Migranti

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma/ Lazio

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Passaparola Italia Associazione culturale in collaborazione con Istituto Statale Sordi di Roma (ISSR) e Istituto Comprensivo Via dei Sesami (Centocelle)
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
Association

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

ICT per l’integrazione dei migranti/rifugiati

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 
Project Summary (max. 2000 characters): 

La comunicazione è fatta di segni diversi che sanno trovare non un'unica strada, ma tanti possibili punti di vista.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-09-29 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Ho 34 anni. Sono un'insegnante qualificata per l'insegnamento dell'italiano per stranieri ma ho avuto esperienza in settori diversi (tv, cinema, no-profit). Sono stata assunta molte volte, e ogni volta il contratto scadeva. Nel 2011, insieme ad altri precari, decidiamo di fondare l'associazione Passaparola Italia con l'intento di migliorare il nostro quartiere attraverso corsi di formazione, laboratori, momenti di dialogo e scambio culturale per adulti, ragazzi e bambini di ogni provenienza, sesso e credo.
L'integrazione tra nuovi e vecchi italiani è la sfida che affrontiamo ogni giorno attraverso il lavoro con i migranti e con le realtà operanti nel territorio laziale che, seppur numerose, non sono ancora né sufficienti né ben strutturate. Crediamo nel valore dell'apprendimento permanente e sappiamo che l'innovazione nel campo dell'insegnamento sia non solo altamente spendibile nel mercato del lavoro, ma sia socialmente necessaria.
Quando ho iniziato a insegnare italiano agli stranieri nel Lazio non c'era ancora una rete, l'Accordo di integrazione non esisteva e nessuno sapeva cosa fosse un Ctp. Oggi le cose sono talmente cambiate che nell'estate del 2013 siamo stati contattati dall'Istituto per Sordi di Roma (http://www.issr.it/benvenuto.html) per cercare di soddisfare i bisogni di alcuni utenti sordi migranti. Abbiamo allora iniziato a collaborare nel tentativo di ideare e realizzare in via sperimentale, e per la prima volta nel Lazio, corsi di italiano per stranieri sordi. Alcuni membri dell' associazione si sono iscritti ai corsi di lingua italiana dei segni e abbiamo iniziato ad entrare in contatto con la cultura sorda....vedi allegato

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Nel Lazio gli immigrati sono circa il 12% del totale nazionale e crescono più velocemente che nel resto del Paese. Secondo il rapporto “Il Lazio nel mondo. Immigrazione ed emigrazione”, realizzato dal Centro Studi Idos della Caritas/Migrantes in collaborazione con la Regione Lazio, la maggioranza degli immigrati non sogna un altro paese ma pensa di restare in Italia, confidando che il futuro sia migliore. Per questo motivo risulta necessaria una forte specializzazione delle professionalità legate all'accoglienza, all'integrazione e all'inserimento sociale e lavorativo dei migranti, anche di quelli con disabilità. In quest'ottica il progetto è innovativo in quanto propone non solo un'analisi dei bisogni dei discenti, ma una ricerca metodologica effettuata sul campo. L'obiettivo è la creazione di testi e materiali didattici ad hoc per l'utenza migrante sorda. Partendo dalla discussione relativa all'accessibilità del testo e della rete, si lavorerà al possibile sviluppo di un ambiente di apprendimento centrato sui sordi ( Deaf-Centered e-Learning Environment - DELE) che centri la propria attenzione sulle capacità visive del target di utenza e sulle culture di appartenenza di ciascun apprendente. Il progetto, di ampio respiro e unico in Italia (non esistono manuali di didattica specializzata per sordi stranieri), richiede l'impegno di docenti, ricercatori ed esperti in ICT. Negli anni della crisi la sostenibilità di un progetto rappresenta il cuore del discorso. Quando è usato in ambito sociale, questo termine indica un "equilibrio fra il soddisfacimento delle esigenze presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie". Se facciamo riferimento all'ecologia, l'ambito da cui il termine proviene, affinché un modello sia sostenibile deve poter rispettare in concreto le 4 regole della teoria ecologica dei rifiuti: Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero. .....vedi allegato
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

I corsi base sono frequentati da circa 20 studenti per classe e le lezioni si svolgono con cadenza bisettimanale su 3 livelli diversi. La classe è composta da circa il 30% da studenti stranieri sordi e dal 70% da immigrati udenti.
L'integrazione si sperimenta sul campo.
Con lo svilupo delle ICT sarà possibile raggiungere un'utenza molto più ampia costruendo ponti virtuosi tra le varie realtà che si occupano di questi temi anche a livello europeo o internazionale grazie al sostegno di siti molto seguiti dalla comunità sorda come VLOG SORDI http://www.vlog-sordi.com/

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Più di 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Da 30.001 a 75.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Vendita di servizi o prodotti
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-08-30 22:00:00
When is it expected to become self-sufficient?: 
2017-09-29 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Da questo progetto si impara che la comunicazione non ha confini e che tutte le lingua hanno pari dignità.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Il problema principale attualmente è che manca una mappatura e uno studio approfondito della presenza dei sordi stranieri in Italia che consente un'analisi attenta dei bisogni e una comunicazione più efficace. Abbiamo avviato noi stessi, grazie alla ricerca della dott.essa Giovanna Vessia, uno studio sull'argmento.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Vorremmo poter studiare e sviluppare modelli innovativi per l'intergazione di migranti e rifugiati anche con disabilità. Avremmo bisogno di ricercatori e di investimenti sulla formazione permanente.

