web

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Brescia

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Terra Insieme
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
Association
Specify: 
Musei, biblioteche, enti pubblici, cooperative già hanno finanziato attività che poi sono confluite nel Museo

Sito Web

http://museum.terrainsieme.net/

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Il Museo Virtuale dei Piccoli Animali è un sito web composto come materiale di base dalle fotografie (e video) di insetti, ragni e millepiedi raccolti insieme con i bambini nei cortili delle scuole. In realtà è on line da diversi anni, attività volontaria al margine di attività finanziate come educazione ambientale nella scuola primaria e dell'infanzia, ma l'idea recente è di farne un progetto a se stante ed economicamente autonomo. Nelle stanze del museo, si vuole favorire l'incontro virtuale tra i bambini del mondo, scambiandosi le "figurine", sulla base di un interesse comune.

 

Project Summary (max. 2000 characters): 

Oggi, le videocamere e macchine fotografiche digitali consentono praticamente a chiunque di catturare immagini macro che fino a pochi anni fa potevano essere ottenute solo dai professionisti, con attrezzature complesse. L'ingrandimento delle fotografie scatena l'immaginazione e le capacità di osservazione dei bambini e le riprese video, con dentro le voci e le emozioni dei loro "scopritori" sono in grado di coinvolgere in modo profondo anche gli altri bambini: "Vi è piaciuto quello che avete visto? Andiamo a farlo anche noi!"

La presenza di adulti attenti e interessati a quello che i bambini scoprono (e che si mettono a disposizione per filmare e fotografare, prima che i bambini stessi e le maestre incomincino a farlo loro), valorizza e responsabilizza le "esplorazioni" dei bambini. Cambia il rapporto con il cortile, cambia quello con la tecnologia, che si rivela uno strumento potentissimo per conoscere la realtà, come senza non sarebbe possibile.

Nel Museo on line, si raccoglie il materiale proveniente da tempi e luoghi diversi e lo si mette in ordine, in modo scientificamente corretto, ma tenendo conto del punto di vista e degli interessi dei bambini, a cominciare da una classificazione semplificata anche se rigorosa.

Le foto vengono pubblicate con il luogo, la data, e gli autori della scoperta e, accanto alle foto e ai video, abbiamo cominciato a mettere disegni, e anche si pensava a testi, voci, opere di artisti. Questi ampliamenti dovrebbero essere ripensati e resi permanenti nel momento in cui il museo rimanga "aperto" in modo stabile, come si è pensato di fare quest'anno, visto l'interesse crescente a livello anche internazionale.

Attorno alle attività su cui si è basata l'idea del Museo, è stata allestita in passato una mostra fotografica, sono stati realizzati diversi video, e anche sono stati pubblicati ebook di fotografia scienza e poesia. A questi prodotti, che ruotavano attorno all'attività dell'ideatore del Museo, si andranno ad aggiungere contributi di educatori, artisti e scienziati da diverse parti del mondo.

Si tratta ora, oltre che di rendere permanente o almeno periodica l'apertura del museo, di attrezzare l'ambiente on line in modo che diventi un luogo di incontro e scambio tra i bambini e gli educatori, di condivisione e progettazione, come difficilmente può accadere sui social network commerciali.

 

 

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2017-06-01 00:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

L'obiettivo principale è, in ultima analisi, stimolare fin da bambini la partecipazione attiva dei cittadini alla società globale dell'informazione. Si parte però non - come qualcuno crede si debba fare - dall'inseguimento delle ultime novità della tecnologia (o del mercato), ma dalla realtà naturale e sensibile in cui viviamo, la cui conoscenza diretta, corporea ed emotiva è oggi più importante che mai, in tempi in cui i rischi di fuga o smarrimento nel "virtuale" possono costituire un problema sociale rilevante.

Gli insetti e i ragni vivono ovunque accanto a noi, "concittadini inaspettati" che, osservati con interesse, spalancano mondi all'immaginazione e alla conoscenza, alla comprensione della vita animale e della diversità. Per i bambini, scoprirli, osservarli, "documentarli" può essere un'esperienza entusiasmante e al tempo stesso del tutto naturale, come naturale è l'utilizzo della tecnologia per raccogliere le immagini, osservarle ingrandite, condividerle attraverso il web con gli altri bambini del mondo.

