
- Ambiente ed Arte dove l’arte è intesa anche come rispetto estetico dell’ambiente. In particolare si prevedere una riqualificazione degli ambienti interni ed esterni della scuola con interventi di tipo estetico.

DOCUMENTAZIONE ON LINE
http://www.descrittiva.it/calip/1516/percorso_eno.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorso_eno.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/eTwinning-2015.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/spring2015.htm - http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2010-08-30 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

 conoscere, padroneggiare e confrontare i media comunicativi a livello personale e sociale;
 imparare a confrontare le proprie idee con quelle degli altri per decidere insieme;
 esplorare, scoprire, sistematizzare, simbolizzare le conoscenze sulla realtà naturale;
 innovare la didattica delle materie scientifiche;
 stimolare gli insegnanti all’uso delle ICT;
 formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e verificarli;
 conoscere le caratteristiche di terra, aria, acqua, fuoco;
 operare classificazioni tra oggetti;
 lavorare con elementi e vari materiali per sviluppare manualità ed affinare differenti percezioni;
 stabilire relazioni temporali, causali logiche;
 passare dall’esplorazione senso-percettiva alla rappresentazione simbolica del vissuto;
 incrementare consapevolezza e sensibilità nei confronti dell’ambiente;
 usare diverse tecniche espressive e comunicative;
 sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, di negoziare e di cooperare;
 sviluppare capacità espressive ed artistiche attraverso la costruzione di oggetti, l’invenzione di storie, il disegno, la pittura collegate con le attività di robotica.
 utilizzare in forma corretta e creativa le TIC

MEZZI USATI:
- piattaforma eTwinning
- riuso di materiale di riciclo
- realizzazione di un orto

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
 cura delle varie fasi del progetto;  interazione nell’ambiente istituzionale ANSAS eTwinning http://www.etwinning.net/it/pub/index.htm - http://new-twinspace.etwinning.net - http://twinblog.etwinning.net/pinocchio/  cura e gestione della mailing eTwinning Lazio, del blog http://blog.edidablog.it/edidablog/etwinning-lazio/ e di spazi on line quali http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorso_eno.htm Spring Day http://www.descrittiva.it/calip/1415/spring2015.htm - http://www.descrittiva.it/calip/1415/eTwinning-2015.htm  raccordo con le colleghe dei tre ordini scolastici del istituto comprensivo in cui si è realizzato il progetto;  ponte con il micro percorso salva la goccia;  condivisione di micro percorsi ponte con il progetto Erasmus+;  raccordo con il personale del corpo forestale, raccolta e pubblicazione della documentazione http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorso_eno.htm  organizzazione delle attività relative ai progetti: Eno tree ed Eco schools;  incontro telematici con gli altri ambasciatori eTwinning del Lazio e nazionali;  contatti in via telematica con altre scuole italiane, straniere;  raccordo con l’unità centrale per la festa di compleanno eTwinning  ricerca di sitografie utili per la realizzazione dei percorsi educativi-didattici e loro condivisione con i partner di progetto;  coinvolgimento dei genitori per la realizzazione dell’orto @ scuola
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Le classi coinvolte dell’Istituto comprensivo di Latina a.s. 2014/2015:
- Scuola dell’infanzia Plesso di Via Cilea
- Scuola dell’infanzia Plesso di Via Cimarosa (9 sezioni)
- Scuola primaria: classi prime, seconde, terze, quarte e quinte
- Scuola secondaria di primo grado: classi prime, seconde e terze
Partecipano, inoltre, alla rete informale di progetto le seguenti scuole:
- Scuole partners EUN + eTwinning +
- Scuole in ospedale Gaslini di Genova, Niguarda e San Carlo di Milano

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Più di 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2010-08-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Che è possibile realizzare un ponte tra l'ambiente reale (qual è, per esempio, l'orto), quello fantastico (dei racconti, delle favole e delle storie in generale) e virtuale (come quello che si realizza mediante gemellaggi elettronici)

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Milano/Lombardia

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
IIS FALCONE-RIGHI di Corsico (MI)
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
per il momento si è autofinanziato

Sito Web

http:// www.umanetexpo.net

Legge sulla privacy

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Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Per tutti gli uomini, dai bambini agli adolescenti agli adulti, che hanno bisogno di ritrovare la propria strada “OK”, Umanet Expo è una piattaforma web per educare l’uomo del XXI° secolo, l’Elexpo, ad un comportamento più consapevole, equilibrato e sostenibile per sé, per gli altri, per il pianeta, attraverso quiz, metafore, videogiochi, app, social game.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Gli uomini, con il loro modo di vivere caratterizzato da eccessi e paradossi, stanno distruggendo il pianeta stesso che li ospita compromettendo la sostenibilità del futuro. Nel 2001 all’Università di Bologna il Prof. Mauro Spinarelli, durante la presentazione della sua tesi in ingegneria informatica “Applicazione degli strumenti e delle tecniche dell’Ingegneria del software in ambito sociale”, evidenziò la necessità di un’ingegneria per la qualità della vita per sviluppare interfacce cognitive per comunicare in modo sostenibile nella rete di relazioni umane. Come Internet, così Umanet questa era la chiave analogica della sua tesi che incuriosì la platea, ma il frutto non era ancora maturo e l’ingegneria per la qualità della vita non è ancora una realtà istituzionalizzata. Tuttavia dopo oltre dieci anni di maturazione, nell’a.s. 2012/2013, il Prof. Spinarelli incontrò le Prof.sse Paola Pupilli e Maria Farinella che intuirono l’importanza civile e sociale di quella piattaforma web per educare i giovani in cui si era concretizzata la sua tesi di laurea. Fu così che si formò una rete di scuole: l’IIS Alessandrini (Vittuone), l’IIS Falcone-Righi (Corsico) e l’ICS Copernico (Corsico). Nutrendo le radici del progetto con cultura e natura, scienza olistica e filosofia digitale, sono state sviluppate diverse categorie di prodotti digitali per rappresentare il tema di Expo: videogame, app, siti tematici, simulatori, quiz, immagini, metafore interattive. I diversi rami del progetto appartengono all’ “Albero della Vita per gli Eletti di Expo”. Con un linguaggio adatto anche ai bambini, la piattaforma web propone un grande gioco metaforico chiamato “Navigazione nella Rete della Vita, destinazione sostenibilità”. Gli strumenti digitali prodotti portano l’utente a sviluppare consapevolezza su alcuni paradossi fondamentali legati a cibo (per il corpo e per la mente), salute e sostenibilità. Gli studenti sono portati ad attraversare la soglia che separa lo stato del “non so di non sapere” dallo stato “so di non sapere”, si aprono nuovi orizzonti e si assegnano piccoli compiti per navigare consapevolmente verso nuove conoscenze e comportamenti virtuosi. Il nostro albero della vita intende diffondere “semi di consapevolezza digitale”: “Nutrire l'Uomo per Nutrire il Pianeta. Cons@pevolezza = Energia per la Vita”.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2013-09-29 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

La "Generazione Umanet Web" è la community di studenti e docenti creativi culturali aggregata dalla piattaforma. Gli obiettivi verso l’interno della community riguardano la messa a punto di una didattica innovativa, sia per le metodologie che per i contenuti, capace di coinvolgere gli studenti tramite il learning by doing, by thinking, by loving e con il supporto della piattaforme Umanet Expo. Gli obiettivi verso l’esterno riguardano la promozione della "Carta di Milano" e la diffusione di una coscienza etica, sociale ed ambientale, focalizzata sul rapporto tra cibo (per il corpo e per la mente), salute e sostenibilità. In sintesi intendiamo aggregare nel mondo della scuola e della società civile un movimento di persone per promuovere l’eredità culturale di Expo2015 ed educare e formare l’Elexpo. Gli Eletti di Expo sono persone normali che imparano a fare cose straordinarie quando apprendono alcuni aspetti fondamentali della realtà in cui vivono. Sono persone più consapevoli, equilibrate e sostenibili, per sé per gli altri e per il pianeta. La diffusione di un nuovo linguaggio e una nuova cultura capaci di aggregare persone e motivazioni intorno al tema della sostenibilità necessità di visibilità sui mezzi di comunicazione. Per ora siamo limitati alla nostra capacità di essere visibili sui vari social network ma siamo consapevoli che per crescere in scala dovremo trovare dei partner istituzionali.
Il processo applicato è stato ispirato dal modello didattico basato sugli EAS (Episodi di Apprendimento Situato). [P.Rivoltella, 2013].

