costruttivismo

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Osimo (AN), Marche

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Istituto Comprensivo “Bruno da Osimo” di Osimo – Scuola secondaria di I grado “Krueger” di Osimo
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School

Legge sulla privacy

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Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 15 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Costruire con i propri studenti contenuti digitali ad integrazione dei testi tradizionali, utilizzando strumenti e tecnologie per veicolare saperi e competenze.

Project Summary (max. 2000 characters): 

l progetto nasce dalla volontà di affrontare un percorso di innovazione didattica attraverso le tecnologie, senza sapere che questo itinerario avrebbe caratterizzato l'Istituto nella costruzione di contenuti didattici digitali. Alla base c'è l'idea di una didattica incentrata sulle competenze e la necessità di rendere la scuola a “portata di ragazzo”. Tale scelta ha implicato tutta una serie di modificazioni nell’azione docente e nell’organizzazione degli spazi come dare più margine ad una modalità di lavoro laboratoriale in cui il docente lasciasse la cattedra per avvicinarsi agli alunni, dare spazio ad una visione costruttivista dell’insegnamento/apprendimento, mettere al centro l’alunno e i suoi stili. Si è ritenuto necessario trovare un linguaggio comune facendo entrare in classe strumenti e modalità di espressione comunemente utilizzati dai ragazzi fuori dalla scuola: da qui l'introduzione delle tecnologie durante la lezione.
Si è puntato sull’introduzione di strumenti e linguaggi che veicolassero i saperi e le competenze attraverso dispositivi innovativi e ambienti di apprendimento che consentissero l’individualizzazione degli apprendimenti. Senza sconfessare l’adozione tradizionale dei libri di testo, si è avviato un lavoro di integrazione dei percorsi di studio da essi proposti, con approfondimenti su alcune particolari aree del curriculum, disciplinari o interdisciplinari. Docenti e studenti hanno quindi prodotto contenuti digitali integrativi e costruito percorsi personalizzati, multiprospettici, dinamici.
La costruzione assieme ai propri studenti di materiali digitali ha portato ad intraprendere un processo di ideazione e realizzazione di tali contenuti, attraverso attività di ricerca e approfondimento, finalizzate alla produzione di testi utilizzabili da tutta la classe. La creazione e la scrittura dei materiali è un processo complesso: prevede una serie di fasi e la collaborazione tra ruoli diversi, la messa in atto di tecniche di ideazione, sceneggiatura, storyboard, montaggio, la conoscenza delle norme legate alla privacy e al copyright e la conoscenza di elementi per l’integrazione dei diversi codici espressivi. Richiede la condivisione di intenti, di raccolta e analisi di materiali, di progettazione condivisa, di stesura e di revisione incrociata.
Il progetto era rivolto, inizialmente, solo ad una prima; inoltre non sono state coinvolte tutte le discipline, ma, su base volontaria: italiano, geo-storia, musica e religione. I docenti hanno preventivamente elaborato un piano di azione che esplicitava l’organizzazione in classe e prospettava una serie di attività possibili con il device. Oggi, sono stati coinvolti interi consigli e sette classi di scuola media.
Inoltre per facilitare l'applicazione di questa metodologia da quest'anno scolastico è stata introdotta la modalità “flipped classroom” con cui si è ribaltata la lezione.
Alcuni esempi di quanto prodotto dagli studenti in questo a.s. sono: ebook come prova esperta; video dedicati all’intercultura e al dialogo interreligioso; trailer per approfondire e personalizzare l'apprendimento in lingua inglese su alcuni protagonisti della storia inglese e americana; mappe mentali come ausilio per lo studio; presentazioni dedicate all'iconografia cristiana; fumetti per consolidare regole della grammatica inglese e per raccontare vicende di personaggi storici; percorsi di geo-storia e sui grandi movimenti culturali
I materiali prodotti possono essere riutilizzati come documentazione. Per favorire questo tipo di attività, l'aula è organizzata per isole, ma è presente anche un angolo "comune" in cui è possibile lavorare tutti insieme e un'area dedicata alla visione dei prodotti multimediali.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2011-12-30 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Lavorare per competenze; riportare la scuola a portata di ragazzo; contenere la dispersione scolastica; sviluppare competenze digitali; educare alla creatività e all’arte come esperienza; educare alla partecipazione attiva e alla cooperazione; imparare da soli; diventare indipendenti; individualizzare e socializzare lo stile di apprendimento degli alunni.
Un aspetto importante ed innovativo da sottolineare: l’ingresso delle tecnologie come sussidio alla didattica muta notevolmente il ruolo dell’insegnante: il docente non trasferisce unicamente le sue conoscenze da uno a molti ma funge anche da organizzatore di situazioni e attivatore di esperienze predisponendo attività il più possibile vicine alla vita pratica. I percorsi di apprendimento degli alunni sono individualizzati grazie alla possibilità di approntare materiali diversificati che richiedono allo studente di agire in prima persona in base alle indicazioni e agli strumenti forniti dal docente; occorre comunque la guida e il supporto dell’insegnante che mette a disposizione le proprie competenze ma lascia ai ragazzi il compito di lavorare a vari livelli sui materiali, per poi proporli alla classe attraverso minilezioni con video, slideshow, mappe, discussioni aperte.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Il progetto ha coinvolto tutti gli alunni, raggiungendo l'obiettivo di una reale cooperazione; inoltre metodologia e strumentazioni hanno dato la possibilità anche agli alunni DSA di oltrepassare l’ostacolo puramente strumentale della “brutta lettura/scrittura” per concentrarsi finalmente sul processo cognitivo. Il percorso ha consentito anche una serie di operazioni cognitive che, a detta degli stessi ragazzi, ha richiesto maggior sforzo rispetto a quelle implicate nella lezione frontale, ma che ha consolidato profondamente le conoscenze apprese, ha permesso lo sviluppo delle competenze chiave e l'autonomia degli alunni. L’esperienza, inoltre, è stata monitorata dall’Università Bocconi di Milano: i ragazzi hanno risposto a questionari e sono stati analizzati i loro apprendimenti. I risultati hanno messo in luce che i vantaggi dell’uso delle tecnologie e anche di una didattica innovativa ricadono soprattutto sugli alunni di livello medio/medio-basso.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