L'innovazione sta, forse, in alcuni elementi semplici e "naturali": uscire a trovare il "meraviglioso" non in luoghi esotici o fantastici, ma nel cortile o giardino della scuola; prendere strumenti comuni (ma normalmente utilizzati in modo stereotipato) come le macchine fotografiche e le videocamere e usarli semplicemente per conoscere meglio la realtà in cui viviamo; partire dalle osservazioni dei bambini piuttosto che da un sapere esterno e già codificato, per arrivare, attraverso il confronto delle esperienze e idee di tutti, a una sistemazione della conoscenza appassionante, coinvolgente e sorprendentemente vicina alla realtà scientifica, e al tempo stesso; utilizzare la rete per condividere la nostra conoscenza e le nostre scoperte ed esplorazioni con bambini che stanno vivendo la nostra stessa esperienza in altre parti del mondo.

 

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Prima dell'attuale rilancio, il Museo è stato on line per anni come attività volontaria, al margine di interventi nelle scuole e contatti in Italia e all'estero con scuole, gruppi ed esperti del settore, da cui sono arrivati contributi di fotografie, video, disegni, e al museo hanno fatto riferimento alcuni video che hanno partecipato a manifestazioni internazionali e diverse pubblicazioni, i già citati ebook di Paolo Beneventi e articoli e interviste apparsi per lo più on line, ma anche in un grosso libro collettivo pubblicato nel 2013 in America con la IGI Global. Primo risultato: mettere a punto un "format" di lavoro sul campo che, replicato molte decine di volte, ha dimostrato di coinvolgere sempre in modo efficace i gruppi di bambini, anche mai incontrati prima, anche in diversi paesi del mondo, nel giro di un'ora o poco più, con una forte carica motivazionale, come testimoniano ampiamente i video disponibili. Secondo: conoscere attraverso l'uso la facilità ed efficacia spesso inaspettate dei mezzi stessi, video e fotocamere, che fanno parte della nostra vita quotidiana, sono alla base della società dell'informazione in cui viviamo, ma che di solito non siamo abituati a considerare per le possibilità conoscitive e meta cognitive che offrono: in questo caso quella di ottenere da parte di chiunque immagini di qualità assoluta di insetti e ragni, e poi attraverso il video di rivivere e comunicare l'esperienza, con anche l'emozione dei protagonisti. Terzo: coinvolgere i bambini anche molto piccoli direttamente in un discorso di riconoscimento e classificazione degli animali corretto e rigoroso, ma al tempo stesso accessibile e coinvolgente, intellettualmente ed emozionalmente. Quarto: comunicare, scambiare, condividere la stessa esperienza tra bambini di ogni parte della terra, oltre le barriere culturali e linguistiche (i nomi scientifici sono gli stessi per tutti!) in maniera anche diretta e veloce. Negli ultimi mesi per esempio, educatori ma anche ragazzi dalla Cina, Malesia, Colombia, Turchia e altri paesi, pubblicano con regolarità nel gruppo facebook le proprie foto e spesso nel giro di poche ore, insieme riusciamo a riconoscere e a dare un nome agli animali trovati. Quinto: non solo in teoria o in prospettiva, utilizzare la rete e la tecnologia per avvicinare e stimolare la collaborazione tra i bambini del mondo.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Dipende se ci sono interventi sul campo, mostre o festival. Al progetto sono collegati gruppi e canali video in rete, la cui frequentazione dipende anche dagli input che arrivano dai partecipanti, articoli, fotografie, video. C'è un gruppo che aggiunge foto con regolarità nei gruppi Facebooh del Museo e di Terra Insieme ma, dato che quello non è il luogo ideale per lavorare, stiamo allestendo uno "spazio di lavoro" apposito nelle pagine web del Museo, dove i contributi possano essere debitamente ordinati, indicizzati e rintracciabili e le discussioni e gli interventi non si perdano.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 3 a 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Da 10.001 a 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
When is it expected to become self-sufficient?: 
2018-03-01 00:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Le uscite di educazione ambientale alla base del Museo sono state ripetute negli anni con molte decine di classi nella zona di Brescia, e poi anche in altre città e all'estero, come pure è stata esposta la mostra fotografica "Concittadini inaspettati". Al progetto del museo negli ultimi mesi hanno aderito gruppi da diverse parti del mondo, molti dei quali proveniente dal progetto "Organic Garden Dream", premiato in una passata edizione del GJC.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

