Ascoltare musica implica una relazione sempre più ampia ed eterogenea con la tecnologia. Dagli strumenti musicali alle catene di produzione audio fino a youtube, schede audio, cuffie e applicazioni sul telefono. Eppure il suono è e resta una percezione fisica, un esperienza corporea. Eppure, la musica rimane un'esperienza poetica. Come integrare questi aspetti del se nel gesto tecnologico di ascoltare musica. MusicUpNose è un lavoro nato nel 2014 proprio con l'idea di restituire spazi e tempi di percezione sensoriale integrandoli con spazi e tempi del digitale. Un'opera d'arte, un brano musicale altro non è che il personale percorso percettivo del singolo fruitore attraverso l'opera stessa. MusicUpNose mette a nudo questo percorso, lo condivide con gli altri, chiede di creare nuove sostanze, nuovi oggetti, nuove idee. Più che condivisione: interazione, relazione con la musica, i contenuti, con gli altri, con il sè.
Il concerto si sviluppa in più fasi:
-sampling e composizione - un lavoro costante che porto avanti da 4 anni per questo progetto. Raccolgo e renderizzo campioni musicalmente organizzati con una ricerca di astrazione, non immediata aderenza ad un suono concreto e reale. Questo per lasciare ai partecipanti grande spazio poetico e di immaginazione.
-progettazione del setting curata. MusicUpNose è adattabile a quasi tutti gli ambienti, cerca ambienti particolari, cerca integrazione con il luogo ed ha bisogno di una fase di progettazione.
-concerto, creazione dal vivo di una composizione musicale organica ed improvvisata e richiesta di interazione con disegno, scrittura, videoarte. Gli input dei partecipanti vengono reinterpretati da me e reimmessi nella musica sotto forma di suoni, idee, melodie.
I bambini scrivono e disegnano con tecniche miste stando a varie modalità produttive che propongo all'interno del concerto. Nell'ottica della condivisione ma anche della creazione di un'opera d'arte collettiva vi sono 2 telecamere con proiettore o schermo digitale collegate dove, durante il concerto, chiedo ai bambini di sottoporre i propri lavori perchè possano essere usati come input dagli altri. Un digitale, ancora una volta che diventa relazione e nuova linfa d'immaginazione.
Durata 1.30
Max 30 Bambini
Tech: 2 proiettori digitali o schermi (da concordare), 1 Impianto audio mix 400 watt max 1200watt con mixer 8 canali, 2DIbox e cavi lunghi, 2 risme fogli A4, 1 risma A3