vedi form allegato

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Più di 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Da 30.001 a 75.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-08-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Il progetto è stato selezionato dall'Indire per essere inserito all'interno di un più ampio progetto denominato “Avanguardie educative”. Si tratta di un movimento aperto a tutte le scuole italiane, nato nell’ottobre 2014 dall’iniziativa di 22 scuole, compreso appunto l'Ist. Bruno da Osimo, che stanno sperimentando in Italia processi di trasformazione della scuola, in particolare di quel modello trasmissivo che si mostra oggi non più adeguato alla società e agli studenti. Il progetto rientra quindi tra le 12 idee innovative scelte da Indire col nome di “Integrazione CDD / Libri di testo” e l'Ist. Bruno da Osimo è una scuola capofila per la formazione e l'implementazione dell'idea nelle scuole. Nel corso dell'a.s. 2014/15 si sono tenuti corsi di formazione, seminari, workshop e laboratori a Osimo, Ancona, Chiaravalle, Loreto, Milano, Napoli, Genova, Roveleto di Cadeo, e webinair di formazione, monitoraggio e assistenza alle scuole aderenti al progetto. Precedentemente alla selezione Indire, l'Istituto si è fatto carico di corsi di formazione per le scuole del territorio nella propria sede.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Riformulare le metodologie didattiche per far si che la scuola diventi sempre più consapevole del contesto in cui opera e aperta alle innovazioni.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
In breve le principali difficoltà sono state: necessità di fondi per dotarsi delle strumentazioni digitali, necessità della banda larga per consentire accessi numerosi in simultanea; necessità della presenza di un tecnico esterno per l’assistenza e la manutenzione delle strumentazioni; accoglienza della nuova modalità di lavoro da parte dei docenti; rinnovo degli ambienti e degli spazi; necessità di formazione dei docenti. Il primo anno è stato faticoso: oltre alla progettazione, alla costruzione dei materiali, alla correzione dei prodotti dei ragazzi, alla reperibilità via mail praticamente 24h/24, c’erano gli iPad da tenere in carica, le app da scaricare e i problemi tecnici non sempre alla portata di docenti curricolari. Inoltre, se famiglie e alunni rispondevano con entusiasmo, non tutti i docenti vivevano il cambiamento con lo stesso spirito. Ora al quarto anno di sperimentazione, dopo aver visto i risultati raggiunti, quasi tutti i docenti usano l’iPad dato loro in comodato d’uso dalla scuola, molti ne hanno acquistato uno personale, tutti chiedono la formazione ai pionieri o meglio la disseminazione di quanto sperimentato in questi anni. In questa esperienza la fase della progettazione didattica resta certamente la più delicata e la più impegnativa: il lavoro a casa è di gran lunga più oneroso in termini di tempo e di energie che quello in classe; questo però consente al docente riappropriarsi di un ruolo culturale ben più gratificante del semplice trasmettitore di conoscenze.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Si auspica che il progetto diventi il punto di partenza per la certificazione delle competenze della scuola di base ed europee raggiunte dagli alunni. L'attuale sperimentazione vuole inoltre consolidare la continuità con la scuola primaria diventando una prassi metodologica di tutto l'Istituto per costituire un unico iter di educazione e formazione dello studente. Per la realizzazione servono: disponibilità dei docenti e continui investimenti sulla formazione, sulle strumentazioni e sugli spazi non più idonei a questo nuovo modo di essere scuola.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Valmontone/Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Istituto Comprensivo “O.Giorgi” scuola secondaria di I Grado
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School

Sito Web

http://radiogiorgi.blogspot.it/

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino ai 15 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

I ragazzi con un approccio collaborativo effettuano ricerca attingendo a più canali informativi, costruiscono dei podcast e dei video su temi disciplinari e sulla cronaca cittadina.