I bambini, anche molto piccoli, possono contribuire come ricercatori sul campo alle scienze naturali in modo diretto e da un punto di vista originale. Per esempio, abbiamo scoperto osservando e documentando dal vivo che le forbicine mamme si prendono cura delle loro uova e che - parole spontanee dei bambini di 6 anni, dalla sola osservazione delle foto ingrandite - "le api succhiano e le vespe tagliano"! (che è esattamente la distinzione scientifica tra le super famiglie apoidea e vespoidea).

Oggi, tutti possiamo fare informazione audiovisiva di qualità, da subito. Anche quelli che non ci credevano (insegnanti, non certo i bambini!) verificano che, utilizzando i gli strumenti adatti, anche non costosi, basta andare molto vicini e tenere la mano ferma per ottenere (non sempre, ma spesso) immagini paragonabili a quelle dei libri e della televisione. Poi, per il montaggio dei video - necessario, perché se no la qualità non si vede - nel caso serve farsi aiutare da qualcuno capace di farlo bene, ma anche questa è una cosa da imparare: c'è un'alfabetizzazione di base e ci sono strumenti (foto e videocamere, computer), grazie a cui tutti possiamo partecipare individualmente in modo attivo alla realizzazione di  produzioni audiovisive "competitive" con quelle della televisione, protagonisti attivi nella società dell'informazione; ma poi serve la collaborazione con gli altri, utilizzare tutte le risorse e le abilità del gruppo e nel caso rivolgersi anche all'esterno, perché è importante non rinunciare alla qualità.

Internet non è solo un supermercato globale in mano alle multinazionali, ma una rete capillare che può essere costruita giorno per giorno insieme dai cittadini del mondo, anche bambini, che si incontrano, si avvicinano, si conoscono.

 

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Le barriere sono soprattutto culturali, e riguardano la scuola, le istituzioni, gli apparati. Non i bambini che, chiamati a giocare, raccontare, pensare, rispondono sempre benissimo. Non c'è l'abitudine a essere protagonisti e curiosi, a ricercare, prendere in mano i mezzi e usarli. Molti docenti, se pur contenti che i loro alunni facciano scienza e tocchino il mondo di prima mano, non hanno poi dimestichezza con la tecnologia, né con la gestioni delle immagini, così che la raccolta e lo scambio in rete non risultano semplici e naturali. Quanto ai finanziamenti, se per le animazioni nelle scuole e le mostre si trovano interlocutori, l'idea del Museo on line sfugge ancora alla comprensione di molti. Viene colto poi generalmente l'aspetto "scientifico" della cosa, e sottovalutate le possibilità di espressione, acquisizione di competenze tecniche, socialità, comunicazione. L'idea è di puntare soprattutto sui video che, compresi da tutti, attraverso documentazioni e trailer sottolineino la semplicità attuativa e il carattere innovativo del progetto, e su altre forme di comunicazione, come ebook e mostre fotografiche, per essere presenti in rete e sul territorio.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Vorremmo riaprire il Museo, dopo la sua fase amatoriale e accessoria, con un progetto che mira a: organizzare uno staff permanente di gestione, con attività retribuite; consolidare la rete di collaborazioni internazionali; mettere a punto un software che faciliti e stimoli la partecipazione delle scuole; stabilire collegamenti più stabili con esperti e associazioni del settore; dare vita a progetti di collaborazione nel campo della divulgazione scientifica, gli audiovisivi, la arti figurative e plastiche, la robotica; pubblicare book, video, raccolte fotografiche, con la partecipazione di bambini da tutto il mondo. Vorremmo recuperare i contatti degli anni passati e trovare possibili finanziatori e partner pubblici e privati, per associarli a corsi in scuole e biblioteche, eventi e pubblicazioni (ebook, video, mostre), oltre che alle pagine del museo on line.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Salerno

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
ITI E. Fermi (Sarno)
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
Il progetto è costato al massimo 80€ autofinanziati dagli allievi e da me

Sito Web

http://www.itifermisarno.it/

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 18 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

La casa intelligente low cost utilizzando Arduino e controllando il tutto via web.