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
La piattaforma con tutti i suoi rami è il risultato tangibile del nostro progetto intergenerazionale che ha coinvolto 250 studenti dalle elementari alle superiori e 10 docenti. Il processo applicato per la costruzione di ogni ramo è stato ispirato dal modello didattico basato sugli EAS. Pertanto la produzione degli oggetti contenuti nella piattaforma “Umanet Expo”, ha seguito una “rotta” suddivisa in tre fasi e dieci attività. FASE EAS Attività 1) Preparatoria 1.Il docente assegna il compito e segnala alcune fonti necessarie allo svolgimento (lo indirizza sulla strada della conoscenza 2) Operatoria 2. Analisi: lo studente ricerca e legge le informazioni trovate o proposte dall’insegnante 3. Interpretazione: lo studente individua i concetti fondamentali 4. Confronto: si scambiano informazioni tra pari e/o con gli insegnanti 5. Sintesi: si produce a seconda del compito assegnato 6. Autoverifica: svolgendo i quiz creati 7. Narr@zione in cui si configurano oggetti (metafore interattive) per sintetizzare i comportamenti viziosi e virtuosi 8. Pubblicazione in cui singolarmente o in gruppo si redigono, in base a livello scolastico e capacità, documenti (doc, ppt, pdf) e pagine web con contenuti informativi/formativi 3) Ristrutturatoria 9. Debriefing: riflessione sui processi attivati e puntualizzazione degli aspetti che devono essere ricordati 10. Valutazione: monitoring: controllo sullo svolgimento del compito, coadiuvato da un sistema automatico implementato nella piattaforma; processing: riguardo la crescita delle competenze degli allievi in termini di problem solving, comprensione del testo, ricerca e analisi delle fonti; capacità di comunicare e collaborare Il progetto, per noi solo all’inizio, è già stato selezionato tra i vincitori del concorso “Le scuole lombarde per Expo 2015”, ottenendo un riconoscimento economico di 1500 € e la possibilità di essere presentato all’interno del vivaio scuole nel padiglione Italia.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Abbiamo coinvolto oltre duecento studenti che si sono impegnati nella produzione e fruizione dei contenuti raccolti nella piattaforma. Dagli analytics di google sappiamo che mensilmente sulla piattaforma si registrano circa 1000 sessioni per attività che possono spaziare dal mettersi alla prova con questionari sul tema di Expo oppure cimentarsi con i videogiochi basati sulla regola dell'equilibrio della dieta mediterranea, oppure ancora scaricare delle app e navigare in siti tematici per approfondire la consapevolezza sui temi della sostenibilità e dell'equilibrio. In un approccio blended learning, oltre ai momenti sulla piattaforma, gli studenti si sono confrontati incontrandosi in gruppi misti per genere e per età. I momenti intergenerazionali hanno evidenziato l’attenzione dei più grandi per i più piccoli e l’intuito e la creatività dei più piccoli, stimolo per nuove idee per i più grandi.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Più di 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2013-09-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Dal punto di vista metodologico possiamo condividere con altri il nostro flusso operativo reso possibile e guidato dalla piattaforma. Dal punto di vista dei contenuti possiamo condividere il know-how per creare App per dispositivi mobili, videogame e altri prodotti digitali. Ad esempio faremo parte di un progetto Erasmus nel quale il nostro compito sarà quello di far conoscere AppInventor2 ai ragazzi della Germania, del Portogallo e della Finlandia, attraverso costruzioni di App.
Per ultimo, ma non ultimo, dal punto di vista esistenziale possiamo condividere un semplice linguaggio intergenerazionale per sviluppare comportamenti più equilibrati e sostenibili per se stessi e per l’ambiente.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Gli ostacoli maggiori riguardano la padronanza delle tecnologie, che cambiano rapidamente, e le motivazioni delle nuove generazioni. Saper prendere gli studenti là dove sono e portarli avanti richiede un costante aggiornamento, tecnico e di relazione. Docenti e studenti della “Generazione Umanet Web” sanno di non sapere quindi con passione ed umiltà si impegnano in un percorso didattico che crede nell’apprendimento attraverso il fare, ma anche attraverso il pensiero, la riflessione e il confronto, e soprattutto attraverso una didattica in cui le motivazioni, gli interessi e le passioni sono il motore trainante del learning by doing, by thinking and by loving, che rappresentano le nostre stelle polari durante la navigazione.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Per aggregare nel mondo della scuola e della società civile un movimento di persone per promuovere l’eredità culturale di Expo2015 abbiamo bisogno di visibilità sui mezzi di comunicazione e partner istituzionali. Dobbiamo creare delle sinergie con altri soggetti che procedono nella stessa direzione e formare una rete di reti di persone più consapevoli equilibrate e sostenibili. Inoltre immaginiamo un social network che evolve dal “Mi piace” al “Ci provo”. Diversamente dalla partecipazione astratta del “Mi piace”, nel “Social Game” che proporremo da settembre 2015 tramite la “Elexpo App”, cliccare su “Ci provo” diventa un impegno concreto per sostenere il proprio ambiente quotidiano compiendo semplici missioni per ripristinare il “codice di equilibrio nella rete della vita”. http://www.umanetexpo.net/elexpoapp/

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Latina / Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
MIUR
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
il progetto non ha finanziamenti economici ed allo stesso tempo ha avuto delle donazioni (in termini di tecnologie) da parte di aziende

Sito Web

http://blog.edidablog.it/edidablog/didatticanuova/ - http://www.descrittiva.it/calip/1415/schedaCODE-LT.pdf - http://www.descrittiva.it/calip/1516/segni-di-segni14-15.pdf - http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorsi_lego.htm - alcuni approfondimenti p

Legge sulla privacy

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Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Giochi logici, pensiero computazionale e creatività in ambienti sicuri di apprendimento

Project Summary (max. 2000 characters): 

un viaggio condiviso con scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado mediante l’esplorazione di ambienti e metodologie diversi. Di recente è stato inoltre inserito nella Sperimentazione dell'azione Smart Future descritta nell’articolo pubblicato sulla rivista BRICKS “Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione” Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione
http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=5759

La sperimentazione ha, dunque, previsto anche l'adozione del metodo EAS (Episodi di Apprendimento Situato) e nella sua applicazione nel contesto tecnologico della suite SAMSUNG. Ciò ha anche consentito di verificare come l'EAS impatti sul curricolo scolastico.

