Percorso laboratoriale di placement scolastico rivolto a 150 studenti delle scuole superiori basato su ingredienti quali il protagonismo giovanile, la costruzione d'idee innovative d'impresa, la collaborazione e la creatività.
Fixo S&u - Formazione e innovazione per l’occupazione Scuola & università - è un programma nazionale che agisce sulla riduzione dei tempi di transizione scuola-lavoro sostenendo le scuole secondarie superiori e le Università nel realizzare e migliorare i servizi di placement per i loro studenti al fine di aumentarne le possibilità di trovare un’occupazione in coerenza con gli studi effettuati.
FIxO S&U è promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro, e realizzato sul territorio dall’agenzia tecnica Italia Lavoro in stretto raccordo con la Regione Friuli Venezia Giulia.
In tutto il territorio nazionale hanno aderito al Programma 75 atenei e 528 scuole. In Friuli Venezia Giulia partecipano le Università Trieste e Udine e 21 istituti scolastici.
Il Programma supporta gli istituti scolastici nella realizzazione di tirocini e contratti di apprendistato.
In particolare FIxO S&U supporta le scuole su due fronti:
• nella strutturazione di percorsi personalizzati di orientamento e mediazione al lavoro da rivolgere ai propri studenti,
• nel rafforzamento della filiera dei Servizi per il Lavoro per ottimizzare le risorse pre- senti sul territorio, per facilitare l’ occupabilità e l’occupazione degli studenti.
I destinatari sono gli studenti diplomandi (studenti di quarto e quinto anno) e diplomati.
FIxO S&U ha coinvolto, in Friuli Venezia Giulia, 11 soggetti tra scuole e reti, per un totale di 21 istituti scolastici di cui 13 istituti tecnici e/o professionali, 6 istituti d’istruzione superiore e 2 licei.
Questa candidatura si riferisce all’attuazione del progetto sul territorio della Provincia di Trieste realizzata in collaborazione tra COR Regione FVG, La Collina Società Cooperativa Sociale Onlus, Impact Hub Trieste, MANIFETSO2020 e Reset Cooperativa Sociale Onlus.
"Per riuscire a proporsi in maniera efficace sulla soglia di un mondo del lavoro particolarmente complesso e competitivo, è necessario offrire al mercato stesso - e quindi ai potenziali datori di lavoro - non solo un curriculum vitae ben strutturato ma anche capacità progettuali e operative chiare e sostenibili. Portare valore all'interno di un'impresa, o in qualsiasi realtà lavorativa o collaborativa, sembra essere la condizione essenziale per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro."
Da questi presupposti è nato questo percorso sperimentale volto a fornire, mediante esercitazioni pratiche (learning by doing) ed il confronto aperto con giovani professionisti ed operatori dell'impresa sociale, gli strumenti minimi per iniziare a costruire progetti innovativi capaci di dialogare con i fattori (economici, sociali, ambientali, ecc.) che contraddistinguono il territorio locale.
Dopo una prima parte dedicata a colloqui 1a1 con esperti del settore funzionali a raccogliere in maniera strutturata le aspettative, le speranze, le attitudini ed i talenti dei singoli (accoglienza) per poi strutturare un CV competitivo e coerente con le linee generali a livello europeo (orientamento), sono stati suddivisi in piccoli gruppi omogenei in relazione agli elementi raccolti e accompagnati nella costruzione di una progettualità d'impresa innovativa dall'elevato valore sociale capace di rispondere ad una specifica esigenza territoriale da loro stessi rilevata (Mediazione al Lavoro). I singoli progetti, redatti in maniera comparabile, sono stati votati dagli altri gruppi e le proposte che hanno raggiunto il maggior numero di preferenze sono state presentate pubblicamente all'evento finale al quale hanno partecipato genitori, professori, cittadini, stakeholder, policy maker, istituzioni ed imprenditori locali chiamati a decretare quelli ritenuti più innovativi, utili e sostenibili. I vincitori hanno avuto accesso a borse di studio e/o stage formativi all'interno delle aziende partner.
Essendo un progetto finanziato della durata complessiva di 7 mesi è impossibile determinare il numero di interazioni mensili. E' possibile, però determinare, oltre ai numeri sopra citati, il grado di coinvolgimento delle famiglie e della cittadinanza locale in ogni sua componente in quanto, all'evento di presentazione finale, erano presenti oltre 100 persone tra parenti, amici e curiosi oltreché 2 rappresentanti di istituzioni pubbliche, 3 policy maker, 17 professori di Istituti Superiori, 15 rappresentanti di aziende o imprese locali e 3 rappresentanti di associazioni di categoria.
Dalla conclusione della prima edizione ad oggi, inoltre, altri 5 Istituti hanno manifestato la volontà di aderire ad una seconda edizione, dimostrando l'interesse nei confronti di una didattica laboratoriale basata sulla costruzione di progettualità che supportino processi di didattica collaborativa e propositiva. Un buon successo per la prima edizione.
Per comprendere cosa potrebbero imparare altri soggetti dal nostro progetto è consigliabile sfogliare la pubblicazione realizzata a conclusione dell'intero processo dove si alternano le proposte progettuali ideate dai ragazzi a saggi di riflessione scritti da docenti, dai partner di progetto e dai responsabili dei singoli moduli didattici. Si allega copia della pubblicazione.