Project Summary (max. 2000 characters): 

L'idea nasce nel tentare di dare concretezza agli argomenti trattati in Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e delle Telecomunicazioni riguardo ai protocolli applicativi e los viluppo di servizi su internet.
La diffusione dell'IoT e degli sbocchi professionali che si possono presentare in questo settore, mi hanno fatto sperimentare con gli allievi della VE questo progetto.
Il progetto ha raccolto entusiasmo in buona parte dei gruppo classe e questo mi ha spinto a continuare e a chiedere anche degli sforzi pomeridiano per la realizzazione di questo primo prototipo.
Si è partiti da piccoli esempi nell'utilizzo di Arduino, per poi spingerci al controllo dei diversi sensori utilizzati nel progetto.
Il sistema demotico realizzato è composto dai seguenti sottosistemi:
1. Termico, controllo della temperatura degli ambienti e attivazione del sistema di condizionamento;
2.Illuminazione, controllo crepuscolare per l'accensione automatica delle luci in giardino ad un determinato valore di luminosità;
3. Antifurto, di tipo perimetrale che controlla le aperture della porta di ingresso e di alcune finestre, attivando la sirena di allarme;
4. Web-Server, permette di controllare la situazione della casa da remoto e di attivare o disattivare l'antifurto, il condizionamento e la variazione della temperatura e della soglia di accensione delle luci in giardino.
Con lo sviluppo della semplice componente web, gli allievi hanno potuto anche sviluppare un protocollo di comunicazione basato su standard XML utilizzato per le comunicazioni tra la board Arduino e il web-server, sotto forma di richieste AJAX.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2015-03-30 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Il progetto ha avuto come obiettivi principali, quello di coinvolgere i ragazzi in una realizzazione pratica di quello che stavano studiando e di avvicinarli al mondo dell' Internet of Things.
Si è lavorato molto sull'entusiasmo innato degli allievi, che di fronte a progetti concreti mette in campo la voglia di fare e di emergere.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Il progetto sicuramente è in una fase prototipale, anche se l'attenzione ricevuta all'Arduino Day e gli articoli apparsi sulla rivista Quale Computer ci fanno capre che ha suscitato un certo interesse. Il mio impegno sarà quello di farlo evolvere, in ottica di servizi Cloud e con il potenziamento dell'alternanza scuola lavoro attivare una collaborazione con qualche azienda del territorio per condividere la conoscenza e svilupparlo ulteriormente
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

nessuno

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Note eventuali: 
Istituto d' Istruzione Superiore "E. Fermi"
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-07-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

L'utilizzo di Arduino, come oggetto scollegato dalla rete e l'interazione con internet

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Paese, Città/Regione

Paese: 
Cameroon
Città: 
Yaounde

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Nathalie Tekam
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
Other
Specify: 
Grants for the first year, grants and sale of services for the second year, and self sufficience for the third year

Sito Web

www.lets-getready.org

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 18 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

GetReady already brings ICT into classrooms through Kebisu, a web tutoring platform to be used for regular educational activities, develops children' creativity and innovation potential through STEM talks, and breaks gender stereotyping related to STEM fields, through role modeling by successful professional women in STEM.

Project Summary (max. 2000 characters): 