I soggetti che hanno aderito al progetto hanno preso parte ad eventi e micro percorsi condivisi come quelli qui di seguito elencati (indicativamente e seguendo l’ordine alfabetico):

 eco schools
 eno tree planting day
 eTwinning
 europe code week
 european robotics week
 orto a scuola
 percorso soave - soave kids
 programma il futuro
 rome cup
 salva la goccia
 smart family e web sicuro
 sperimentazione smart future: didattica nuova

DOCUMENTAZIONE ON LINE
http://blog.edidablog.it/edidablog/didatticanuova/ -
http://www.descrittiva.it/calip/1415/schedaCODE-LT.pdf -
http://www.descrittiva.it/calip/1516/segni-di-segni14-15.pdf -
http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorsi_lego.htm

Alcuni approfondimenti pubblicati su Bricks

 Tre lustri di mondi attivi, tra ambienti e ricordi http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=5759
 Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=3946

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2012-09-29 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

un viaggio condiviso con scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado mediante l’esplorazione di ambienti e metodologie diversi. Di recente è stato inoltre inserito nella Sperimentazione dell'azione Smart Future descritta nell’articolo pubblicato sulla rivista BRICKS “Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione” Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione
http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=5759

La sperimentazione ha, dunque, previsto anche l'adozione del metodo EAS (Episodi di Apprendimento Situato) e nella sua applicazione nel contesto tecnologico della suite SAMSUNG. Ciò ha anche consentito di verificare come l'EAS impatti sul curricolo scolastico.

I soggetti che hanno aderito al progetto hanno preso parte ad eventi e micro percorsi condivisi come quelli qui di seguito elencati (indicativamente e seguendo l’ordine alfabetico):

 eco schools
 eno tree planting day
 eTwinning
 europe code week
 european robotics week
 orto a scuola
 percorso soave - soave kids
 programma il futuro
 rome cup
 salva la goccia
 smart family e web sicuro
 sperimentazione smart future: didattica nuova

DOCUMENTAZIONE ON LINE
http://blog.edidablog.it/edidablog/didatticanuova/ -
http://www.descrittiva.it/calip/1415/schedaCODE-LT.pdf -
http://www.descrittiva.it/calip/1516/segni-di-segni14-15.pdf -
http://www.descrittiva.it/calip/1415/percorsi_lego.htm

Alcuni approfondimenti pubblicati su Bricks

 Tre lustri di mondi attivi, tra ambienti e ricordi http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=5759
 Didattica Nuova: un cammino lungo un primo tratto di sperimentazione http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/?p=3946

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Il progetto crea una comunità per l’apprendimento e lo sviluppo di competenze logiche e tecnologico-scientifico mediante la verticalizzazione di progetti che prevedono l’attuazione di ambienti e laboratori di coding congiuntamente a quelli di robotica (il tutto in orario curricolare) . L’iniziativa è rivolta ai tre ordini scolastici costituenti il nostro Istituto: INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA. In alcune occasione le esperienze sono estesi anche alle scuole secondarie di primo e secondo grado -italiane e straniere- che da anni condividono con il nostro istituto molteplici percorsi educativi e didattici aventi per oggetto lo studio e la ricerca sul campo della logica, del pensiero computazionale e della robotica come sintesi di scienza e di tecnologia, ma anche come idea/concetto riflesso nell’immaginario collettivo degli studenti. Ogni docente ha potuto valutare i propri studenti nelle maniere più diverse a seconda dell’ordine scolastico.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

 bambine/i [infanzia, primaria]
 adolescenti [sec. primo e secondo grado]
 docenti [dall’infanzia all’università]
 genitori
 esperti osservatori esterni [enti di ricerca, università, …]
 oltre 1000 persone su Facebook;
 oltre 1000 soggetti si incontrano in presenza [aule scolastiche, convegni, workshop, meeting, corsi di apprendimento / formazione] e/o mediante vie di comunicazione sincrona/asincrona costruendo così ponti, reti.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Più di 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2012-09-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Che la partecipazione al progetto, non vincolata all’età e al genere, ha fatto nascere gruppi di lavoro dove ognuno ha potuto e può dare un contributo originale. Inoltre che l'utilizzo delle ICT ha consentito:
- la documentazione delle attività svolte in tempo reale;
- la comunicazione continua fra docenti, famiglie, territorio e comunità tramite tutti gli strumenti a disposizione (mailing list, blog, chat, social network);
- la visibilità delle attività con la partecipazione continua ad eventi e convegni;
- il contatto continuo con la ricerca nell’ambito della robotica e della didattica;
- la diversità di competenze che il progetto ha messo in relazione ha portato ad un arricchimento reciproco continuo.

Siamo disponibili ad aiutare altri soggetti a sviluppare progetti o a migliorare progetti esistenti.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma / Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Scuola paritaria Istituto Massimiliano Massimo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
non finanziato