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Roma

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Piuculture
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
Association

Sito Web

http://www.piuculture.it/2015/03/infomigranti-laboratorio-di-giornalismo-e-comunicazione-interculturale/

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

ICT per l’integrazione dei migranti/rifugiati

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Destinato alla formazione giornalistica di 12 giovani di origine straniera è realizzato col patrocinio della Sapienza e grazie ai fondi dell’Otto per Mille Valdese, è finalizzato a una campagna di informazione sui servizi per gli stranieri nel Municipio II di Roma.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Infomigranti è un laboratorio gratuito di giornalismo sociale e comunicazione interculturale, realizzato dalla redazione del giornale online Piuculture col patrocinio del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza e grazie ai fondi dell’Otto per Mille Valdese.

Finalizzato a una campagna di informazione sui servizi per gli stranieri nel Municipio II di Roma, inizialmente era destinato a 6 giovani di origine straniera. Ma abbiamo selezionato 11 partecipanti, tutti di età compresa tra i 20 e i 35 anni, rappresentanti di diversi paesi e collegati con importanti comunità migranti di Roma: Ghana, Filippine, Romania, Moldavia, Perù, Marocco, Polonia, Serbia, Spagna.

Dal 17 gennaio i ragazzi selezionati fra più di 100 richiedenti frequentano un corso settimanale destinato, oltre che alla formazione giornalistica, all'acquisizione di competenze specifiche nella comunicazione web:

 Scrittura per il web

 Utilizzo del CMS Wordpress

 Ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca (SEO)

 Social media marketing

 Tecniche di storytelling

A queste competenze si affiancano esercitazioni pratiche di gruppo o singole:

 Redazione di articoli per il giornale

 Mappatura dei servizi di base per gli stranieri nel Municipio II

 Costruzione di una campagna informativa multilivello e multilingua, online ed offline, diretta alle comunità presenti sul territorio.

Nel corso del tempo il laboratorio ha assunto rilevanza anche all'esterno, attirando la curiosità di associazioni e stampa. Per questo la direttrice di Piuculture Nicoletta del Pesco ha partecipato, in qualità di relatrice, insieme ad alcuni dei ragazzi di Infomigranti alla giornata di formazione giornalistica Con gli occhi dei migranti promossa presso la LUMSA da dall'Ordine dei Giornalisti; Good Morning, Youth e A buon diritto.

Tra i docenti del corso Infomigranti ha potuto annoverare anche Riccardo Staglianò, inviato di Repubblica e del Venerdì, "ospite speciale" per la lezione sull'inchiesta giornalistica.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-10-30 23:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Obiettivi:
Formazione dei partecipanti
Produzione di una mappatura dei servizi del Municipio II di Roma
Traduzione dei servizi nelle lingue delle due comunità più presenti sul territorio

Mezzi:
formazione in aula
Supporto giornaliero dalle tutor per ogni partecipante
Verifica di ogni servizio mappato
lavoro sul territorio
coinvolgimento di persone madrelingua straniera

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Sono stati formati 11 ragazzi stranieri al giornalismo, sono in grado di scrivere e pubblicare un articolo online. La mappatura dei servizi è stata ultimata e pubblicizzata con una diffusione di un volantino multilingue in occasioni di incontro e feste delle comunità coinvolte. Con il passare delle lezioni il lavoro sul campo dei ragazzi si è fatto sempre più frequente ed intenso. La raccolta dei dati per l'implementazione del ...Dove trovo, database di Piuculture sui servizi agli stranieri presenti nel II Municipio (in fase di traduzione in rumeno e tagalog) è stato solo il primo passo per l'analisi delle comunità. La preghiera del venerdì alla Grande Moschea, le feste di comunità, le interviste nei luoghi di raduno dei migranti, sono alcuni dei luoghi che hanno visto i ragazzi impegnati in interviste e raccolta di storie. Una breve sintesi dei primi tre mesi del Laboratorio è stata riportata dagli stessi ragazzi in un articolo realizzato all'interno del corso: Infomigranti al giro di boa: piccoli redattori crescono. http://www.piuculture.it/2015/04/infomigranti-al-giro-di-boa/ La lista completa degli articoli finora realizzati nell'ambito del Laboratorio è sulla pagina di Infomigranti all'interno del giornale www.piuculture.it
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Abbiamo 10.000 utenti unici al mese che frequentano il nostro giornale e che quindi sono entrati in contatto con il progetto.
Gli utenti interagiscono con i prodotti dei ragazzi, col giornale e con la sezione DoveTrovo, attività fondamentale del laboratorio di giornalismo e comunicazione interculturale.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
No
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Al centro del progetto c'è l'importanza della condivisone della cultura, la validità di un'analisi di bisogni che nasce dal territorio e dalle persone che lo abitano, l'importanza della comunicazione nella vita quotidiana e la possibilità di lavorare insieme con obiettivi comuni.

Fondamentale è coinvolgere gli interessati nelle attività che li riguardano che siano stranieri, disabili, anziani, non si può lavorare con e per una fascia della società senza coinvolgerla attivamente e senza sapere cosa pensa e come vive.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 
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