GetReady was initiated in 2013 by young Cameroonian individuals led by Ms. Nathalie Tekam, who is implementing the project today. It all started with the desire to impact the mindset of children and youth aged 8-18 years on three points: help them discover their creativity and innovation potential, help them to appropriate ICTs as development tools rather than as toys (internet usage in Cameroon is growing, but meanwhile, about 50% of our traffic is oriented toward leisure), break the myth that STEM studies and careers are too difficult or frustrating for girls and women. To achieve these objectives, the following strategies were adopted. 1.Offering to primary and secondary schools, a web tutoring platform (to be used locally) containing interactive and multimedia scientific educational resources complying with Cameroonian official scholar programs, as well as attractive and customized content related to STEM fields and careers. Kebisu, this tutoring platform, is edited and provided freely by a Cameroonian startup named ITISS, co-founded by Nathalie Tekam (www.itiss-group.com) 2. For the most underprivileged schools, offering computers to allow them to use the platform. 3. Organizing STEM talks in schools, animated exclusively by women in STEM, and including activities inspired by the techbridge toolkit (http://www.techbridgegirls.org). For the first year, funded by personal contribution and the support of a WeTech Seed Fund grant (http://www.iie.org/who-we-are/news-and-events/press-center/press-release...), GetReady could benefit to 4 schools, for a total of more than 800 students (boys and girls). Feedback was collected from 298 individuals: 261 students (including 117 girls), 23 teachers and 14 parents. 100% of students expressed that GetReady impacted them positively concerning their understanding of STEM subjects and careers, and 77% of girls described STEM fields as interesting or easy. 1 IT room was created (the very first one in a small community near Yaounde), 2 IT rooms were upgraded, representatives from 4 Cameroonian ministries and from private companies were sensitized on the issues of improving educational methods through ICT, creating an early IT literacy among young children, and reducing the gender gap in STEM fields.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2013-11-29 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

By the end of the year 2016:
- Making 100 000 primary and secondary school students to be IT literate, and to consider ICT tools as development tools rather than toys.
- Getting 50 women to volunteer to serve as role models for girls, with the aim to get more of them into STEM fields and career
- Witnessing an increase of 75% in the number of beneficiary girls willing to get into STEM fields and careers later.
Our instruments are:
- A tutoring platform named Kebisu, provided free of charges to school, to be used during regular educational activities;
- The provision of computers and associated services to schools that need equipment to be able to use Kebisu;
- the organization of STEM talks in schools, animated by successful professional women in STEM.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
For its first year, GetReady could benefit to 4 schools, for a total of more than 800 students (boys and girls). Feedback was collected from 298 individuals: 261 students (including 117 girls), 23 teachers and 14 parents. 100% of students expressed that GetReady impacted them positively concerning their understanding of STEM subjects and careers, and 77% of girls described STEM fields as interesting or easy. 1 IT room was created (the very first one in a small community near Yaounde), 2 IT rooms were upgraded, representatives from 4 Cameroonian ministries and from private companies were sensitized on the issues of improving educational methods through ICT, creating an early IT literacy among young children, and reducing the gender gap in STEM fields.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

At least 800 students and educators interact with GetReady during the school year, through the usage of the web tutoring platform installed in beneficiary schools. Added to that, during the first year, 298 individuals (students, teachers and parents), attended STEM talks organized in beneficiary schools. 2 community events were attended by 85 key actors of the community.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 1 a 3 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Da 10.001 a 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00
When is it expected to become self-sufficient?: 
2016-08-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

- Close communication actions are more efficient than mass communication for schools that are the most in need concerning ICT literacy issues. Schools having basic but insufficient IT equipment are the most eager to spontaneously apply to programs similar to GetReady. Schools having no IT equipment at all often don't even get the information, or don't consider themselves as eligible.
- Initiatives aiming to influence educational methods through ICT, and/or to impact girls about STEM during regular school hours, need to impact their teachers first. Even when they may be interested in the initiative globally, many consider any ICT or STEM related innovation requiring their personal involvement as an undesired additional workload.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
The major challenges faced was to get teachers actively involved in the project. Our solution has been a huge effort of communication, sensitization and identification of key leaders able to motivate their colleagues.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Our future plans include: - going online (to give the possibility to individuals anywhere in Cameroon to have an individual account on Kebisu, even if they are not related to a beneficiary schools) - Take profit of the increasing usage of smartphones, by publishing a mobile version of Kebisu. Teenagers using their internet connection and their smartphone to study and learn while "playing", will be more eager to look for useful content on internet than if their smartphone is simply a "toy". We believe that this will lead to more innovation, and even to early entrepreneurship. - Addressing schools in more rural areas of Cameroon. This necessitate more material and human investment, but they are the most in need of GetReady's benefits.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Lion Giacomo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
Other

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 15 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Portare i ragazzi ad uno sviluppo della conoscenza dell'Io attraverso un percorso d'insegnamento maieutico, attraverso l'arte e le nuove tecnologie.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Il mondo è un flusso d'informazioni in evoluzione inarrestabile, ed è sempre più veloce.
L'uomo è un puntino curioso e fragile in un mare di nebbia.
L'arte, il gioco ed il do make, avvicinano l'uomo ad uno stato d'equilibrio e di conoscenza/coscienza di ciò che lo circonda.