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 15 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Studenti in grado di costruire robot che interagiscono con l’ambiente.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Le scuole dei pp. Gesuiti stanno ripensamento il sistema educativo al fine di rispondere più efficacemente alle esigenze del mondo di domani. In particolare, l'Istituto M. Massimo rappresenta il proseguimento di una tradizione educativa presente a Roma dal 1551. In questo contesto, è stato avviato a partire dalla scuola primaria dell’Istituto Massimo un progetto pilota sulla individuazione e risoluzione di problemi complessi.
Il progetto pilota, erogato dall’ing. Claudio Becchetti, ex alunno di questo istituto, si pone l’obiettivo di rafforzare la capacità di problem setting e problem solving degli studenti della scuola primaria utilizzando una metodologia che si basa su alcuni aspetti specifici del paradigma ignaziano.
La prima fase del progetto ha messo in evidenza la capacità dei piccoli alunni di capire, saper spiegare e utilizzare concetti complessi quali “vision” e “mission“. Alla fine del corso anche i ragazzi più timidi hanno acquisito una buona capacità di esporre in pubblico e di lavorare insieme per capire e risolvere i problemi.
Secondo i docenti che hanno assistito al primo corso: “c'è stata una sorta di trasformazione all'interno del gruppo classe. Si è partiti da un primo momento di stupore e tensione a un secondo momento di assoluta distensione e divertimento a un terzo ed ultimo momento di consapevolezza e capacità di autovalutazione. Questi aspetti, che attengono meramente all'atmosfera respirata in classe, fanno capire quanto desiderio c'è, da parte di questi giovani, di una proposta che li ponga al centro del loro apprendimento“.
Il progetto sul problem setting e problem solving si colloca nel quadro più ampio del rafforzamento delle competenze trasversali degli studenti. E’ dunque necessario, già dalla scuola primaria, sviluppare quelle competenze che sono indispensabili in qualsiasi ambito lavorativo. Oggi il progetto viene portato avanti dal Prof. Fabrizio Olati, docente di Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2013-10-30 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Rendere in grado gli studenti di costruire robot a partire da macchine radio comandate giocattolo che interagiscono con l’ambiente, acquisendo competenze di problem setting, problem solving, team working, programmazione con Scratch ed applicandole alle materie di base. La metodologia utilizzata prevede lezioni aperte laboratoriali, con studenti divisi per gruppi con gli stessi obiettivi; in questo modo gli studenti, affinando la collaborazione tra loro, focalizzano la loro attenzione sugli obiettivi da raggiungere cercando i modi e i mezzi opportuni.
Il progetto prevede alcuni prerequisiti software, ovvero la presenza su ogni personal computer utilizzato dell'ultima versione di Java, di Scratch 2.0 e di Arduino, oltre che di Scretch4arduino; e di alcuni prerequisiti hardware: scheda Arduino Uno 3R, il modulo Motor shield ed un modulo Bluetooth.
Ad ogni lezione, che viene condotta da un docente “presentatore” ed alla quale assistono uno o più docenti “valutatori” (nel caso della scuola primaria la funzione dei valutatori è stata svolta dalle maestre prevalenti), tutti i gruppi hanno un obiettivo comune da raggiungere (ad esempio, montare e smontare la macchina radio comandata in un tempo stabilito, collegare la scheda Arduino al pc, far lampeggiare un led, far accendere le luci o suonare il clacson dell'auto mediante una opportuna programmazione di Arduino, comandare l'auto non più con il radiocomando bensì attraverso il modulo Bluetooth opportunamente programmato).
Al termine, dopo che tutti gli obiettivi sono stati raggiunti (ogni obiettivo corrisponde ad una lezione), nella palestra dell'Istituto, le macchine robot e i loro creatori sono pronti per le gare finali: la partita di calcio e la prova di “save and rescue”. Come in ogni area di rischio, ci sono stati momenti di difficoltà e di scoraggiamento, ma è impagabile, alla fine, il gusto di raggiungere un obiettivo sfidante facendo qualcosa di più.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Non è semplice far funzionare qualcosa che non è mai stato provato prima. Un’esperienza didattica unica: macchine che sembrano telecomandate ma che, in realtà, sono state costruite da bambini di 8 e 9 anni, utilizzando vere schede elettroniche e comandate da software scritto dagli stessi bambini utilizzando una piattaforma informatica creata dal MIT (Massachuttes Institute of Techonolgy). Sotto la guida dell’Ing. Claudio Becchetti, ex studente dell'Istituto M. Massimo, i bambini hanno cominciato a smontare - con grande gioia - macchine telecomandate e a sostituire i circuiti esistenti con le schede “dei grandi”. Incuriositi, hanno cominciato a collegare e a programmare il funzionamento di luci, del clacson, del motore e dello sterzo della macchina. Poi hanno creato il telecomando, anche questo programmato con il computer. Hanno giocato con led, breadboard e altoparlanti. Alla fine, hanno staccato il cavo che collegava le macchine al computer e montato la scheda bluetooth, assicurando il collegamento tra macchina e computer. La programmazione per i bambini è un’attività sempre più diffusa nei contesti didattici avanzati. In questi sistemi si ha la consapevolezza che programmare un PC è uno dei metodi più efficaci per rafforzare la capacità di risolvere problemi complessi e di lavorare in gruppo, migliorando la comunicazione interpersonale. Dopo una prima fase di disorientamento, i piccoli studenti hanno rapidamente raggiunto la capacità di lavorare insieme e ottenere risultati; all’inizio molti bambini timidi non guardano in faccia e non richiedono l’attenzione, alla fine hanno chiesto l’attenzione e parlato a voce alta guardando i compagni. I bambini hanno compreso il concetto dei problemi mal strutturati, hanno spiegato concetti particolarmente evoluti. L'impressione generale è stata di entusiasmo, emergono parti del carattere nuove e il desiderio di ricoprire ruoli attivi
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Durante il progetto, i soggetti che interagiscono, oltre ai piccoli studenti, sono le maestre, non solo quelle prevalenti delle classi dove la sperimentazione didattica è stata avviata, ma anche il resto del corpo docente della primaria, con il quale è stato avviato un dialogo ed una condivisione circa l'opportunità di rendere curricolare tale attività.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Principalmente una modalità di scuola più vicina alla realtà.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Le difficoltà maggiori sono legate ai prerequisiti inerenti l'uso della tecnologia. Occorre tempo per permettere che tutti gli studenti possano avere gli strumenti in ordine per collaborare in sintonia (occorre tempo per superare le differenze tra i diversi sistemi operativi e per scrivere il firmware opportuno; queste difficoltà sono state superate con la presenza di docenti competenti). Una seconda difficoltà è legata alla creazione del clima giusto tra gli studenti e tra gli studenti e i docenti, per collaborare in modo costruttivo: è necessario favorire il dialogo tra studenti e tra studenti e docenti. Questo tipo di progetto vede quindi la partecipazione di più figure coinvolte nella formazione. Una terza difficoltà è connessa con l'accettazione del progetto da parte dei dirigenti scolastici. Esso deve rispondere a vari requisiti di carattere pedagogico, economico e deve permettere la partecipazione al maggior numero di studenti
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Questo progetto apre a molte applicazioni. Per esempio, l'applicazione di Arduino alle materie scolastiche sia alle medie che al liceo (ad esempio, fisica e chimica). Infatti sono diversi i sensori che possono applicarsi, quali sensori di luminosità, di rilevamento gas, infrarossi e ultrasuoni. Arduino è possibile usarlo anche per realizzare un piccolo robot che usa sensori di temperatura e di distanza

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma / Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Scuola paritaria Istituto Massimiliano Massimo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
non è finanziato

Sito Web

https://www.youtube.com/results?search_query=istituto+massimo+newton https://www.youtube.com/watch?v=iAePL60K2M0 https://www.youtube.com/watch?v=l-CGMOll0rQ https://www.youtube.com/watch?v=3x49RcnYYTs https://youtu.be/9SrABv0B8kA

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 18 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Gruppi di studenti producono il materiale didattico di fisica, secondo un metodo di didattica alla pari, lo presentano e lo “insegnano” ad altri gruppi di studenti.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Le scuole dei pp. Gesuiti stanno ripensando il sistema educativo al fine di rispondere più efficacemente alle esigenze del mondo di domani.
In particolare, l'Istituto M. Massimo rappresenta il proseguimento di una tradizione educativa presente a Roma dal 1551.
In questo contesto, è stato avviato nel liceo scientifico un progetto pilota sulla didattica alla pari per imparare a riconoscere e risolvere problemi di fisica della vita reale.
Il progetto pilota, erogato dal Prof. Sergio Cavicchia che si pone vari obiettivi, secondo la Pedagogia ignaziana per la scuola superiore, con lo scopo di:

• rinforzare le cinque competenze chiave
1) Etica
a. Orientamento sia alla individuazione di soluzioni che alla massimizzazione del bene comune
2) Persistenza
a. Abitudine al lavoro continuativo per raggiungere un obiettivo
3) Team working,
4) Problem solving,
a. Potenziamento delle capacità di analisi
b. Pianificazione del lavoro in termini di procedura (come?), tempo (quando?), materiali (cosa?) e persone (chi?)
c. Applicazione del metodo scientifico: chiarire e affermare una domanda che riguarda un problema, esprimere le ipotesi per la migliore procedura (esperimento) e risposta al problema, provare la procedura, la raccolta dei dati, la risposta alle ipotesi del problema.
d. Capacità di integrare l’esperimento con la vita e con le altre discipline
5) Comunicare per convincere
a. Potenziamento della comunicazione con un linguaggio scientifico

• usando i tre facilitatori della Ratio studiorum
a. apprendimento attivo , gioco, competizione di gruppo
per svolgere tutto il programma curriculare con maggiore efficienza, stimolando l’interesse degli studenti e preparando gli studenti alle sfide della vita attraverso “un gioioso apprendimento”.
Tali obiettivi sono coerenti con (cfr. bibliografia):
1) le linee guida OCSE,
2) l’esperienza dei Paesi con i sistemi educativi più avanzati
3) i modelli di insegnamento per competenze,
4) la Ratio Studiorum,
5) le linee guida dei Gesuiti sull’educazione
6) gli indirizzi di Papa Francesco sulla educazione
7) La Pedagogia della Compagnia di Gesù

