I robot del kit Lego We Do trasformati nelle giostre di un fantastico parco giochi.
Il progetto fa parte di un percorso più ampio, iniziato in 1° elementare, in cui l'informatica è inserita in un percorso multidisciplinare e che utilizza metodologie costruttiviste. Lego We Do era stato già usato dai bambini durante l'anno scolastico precedente, l'idea che abbiamo avuto è stata di riprendere alcuni dei robot realizzati l'anno passato per trasformali nelle giostre di un parco giochi.
I bambini sono stati divisi in gruppi e ad ogni gruppo è stato assegnato un robot da trasformare. Il lavoro di trasformazione non è stato fatto solo sull'aspetto del robot, modificandolo con delle costruzioni aggiuntive, ma anche sul programma abbinato che è stato adattato e trasformato in base alle esigenze della giostra. Ogni gruppo poi, al termine del laboratorio, ha dovuto illustrare, spiegare e mostrare il lavoro fatto al resto della classe.
Rafforzare la capacità creative dei bambini e delle bambine, nella trasformazione non solo hanno dovuto riutilizzare le competenze acquisite l'anno precedente ma si sono dovuti basare anche sulla loro esperienza di frequentatori di parco giochi.
Dopo un primo incontro in cui tutta la classe ha contribuito alla trasformazione del robot Uccello in un Rotodondolo, ogni gruppo ha lavorato in piena autonomia cogliendo in pieno la sfida di trasformare il roboto assegnato.
l progetto ha coinvolto una classe di 4° elementare di 22 bambini, durante l'anno scolastico sono state coinvolte altre docenti interessate al percorso. E' difficile però fornire un numero preciso.
E' stato un modo creativo per introdurre la programmazione in classe, i bambini avevano già fatto un grosso lavoro sulle figure geomatriche e non ha dovuto fare altro che trasferire queste competenze dentro Micromondi.