Le tecnologie, intese nel più ampio significato della parola, aiutano, dimezzando i tempi ed aumentando i risultati, a raggiungere tale scolpo.

Utilizzando il metodo d'insegnamento maieutico ed attraverso le tecnologie: internet, protoripazione rapida, software e domotica; ed a vecchi medoti: lezioni frontali, laboratori ed incontri individuali; il Maestro, trasmette ai ragazzi, un metodo di lavoro che gli permetterà di superare gli scogli della vita.

Dopo aver lavorato con la classe IA dell'istituto comprensivo Volumnia di Roma, ho capito quanto i ragazzi si trovino in un mondo a loro estraneo e quanto gli manchino dei punti fermi, delle radici e dei simboli nei quali credere.
Attraverso l'arte digitale e l'utilizzo delle tecnologie: ricerche in internet, utilizzo della Lim, software di foto-ritocco ed impaginazione e la laser cut, abbiamo lavorato sui dubbi e le paure del contemporaneo, sublimandoli, siamo arrivati a realizzare di una storia illustrata, un video e delle sculture in pelxiglass.

Dopo questa esperienza durata quattro mesi, insieme agli insegnanti Italia Barbieri, Marina Caprini ed il dirigente scolastico Piero Comande, si è pensato di dedicare alcuni spazi della scuola ad uso atelier artistico e laboratorio, creando così una palestra nella quale insegnare ai ragazzi, attraverso progetti didaddico/formativi, un metodo di vita.
L'atelier, lavora a stretto contatto con il progetto del laboratorio CPA, gestito delle insegnanti Italia Barbieri e Marina Caprini, il quale si basa su gli stessi principi descritti precedentemente.

Da qui parte il progetto Panta rei!? One moment please!!
Tutto il resto è il futuro!

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-09-29 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

l'obiettivo principale è quello di spronare i ragazzi ad essere se stessi, accompagnandoli nella costruzione di una coscienza e consapevolezza di personale, aiutandoli così a sviluppare le loro potenzialità gli faremo capire che il mondo che li aspetta fuori dalla scuola non è così brutto come sembra e che ora più che mai, possono veramente realizzare ogni cosa vogliano.
Attraverso un novo medoto d'insegnamento che esce dallo schema scolastico, fatto di lezioni frontali statiche e settorializzate, i ragazzi potranno imparare la matematica attraverso le costruzioni ed i software di modellazione tridimensionale, il rapporto ed il rispetto attraverso i lavori di gruppo, i traguardi e le sconfitte grazie a progetti e concorsi.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Nato inzialmente come un workshop il rogetto si è velocemente sviluppato in un atelier/laboratorio stabile all'interno della scuola, l'idea è di allargarlo unendosi alla laboratorio CPA, e di creare altri spazi per artisi: ulteriori atelier e residenze ed avere una propria palestra d'innovazione. I risultati e lo svilppo del progetto viene monitorano constanteme secondo il PIF, Prodotto Interno di Felicità.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Mensilmente interagiscono in media dai 5 agli 8 tutor ed un classe di circa 20 bambini. Ma il progetto è aperto anche ai genitori degli stessi e si amplierà ad altre classi dell'istituto.
I tutor interagiscono in modo libero a seconda delle loro competenze.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 1 a 3 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Da 10.001 a 30.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-06-29 22:00:00
When is it expected to become self-sufficient?: 
2016-08-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Che sia possibile utilizzare l'arte e le tecnologie per imparare ed apprendere in termini di interdiscisplinarietà, come insegnare, rispettare e migliorare il territorio utilizzando strumenti e prodotti che catturino l'attenzione dell'alunno di oggi, nativo digitale, come sia possibile cambiare la scuola e di conseguenza il futuro.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Ci aspettiamo un cambio di rotta all'intenro dell'istituto, un unione fra la scuola odierna e la nuova scuola digitale. La creazione di uno spazio aperto dove i ragazzi della scuola, artisti, ingengenri, grafici, pubblicitari, architetti, sviluppatori, possano condividere e creare innovazione.
Abbonamento a RSS - web