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2013-12-30 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Gli studenti di una classe sono divisi in 5 gruppi. Ogni gruppo deve preparare e presentare un esperimento che includa la teoria di una unità di fisica a scelta. I team devono poi preparare un video e un elaborato che descrive un esperimento e la teoria associata con lo stesso approccio di un libro di testo multimediale.
Ciascun gruppo dovrà poi sostenere una discussione contro gli altri gruppi che consentirà di valutare la preparazione del gruppo proponente e la capacità critica degli altri gruppi. Tale fase consente di migliorare il materiale prodotto.
Durante la discussione al gruppo sotto esame viene amministrato un esercizio da svolgere sul tema trattato e scelto dal libro in dotazione.
Il lavoro verrà giudicato secondo alcuni criteri di giudizio di seguito elencati; dopo la discussione seguirà, nei giorni successivi, un test individuale sugli argomenti trattati.
La votazione curriculare dello studente verrà ottenuta combinando le valutazioni del lavoro di gruppo con il risultato ottenuto in una prova individuale.
I migliori lavori-video verranno presentati ad un evento di fine anno; il lavoro migliore si aggiudicherà un premio.
L’approccio proposto consente a ciascun studente di coprire tutto il programma curriculare e nello stesso tempo di rafforzare le 5 competenze chiave.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
si rimanda all'allegato
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

• I professori di Italiano - inglese potrebbero valutare la prova sotto il profilo della chiarezza espressiva
Collegamento con altre materie ed integrazione con matematica, l'inglese e scienze
• Gli studenti, dalle elementari al liceo, possono guardare con interesse ai loro compagni che hanno realizzato dei video per spiegare ciò che hanno studiato e forse capirlo più facilmente.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Nello stesso Istituto nell'anno successivo. In che modo? Ripetendo lo stesso schema con qualche semplificazione. Per esempio, non sono stati coinvolti i docenti d'inglese e d'italiano. Non è stata realizzata la gara su youtube del video migliore. Mentre è stato interessante coinvolgere due classi nello stesso progetto e vederne i risultati positivi.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Principalmente una modalità di scuola che facilita l'interazione tra fisica e realtà, ma soprattutto sfida i giovani nella capacità di progettare e collaborare insieme, tra loro e con i docenti. Si smussano le dinamiche distruttive, antipatie e gelosie, che possono nascere in una lezione frontale.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Le difficoltà maggiori sono legate maggiormente alla capacità di coinvolgimento degli studenti e alle tecniche di realizzazione dei video. Infatti occorre comporre gruppi che abbiano gli strumenti per collaborare in sintonia. Per esempio, occorre che gli studenti sappiano dividersi i compiti in modo equo senza escludere nessuno. Queste difficoltà sono state superate con la presenza di docenti competenti che conoscono bene i propri studenti. Una seconda tipologia di difficoltà è legata alla creazione del clima giusto tra gli studenti e i docenti, per collaborare in modo costruttivo. Queste sono state superate favorendo il dialogo tra studenti e tra studenti e docenti. Questo tipo di progetto vede quindi la partecipazione di più figure coinvolte nella formazione. Una terza difficoltà è connessa con l'accettazione del progetto da parte dei dirigenti scolastici. Esso deve rispondere a vari requisiti di carattere pedagogico, economico. Ossia, il progetto non deve essere in contraddizione con la Mission della scuola e deve permettere la partecipazione al maggior numero di studenti.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Questo progetto apre a molte applicazioni. Per esempio, la classe potrebbe realizzare un ebook composto dalle loro spiegazioni, i loro video, i loro esercizi. Il materiale potrebbe essere messo online.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Rieti/Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
I.I.S "C. Rosatelli"
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
Sono state utilizzate le schede Arduino acquistate dalle famiglie per gli studenti

Sito Web

http://www.rosatelli.it/wordpress/istituto-tecnico-tecnologico/elettrotecnica-ed-elettronica/progetti-elettronica-elettrotecnica-automazione/

Legge sulla privacy

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Tipo di progetto

ICT per la sostenibilità ambientale

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Riciclo e modernizzazione di vecchie attrezzature di laboratorio

Project Summary (max. 2000 characters): 

Nei magazzini di molte scuole italiane sono presenti attrezzature abbandonate da tempo perché non funzionanti o prive di alcune parti che le hanno ormai rese in disuso.
Vista la crisi economica che sta coinvolgendo il nostro paese e di conseguenza la scuola italiana, abbiamo pensato che piuttosto che buttare queste attrezzature inutilizzate e comprarne di nuove si poteva rimetterle a posto all’interno dell’istituto tenuto conto che è costituito da un istituto tecnico con indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica che poteva corredare le vecchie attrezzature di tecnologia digitale e di una nuova vita.
La digitalizzazione di tali attrezzature poteva renderle più attuali e fruibili agli studenti dei nostri laboratori, in particolare del nostro laboratorio di fisica.
Gli studenti di elettronica hanno così restituito al laboratorio di fisica delle nuove attrezzature funzionanti, a basso costo, più attuali, ma nel contempo hanno messo in pratica ciò che hanno imparato all’interno del triennio del corso dell’istituto tecnico. Il tutto all’insegna delle tre R (Riuso, Riciclo, Risparmio).
Le attrezzature modernizzate sono le seguenti: rotaia a cuscino d’aria per lo studio delle leggi della cinematica, PHmetro, Calorimetro di Callender, Cella di Peltier

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-09-29 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Gli obiettivi del progetto sono:
1. Il risparmio: anziché comprare nuove attrezzature costose, con qualche scheda Arduino e all’utilizzo di un PC abbiamo a basso costo ridato vita a vecchie attrezzature.
2. Preservare l’ambiente: anziché rottamare queste attrezzature, sono state rimesse in funzione e gli è stata donata una vita più attuale
3. Stimolo per gli studenti: gli studenti di elettronica hanno potuto mettere in pratica le loro conoscenze di elettronica, di informatica e creatività per ridare un nuovo look alle attrezzature

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Le attrezzature rimesse a posto sono ora in dotazione del laboratorio di fisica per l’esecuzione delle esperienze di cinematica e di calorimetria. Il PHmetro è in dotazione del laboratorio di chimica che svolge in maniera semiautomatizzata e non manuale le esperienze di titolazione delle sostanze
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Tutti gli studenti del biennio dell’istituto.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Note eventuali: 
Istituto di Istruzione Superiore "C. Rosatelli"
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Che spesso è possibile riutilizzare ciò che si ha, basta avere delle competenze in campo informatico e elettronico e avendo anche un pizzico di creatività

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Ci piacerebbe realizzare all’interno dell’istituto una startup o un Fablab in cui tutti coloro che necessitano di mettere a posto degli strumenti o apparati non funzionanti trovino chi è disposto ad aiutarli, magari spendendo una cifra irrisoria. Questa startup potrebbe essere un punto di inizio per i nostri studenti per un futuro lavoro.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Scuola paritaria Istituto Massimiliano Massimo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
i genitori di ogni studente partecipante hanno provveduto all'acquisto del drone in kit.