Project Summary (max. 2000 characters): 

La classe da cui è partita l’idea era al secondo anno della scuola secondaria di I grado, la docente utilizzava con i ragazzi una piattaforma didattica moodle con gli strumenti ad esso collegati (pagine wiki, forum di discussione, questionari, glossari). In classe erano presenti 5 pc connessi ad internet e una LIM. L’idea della realizzazione di una serie di podcast è stata la più recente delle attività con l’ausilio delle ict ed è nata dal bisogno di utilizzare come leva per l’apprendimento la voglia dei ragazzi di porsi al centro della scena, con uno strumento di comunicazione nuovo e, per loro, insolito. Occorreva un’idea che canalizzasse le loro per sviluppare abilità e competenze di base e rendesse più attraente un’attività strettamente disciplinare come lo studio della storia, della letteratura, delle scienze. Le prime puntate della radio sono nate come interviste impossibili nella rubrica “@ sp@sso nel tempo”. I ragazzi si sono documentati per scrivere le sceneggiature, hanno lavorato in modalità di Cooperative Learning in piccoli gruppi e ciò ha consentito l’inclusione degli alunni con BES. La registrazione è solo la parte finale di un lavoro di documentazione con una didattica multicanale che affina lo spirito critico, li fa riflettere sul processo di scrittura e ha una visibilità maggiore di un semplice testo scritto o di una presentazione power point. Il lavoro è stato per loro così coinvolgente e motivante che si sono aggiunte nel tempo altre rubriche ed è nata la collaborazione con gli altri docenti di lingua inglese, scienze, musica.
Le tecnologie sono integrate nella didattica quotidiana e non aggiungono un carico cognitivo estraneo all’insegnamento. I prodotti realizzati sono fruibili in mobile Learning e si rivelano utilissimi per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali, in particolare per gli alunni con dislessia.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-02-27 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

• Imparare ad imparare;
• Effettuare attività metacognitive;
• Imparare a collaborare per realizzare un fine comune;
• Imparare ad assumersi delle responsabilità;
• Sviluppare la capacità ideativa;
• Condividere emozioni;
• Scoprire l’altro e le sue potenzialità;
• Sviluppare la propria autostima.
• Assumere un ruolo attivo nel processo di insegnamento apprendimento.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
I ragazzi sono entusiasti e sono disposti a lavorare all’attività anche se comporta un carico di lavoro aggiuntivo a quello della didattica curricolare.. Dal punto di vista strettamente didattico si nota una maggiore permanenza dei contenuti veicolati e un potenziamento delle competenze di lettura, scrittura, ideative e di progettazione. Non sono stati somministrati questionari di valutazione a sostegno delle osservazioni.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Ci sono 30 ragazzi che si incontrano nel laboratorio pomeridiano di media education del venerdì dalle 15.30 alle 17,00, per redigere le cronache in forma scritta e come rubriche delle news di radio lol e cronache sportive in modalità di ampliamento dell’offerta formativa. Il volano del progetto è stata a classe 3B (19 alunni )e a cui si è aggiunta quest’anno la classe 2A (22 alunni) che ha realizzato le audioguide di Palazzo Doria.
Alla data odierna 04/05/2015 ci sono 1440 visualizzazioni della pagina del blog http://radiogiorgi.blogspot.it/
RADIOLOL è un’estensione di un progetto pluriennale di laboratorio di laboratorio di giornalismo che pubblica due numeri quadrimestrali (ecco il numero di gennaio http://issuu.com/alessiariccardi/docs/anno4_n9/1?e=12719409/11171876) ogni anno scolastico e partecipa al progetto repubblica@scuola

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 1 a 3 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Altro
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2014-02-27 23:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Realizzare una didattica centrata sul discente.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Il coinvolgimento dei ragazzi e dei docenti è stato totale. Le uniche difficoltà riguardano la tecnologia e i suoi costi. I podcast sono stati caricati su Spreaker, ma a distanza di tempo sono stati rimossi dagli amministratori, perché non è stato comprato il servizio in abbonamento. Attualmente si è reso necessario ricaricarli di nuovo su podomatic, che, purtroppo, non è fruibile su android, perciò eccetto le audioguide su palazzo Doria Pamphili rimangono caricate su spreaker e a breve spariranno e dovranno essere caricate di nuovo su podomatic
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Ricevere formazione qualificata da parte di un esperto esterno relativamente alla radio e al giornalismo. Acquistare la strumentazione per effettuare le diretta in streaming, poter pagare il costo di un abbonamento per almeno 5 anni ad una piattaforma come spreaker che è visibile su android mobile
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