Sito Web

https://sites.google.com/site/MakingDrones https://www.facebook.com/MakingDrones

Legge sulla privacy

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Tipo di progetto

inn

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Bambini costruiscono i loro droni professionali: il progetto open source Making Drones, il Papa-drone e quello che possono realizzare bambini e adolescenti dagli 8 ai 17 anni.

Project Summary (max. 2000 characters): 

L'idea di questo corso è nata da alcune riflessioni: i bambini e i ragazzi possono realizzare cose meravigliose divertendosi e acquisendo competenze indispensabili nel mondo del lavoro; la necessità di creare un ambiente dove i genitori e figli possano riscoprirsi in un gioco in comune; Heckman, premio Nobel per l’economia, ha riscontrato che ricchezza e povertà sono strettamente correlate all’acquisizione di competenze in età scolare. A supporto di ciò, secondo recenti proiezioni, molti dei lavori attuali saranno sostituiti nei prossimi anni da sistemi automatizzati (robot, software o droni). Si creeranno nuove professioni accessibili da coloro che potranno dimostrare competenze, creatività e capacità di problem solving.
Abbiamo quindi individuato in questo progetto educativo legato ai droni la possibilità di formare alcune competenze necessarie ai lavori del nuovo millennio.
Nelle lezioni sono stati utilizzati gli elementi “facilitatori” della didattica che consentono ai ragazzi di essere protagonisti attivi del loro apprendimento: il gioco; la competizione utilizzata come leva per un apprendimento stimolante dove le modalità di punteggio sono allineate alle finalità formative.
La struttura delle lezioni è stata organizzata in modo da mantenere costantemente alta la curva di attenzione con rapidi cambi di contesto. Il corso è stato progettato dall’ing. Claudio Becchetti già docente della facoltà di Ingegneria della Sapienza, genitore ed ex alunno dell’Istituto Massimo e da P. Sergio Cavicchia SJ, docente di fisica e di religione presso l'Istituto. Per lo svolgimento e l'organizzazione delle lezioni hanno collaborato altri 14 docenti volontari provenienti dal mondo dell’industria, della scuola e dell’università.
A Maggio 2015, il corso ha avuto una forte eco sulla stampa mondiale a seguito del dono del primo drone professionale a Papa Francesco costruito dagli studenti più giovani del corso.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-08-30 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Making Drones è un corso che ha insegnato a progettare, costruire e pilotare un drone professionale a 60 bambini e ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 17 anni. Il corso ha dimostrato le enormi potenzialità dei ragazzi che sono in grado, anche ad 8 anni, di costruirsi interamente un drone professionale partendo dai componenti elementari che sono stati saldati, assemblati, configurati e testati.
Poiché la preparazione di questo tipo di lezioni è particolarmente onerosa, i 14 docenti volontari hanno cercato di “copiare” esperienze open, simili, nel mondo, ma senza successo. Per tale motivo, gli studenti e i 14 docenti volontari parteciperanno alla prossima edizione Maker Faire Roma (15-17 ottobre 2015): per divulgare i contenuti open source del corso e invitare altre realtà a copiare/migliorare questa e le altre esperienze già svolte ed in corso.
Gli obiettivi di formazione generale hanno previsto il rafforzamento delle competenze determinanti nel contesto del lavoro e della vita. Basandosi sui modelli sviluppati dall’OCSE, dalle industrie e dai sistemi educativi più avanzati, sono state previste azioni per consolidare 4 competenze specifiche: il problem solving in contesti reali, il team working, la comunicazione efficace e la perseveranza, intesa come capacità di raggiungere un obiettivo di lungo termine attraverso step successivi.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Le lezioni si sono svolte presso l’Istituto Massimo di Roma dove gli studenti hanno costruito i loro 55 droni e ad ogni lezione hanno dato anonimamente un voto ai loro docenti che di media hanno raggiunto un punteggio di 9,2/10 in 500 valutazioni. Questo percorso didattico rappresenta il primo esempio al mondo considerando le fasce d’età coinvolte, i contenuti e la particolare modalità didattica utilizzata. Il corso ha previsto il raggiungimento di obiettivi formativi specifici in ambito tecnologico e di finalità di formazione generale. In ambito tecnico i ragazzi hanno imparato le formule necessarie alla progettazione-costruzione del drone (fisica, elettronica, chimica, aerodinamica) e le competenze laboratoriali associate. L’apprendimento del volo prevede un percorso che si è articolato attraverso ore di simulatore e pratica in analogia con le scuole di pilotaggio commerciale. I risultati che hanno determinato il successo del corso sono state le prove di volo (anche simultaneamente di tutti i droni costruiti in occasione di alcuni eventi appositamente messi a punto) che hanno dimostrato le capacità e le competenze raggiunte da tutti gli studenti; le richieste che sono pervenute da più parti al team di docenti organizzatori di riproporre il corso o di realizzarne una versione “full-immersion”.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Gli utenti che hanno interagito con il progetto sono stati principalmente i genitori degli studenti partecipanti, soprattutto quelli degli studenti appartenenti alla fascia d'età più bassa (dagli 8 ai 12 anni) ai quali, al termine di ogni incontro, è stata consegnata una scheda di valutazione da restituire in forma anonima. In questo modo, il team docente ha avuto modo di monitorare ed eventualmente modificare il piano d'azione di ogni singolo incontro.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

a progettare, costruire e pilotare un drone professionale ai bambini e ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 17 anni.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Inizialmente immaginavamo che le adesioni al corso sarebbero state non superiori alla decina, più che altro per la logistica che avrebbe previsto un impegno, non solo dello studente ma anche della sua famiglia, anche nella giornata del sabato, quindi a scuole chiuse. In realtà, ci siamo trovati nella condizione di dover chiudere le iscrizioni, ponendo un limite a 60 partecipanti, per motivi di spazio e di organizzazione delle lezioni. La difficoltà maggiore è stata quella di “tenere a bada” i genitori degli studenti più piccoli che in talune occasioni hanno provato a sostituirsi ai propri figli nelle attività di laboratorio. Non abbiamo avuto alcuna difficoltà nel far accettare il corso e le sue modalità ed abbiamo apprezzato la vicinanza di tutti riguardo le scelte didattiche e formative proposte dal corso
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
In occasione della partecipazione alla manifestazione Roma Drone Expo&Show (29-31 maggio 2015) molti genitori ci hanno chiesto di replicare questo corso, con le medesime modalità; alcuni docenti provenienti da altre scuole ci hanno chiesto di poter mettere a disposizione le nostre professionalità per poter replicare in altri contesti la medesima esperienza. Inoltre, nel corso dell'anno scolastico 2015-16 l'Istituto realizzerà, con le stesse modalità didattiche, un corso che insegnerà come costruirsi da soli ed utilizzare una stampante 3D.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma, Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
IC Viale Vega
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School

Sito Web

https://www.youtube.com/watch?v=zYbWiYJZWTc

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 15 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Tecnica di rilassamento e di focalizzazione dell'ascolto di un testo poetico mediante l'uso del grafismo spontaneo basato su patterns predefiniti (Zentangle). Gli alunni dopo aver prodotto disegni, lavorano sulla verbalizzazione della comprensione del testo poetico arrivando all'elaborazione di un video clip sull'esperienza vissuta.

Project Summary (max. 2000 characters): 

L’esperienza del rilassamento durante l’ascolto della poesia “La pioggia nel pineto” e la contemporanea produzione grafica spontanea, basata su piccoli patterns, ha consentito agli alunni di focalizzare la loro attenzione in modo sorprendente: per un’ora intera, abbiamo ascoltato la poesia e per ben tre volte senza che sia stato mai necessario incoraggiare o rinforzare l’attenzione, anche nel caso di alunni particolarmente insofferenti.

Soprattutto nell’ultimo dei tre ascolti, i ragazzi hanno cominciato a verbalizzare le loro percezioni scaturite dal linguaggio aulico ma estremamente musicale della lirica dannunziana. Il suono della campana che segnalava la fine della lezione è stato percepito, quel giorno, con fastidio! I ragazzi avevano apprezzato un benessere che potremmo dire psicofisico.

Successivamente, i ragazzi hanno pensato di realizzare questo filmato che ripropone alcuni versi della poesia letti e registrati da loro con un tablet, ma che vuole soprattutto ricreare un momento “magico” vissuto in classe.

PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO

La potenzialità di questa strategia risiede nella sua semplicità, nella sua facile riproducibilità e nell’ottimizzazione delle energie attentive.
Spesso le attività scolastiche privilegiano esclusivamente le intelligenze verbali.
In questo progetto sono invece messe in gioco intelligenze multiple: l’intelligenza musicale, visuo-spaziale e intrapersonale (quest’ultima legata alla consapevolezza di sé, del proprio corpo e delle proprie emozioni). Ed è per questo che anche gli alunni meno diligenti si sono sentiti coinvolti e stimolati: sono state chiamate a raccolta energie mentali che a scuola sono usate in modo spesso settoriale.
Il prodotto finale del nostro progetto è visibile su “YouTube” all’indirizzo:

https://www.youtube.com/watch?v=zYbWiYJZWTc

Durante questo anno scolastico, inoltre, ho riproposto l'esperienza in contesti diversi e con testi poetici differenti (ascolto di un sonetto di Dante o di una canzone di Petrarca): il livello di coinvolgimento nell'ascolto e nell'esecuzione grafica è stato sempre molto alto e la ricaduta sulle attività didattiche estremamente positiva.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-02-27 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Obiettivi:
- ascolto e comprensione del testo poetico
- focalizzazione dell'attenzione sull'ascolto e sull'esecuzione del segno grafico
- rilassamento
- inclusione nell'attività di tutto il gruppo classe
Mezzi:
- Computer
- Tablet
- file mp3
- piccolo tutorial sullo Zentangle

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Il risultato della prima esperienza è stato quello di includere nelle attività di ascolto e comprensione tutto il gruppo classe, compreso quegli alunni "refrattari" allo studio frontale della Letteratura Italiana. Durante gli esami di terza media, questa esperienza è stata presentata come attività curricolare e anche gli alunni più in difficoltà dal punto di vista degli strumenti linguistici hanno potuto verbalizzare sia i contenuti della poesia di D'Annunzio, sia il proprio lavoro grafico. La produzione di un video ha coinvolto gli alunni in una classe peraltro quasi totalmente priva delle risorse digitali quali Lim o tablet per tutti gli alunni: avevamo a disposizione un tablet con il quale un alunno ha guidato la registrazione della lettura dei versi dannunziani dei compagni, un computer per il montaggio del video. I criteri di valutazione, a mio parere, possono essere l'alta inclusività e l'alta trasferibilità dell'esperienza didattica.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Il progetto è stato presentato a scuola e caricato su You Tube per consentire una visione più ampia. I ragazzi hanno anche diffuso il link tramite codice QR per consentire anche ai genitori di valutare il prodotto finale di tale esperienza didattica.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 1 a 3 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Note eventuali: 
Scuola Secondaria di Primo Grado
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2015-02-27 23:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Non ho strutturato una ripetizione costante dell'esperienza Poesia e Zentangle, ma quest'anno hanno usufruito di questa esperienza altre quattro classi, per un totale di quasi 100 alunni. Non è stato possibile realizzare altri video, poiché si è voluto dare risalto all'esperienza dell'ascolto e della comprensione nel momento stesso in cui presentavo l'attività in classi delle quali non ero io la docente di Lettere, ma nell'esporre l'esperienza, i miei alunni hanno fatto da tutors ai loro pari per guidarli nell'esecuzione grafica dei patterns dello Zentangle. Ho inoltre illustrato la strategia didattica nell'ambito di un seminario tenutosi a Civitavecchia, presso il centro storico-culturale della Capitaneria di Porto, dove il dottor Stefano Del Gracco nel marzo 2014 ha affrontato tematiche relative all'autoregolazione emozionale dell'età evolutiva ad un pubblico di operatori e docenti della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

I docenti possono strutturare una o più lezioni tenendo conto delle molteplici intelligenze che si attivano durante questa esperienza di rilassamento e di focalizzazione dell'attenzione. E tale molteplicità può essere anche un criterio di valutazione formativa degli apprendimenti. Gli alunni possono scoprire che il linguaggio della poesia apre nuovi orizzonti se ci si predispone all'ascolto: nel coordinare mente, orecchio e mano, la loro concentrazione diventa elevata e consente loro una fruizione profonda dei suoni e dei significati dei testi.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Avrei voluto strutturare una riproposizione dell'esperienza in modo sistematico, ma i tempi e gli spazi scolastici non sempre mi sono favorevoli anche perché mi occupo di diverse attività (progetti e biblioteca).
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Penso che questa strategia possa essere implementata nelle classi che usano in modo massiccio il tablet, perché accanto alla produzione grafica tradizionale, possono essere attivate innumerevoli competenze trasversali a tutte le discipline di apprendimento. La realizzazione di un contenuto tradizionale e di un contenuto digitale devono andare di pari passo per ampliare le possibilità dei nostri ragazzi di apprendere in modo consapevole. Avrei bisogno, quindi, di un tablet per ogni allievo e di tanta buona volontà!

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Frosinone/Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Istituto Comprensivo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
non finanziato, per ora a costo zero

Sito Web

http://classeacolori.blogspot.it/

Legge sulla privacy

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Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Integrare l'attività didattica esperenziale e collaborativa con un ambiente on-line dove ampliare e personalizzare gli spazi di apprendimento. Integrare strumenti tradizionali e tecnologie, permettere a ciascun alunno di esprimersi secondo le proprie attitudini e abilità.
Il progetto lavora sulle competenze in modo trasversale permettendo agli alunni di riconoscere e ricostruire l'unitarietà culturale. Lo fa ancorato al presente di cui utilizza strumenti e forme comunicative. Lo fa personalizzando e quindi includendo grazie alla varietà di forme comunicative e strumenti che integrano tradizione ed innovazione. Permette sviluppo di atteggiamenti positivi, autonomia, responsabilità. Promuove consapevolezza, indipendenza, interazione, iniziativa, creatività, etica, con allegria.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il progetto del gruppo di insegnanti delle classi 3^A,B,C, prende avvio sin dalla prima classe di scuola primaria integrando all'attività in aula un ambiente on-line dove ampliare gli spazi di apprendimento; motivare gli studenti con attività innovative, nuove e interessanti; condividere e scambiare opinioni in ambito pedagogico con altri insegnanti; mostrare la pratica educativa della scuola ai genitori e al contesto locale. Un luogo virtuale condiviso per documentare processi e progetti didattici, che permette di operare con qualsiasi strumento tecnologico sul Web, vera sede di applicazioni e servizi; che costituisce il diario di bordo di un cammino tra sperimentazioni didattiche, dove moltiplicare l'accesso sicuro a materiali e attivare nuovi canali di comunicazione alunni/docenti oltre l'orario di lezione.
Oggi, in classe terza, all'interno del nostro Blog convivono risorse diverse 2.0, un insieme di applicazioni che consentono all’utente un elevato livello di interazione e condivisione dell’informazione: incorporamento video; applet java per calendari, countdown, form per comunicare direttamente con l'insegnante, avvisi scorrevoli per alunni e famiglie; cloud per gallerie fotografiche sul gestore di Foto Google, album che documentano e rievocano le esperienze e/o vengono utilizzate per attività da svolgere a scuola, archiviano le attività sui quaderni classe per classe; spazi deposito file e materiali Google Drive e documenti per collaborare a più mani; bacheche Pinterest per il laboratorio matematico, quello scientifico, quello storico-geografico ed artistico-musicale; link al sito di informazione scolastica BussolaScuola con servizio RSS all'interno del Blog; tag per classe, anno, disciplina; possibilità di condividere i post sui social network Twitter, Facebook, Pinterest (per i genitori presenti in rete). In tale ambiente si impara in molti modi diversi contemporaneamente con le nuove tecnologie che diventano strumento per un apprendimento personalizzato.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2012-08-30 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Realizzare una didattica innovativa per competenze; integrare strumenti tradizionali e tecnologie,strumenti per un apprendimento personalizzato e mezzi per condividere e collaborare;permettere a ciascun alunno di esprimersi secondo le proprie attitudini e abilità; familiarizzare con l'utilizzo delle risorse web 2.0;recuperare immagine,disegno, fotografia e grafica come elementi di comunicazione e documentazione; mostrare la valenza interdisciplinare di ciascuna esperienza; comprendere come ogni prodotto possa essere modificato,riorganizzato,secondo una visione flessibile vicina ai modi della scrittura elettronica,adeguata ai nuovi sistemi di trasmissione di contenuti e conoscenze; cogliere nell'archiviazione di esperienze e materiali la possibilità del recupero ed il valore della memoria; offrire contenuti didattici e spunti di lavoro, attività di recupero/arricchimento,archivi di risorse fruibili e riutilizzabili dai docenti. Raggiungimento obiettivi attraverso didattica esperenziale, laboratoriale, collaborativa che mira alle competenze e procede dal semplice al complesso,dal superficiale al profondo,dall'isolato all'integrato. Essa mette al centro del processo educativo un alunno attivo,che svolge ricerca rispettando i principi epistemologici delle discipline;si avvale delle tecnologie e del web che permettono di aumentare la realtà da esplorare estendendo lo spazio fisico dell'aula,di scoprire le possibilità,le forme ed i limiti della comunicazione in rete. Il progetto lavora sulle competenze in modo trasversale permettendo agli alunni di riconoscere e ricostruire l'unitarietà culturale. Lo fa ancorato al presente di cui utilizza strumenti e forme comunicative. Lo fa personalizzando e quindi includendo, grazie alla varietà di forme comunicative e strumenti che integrano tradizione ed innovazione. Permette sviluppo di atteggiamenti positivi, autonomia, responsabilità.Promuove consapevolezza, indipendenza, interazione, iniziativa, creatività, etica, con allegria.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Crescente competenza tecnologica da parte degli alunni, quotidiana educazione alla multimedialità ed alla comunicazione non relegata alle attività di laboratorio informatico. Maggiore e miglior coinvolgimento degli alunni, aumentata motivazione. Miglioramento della professionalità dei docenti che attraverso la documentazione riflettono sulle esperienze realizzate e sui processi attivati. Costante e particolareggiata informazione alle famiglie su quanto attivato dalla scuola, sulle attività che svolgono i figli, sulle esperienze anche extracurricolari vissute, ciò permette un maggior coinvolgimento della famiglia stessa, mostrando la pratica educativa della scuola ai genitori e al contesto locale. Personalizzazione e dunque inclusione grazie alla varietà delle esperienze e degli strumenti utilizzati. I gruppi classe comprendono problematiche e difficoltà diverse: ROM, bambini di origine straniera che stanno imparando l'italiano come L2, handicap, svantaggi socio-culturali, comportamentali, DSA. Sono classi di 24+24+19 alunni L'efficacia del progetto viene valutata attraverso: valutazione di atteggiamenti, comportamenti, abilità e competenze acquisite; osservazioni sistematiche, rubrica di valutazione con i livelli di abilità e conoscenze relativi alle competenze, metariflessione attraverso la documentazione sul blog di classe, autovalutazione degli alunni, verifiche bimestrali di istituto, report di valutazione complessiva del progetto rispetto all'attuazione e ai risultati raggiunti.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Il blog registra tra le 25.000 e le 35.000 visualizzazioni di pagina mensili, il team dei docenti riceve e-mail di altri insegnanti e alcuni genitori che utilizzano il blog come fonte di ispirazione didattica o per consultare e riutilizzare, adattandolo, il materiale condiviso. Gli alunni comunicano con l'insegnante attraverso l'apposito form, consultano le risorse ed i materiali, leggono gli avvisi. In aula il blog è il mezzo con il quale utilizzare audiovisivi, immagini, fotografie, giochi e simulazioni durante le attività. Gli alunni inseriscono nel blog i materiali prodotti mentre i docenti documentano esperienze e processi per la metariflessione.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 3 a 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Note eventuali: 
Istituto Comprensivo Frosinone IV
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-01-30 23:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Il blog registra tra le 25.000 e le 35.000 visualizzazioni di pagina mensili, il team dei docenti riceve e-mail di altri insegnanti e alcuni genitori che utilizzano il blog come fonte di ispirazione didattica o per consultare e riutilizzare, adattandolo, il materiale condiviso. Miglioramento della professionalità dei docenti che, attraverso la documentazione, riflettono sulle esperienze realizzate e sui processi attivati. Costante e particolareggiata informazione alle famiglie su quanto attivato dalla scuola, sulle attività che svolgono i figli, sulle esperienze anche extracurricolari vissute, un maggior coinvolgimento della famiglia stessa, mostrando la pratica educativa della scuola ai genitori e al contesto locale. Personalizzazione, e dunque inclusione, grazie alla varietà delle esperienze e degli strumenti utilizzati.
Maggiore e miglior coinvolgimento degli alunni, aumentata motivazione grazie ad un apprendimento partecipato che genera allegria.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
La fase di avvio in prima elementare ha richiesto il supporto delle famiglie perché l'accesso ad internet di bambini così piccoli deve essere affiancato dall'adulto. Non tutti gli alunni avevano un pc e/o un collegamento alla rete. Abbiamo subito dei furti a scuola che ci hanno costretto a ricominciare con strumentazioni personali prima, con tecnologia arrivata grazie a finanziamenti ricevuti in seguito a presentazione di progetti, partecipazioni a concorsi, donazioni.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Il progetto prevede, a breve, l'inserimento di commenti degli alunni sul blog e la pubblicazione di post, poi l'accesso ad un'area e-learning. In futuro vorremmo introdurre attività collaborative a distanza tra classi e la possibilità di svolgere esperienze di programmazione visuale, web TV streaming, attraverso l'utilizzo una collegamento più rapido, ad esempio la banda ultralarga come la rete GARR utilizzata dal vicino Liceo Scientifico di Ceccano. Occorrerebbe un monitor interattivo con casse integrate su carrello (ora ci serviamo di un pc collegato ad una TV, di un tablet e piccole casse per pc in ogni aula), tablet per gli alunni, almeno 15, da utilizzare a rotazione nelle tre classi, con carrello per stivaggio e ricarica, videocamera digitale.

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