tutela ambientale

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Veglie(LE)

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Istituto Comprensivo Veglie Polo 2
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School
Specify: 
Fondo d'istituto e autofinanziamento

Sito Web

http://www.vegliepolo2.gov.it

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

I 35 alunni delle classi 4^ B e 4^ C di scuola primaria, sulla scorta di quanto hanno già realizzato il premio Nobel Wangari Maathai e Felix Finkbeiner, nella ricorrenza del 5 giugno, in occasione del WORLD ENVIRONNEMENT DAY, proclamata dall’Assemblea Generale del l’ONU nel 1972, hanno proposto di piantare un albero in ogni giardino scolastico, creare un’oasi verde all’interno delle scuole e invitare tutti gli studenti a praticare quotidianamente piccole azioni di risparmio energetico, dando loro per primi il buon esempio.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Gli alunni, a conclusione del Progetto di inclusione “Bambini responsabili oggi...Cittadini consapevoli domani”, hanno drammatizzato brevi sketch sull’uso di sostanze chimiche irritanti, infiammabili, corrosive, tossiche e pericolose, per la salute umana e l’ambiente, con cui hanno a che fare quotidianamente a scuola e a casa. L’obiettivo è stato quello di richiamare l’attenzione sull’importanza dell’etichettatura dei prodotti chimici in base al Regolamento Europeo del CLP. In ogni scena è stata rappresentato prima il modo sbagliato di usare determinati prodotti, con le gravi conseguenze, poi il modo giusto, rispettando le norme di sicurezza in base al Regolamento Europeo del REACH. Tutte le scene sono state caratterizzate da un importante particolare: i protagonisti non hanno usato il mezzo di comunicazione più ortodosso, qual è il linguaggio verbale, ma essendo un progetto di inclusione si è rispettata la personalità e la capacità comunicativa di ogni alunno, utilizzando il linguaggio non verbale mimico/gestuale. Non attraverso la parola, quindi, ma tramite la loro gestualità hanno fatto comprendere il messaggio e le buone pratiche che intendevano trasmettere. Il tutto è stato facilitato dall'uso delle tecnologie, che hanno consentito di ricreare i quattro ambienti che gli alunni hanno drammatizzato: - un ambiente cittadino in cui alcuni di loro attuavano degli atti vandalici di inquinamento ambientale - un ambiente domestico dove alcuni di loro erano esposti inconsciamente a dei pericoli derivati dalla negligenza dei genitori - un ambiente scolastico ( aula) dove alcuni di loro erano esposti a rischi di inalazione involntaria per l'uso di prodotti chimici - un ambiente scolastico (bagno) dove alcuni di loro erano esposti a rischi di inalazione e pericoli involntari per l'uso negligente di prodotti chimici da parte dei collaboratori scolastici. Il progetto si è concluso con l’adozione da parte degli alunni di un’aiuola nella quale è stato piantato un albero di melograno ed è stata apposta una targa come segno tangibile dell’impegno preso, nel rispetto dell'ambiente. .

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2013-10-01 00:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Per i bambini con Bisogni Educativi Speciali, è stata usata una tecnica di comunicazione innovativa denominata C.A.A.( Comunicazione Aumentativa Alternativa) che si avvale di tessere simboliche semplificative, i 9 pittogrammi CLP si sono rivelati da subito un validissimo strumento per avvicinare i bambini ai concetti di rischio e pericolo. In particolare sono state costruite 18 tessere raffiguranti ognuna uno dei 9 simboli CLP ripetuti due volte, ottenendo così il Gioco del Memory CLP. Gli alunni diversamente abili, così, insieme ai loro compagni di classe, si sono divertiti a giocare, a imparare e conoscere questi simboli e ad associarli ai prodotti che quotidianamente usano o vedono usare. Successivamente l’attività si è spostata nel laboratorio scientifico della scuola, dove gli alunni coinvolti hanno associato 5 dei 9 pittogrammi alle parti del corpo umano più esposte al pericolo, servendosi sia dello scheletro a grandezza naturale, associando la tessera con il pittogramma GHS06; sia il mezzo busto a grandezza naturale con i vari organi smontabili (polmoni, cuore, ecc.), associando le tessere con i pittogrammi GHS07 e GHS08; sia usando alcuni prodotti spray e alcuni liquidi presenti in laboratorio, associando le tessere con i pittogrammi GHS09 e GHS05. Hanno superato le loro paure, imparando a proteggersi da alcuni prodotti, usando le dovute precauzioni: indossare i guanti e la mascherina e osservando bene le etichette esposte sui prodotti. Dopo di chè hanno realizzato, al computer, grazie all’uso di una tastiera facilitata, di un touch screen e di software specifici SymWriter e Board Maker, delle tabelle tematiche sul funzionamento di alcune parti del corpo, precedentemente osservate nel laboratorio scientifico, traducendole in simboli PCS( CODICI). La messa a punto di queste tabelle è stata preceduta da un lavoro iconografico.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Gli alunni e le docenti coinvolte hanno subito sposato l'iniziativa lanciata dal Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti umani intendendo far soffermare l’attenzione di tutto il mondo della scuola sull’importante ricorrenza relativa alla giornata internazionale dell’ambiente che si tiene ogni anno il 5 giugno). Il World Environment Day-WED è stata proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1972. Il tema proposto quest’anno è stato “Connecting People to Nature” e riguarda il rapporto tra le persone e la natura. Mai come nell’attuale fase storica è di vitale importanza ribadire la necessità di preservare il nostro pianeta e le risorse ambientali dai guasti e dagli sfregi dell’opera umana condotta in modo scriteriato dalle lobby industriali. Duole pensare che, dopo gli accordi faticosamente raggiunti tra le potenze mondiali due anni fa alla XXI Conferenza internazionale sul clima di Parigi dell’UNFCCC (COP 21), gli USA di Trump si sono “esonerati” da quello che non era un mero accordo economico – politico, ma un impegno verso le generazioni future, che rischieranno di ereditare un mondo malato in modo irreversibile. Non sarebbe comunque auspicabile per preservare la salute del genere umano evitare di immettere sostanze tossiche inquinanti e modificare il proprio stile di vita in modo da scongiurare i dispendi energetici superflui? Possibile che gli interessi economici e la competizione forsennata debbano sempre prevalere sul rispetto della vita umana? Su questi interrogativi, gli alunni delle classi 4^ B e 4^ C di scuola primaria, hanno invitato tutti ( Sindaco, Vicesindaco, Assessore all'ambiente, Dirigente scolastico e tutti i loro familiari) ad una profonda riflessione, sottoponendoli ad un quiz interattivo sull'uso corretto dei prodotti chimici usati nella quotidianità. .
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Gli utenti sono gli alunni e le rispettive famiglie che quotidianamente si sono impegnati di mettere in pratica gli accorgimenti necessari nell'uso corretto quotidiano dei prodotti chimici per la salvaguardia della propria salute, di quella altrui e dell'ambiente che ci circonda.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 3 a 6 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Note eventuali: 
Scuola Primaria "Marconi"
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2014-09-01 00:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Il progetto è stato in parte replicato in occasione del Campo Scuola Estivo "Dettofatto" organizzato dall'Oratorio di Veglie. Il progetto è stato fatto conoscere alla realtà locale. Il progetto è stato fatto conoscere a livello nazionale, durante la Giornata di Studio “PRODOTTI CHIMICI E CITTADINANZA EUROPEA ATTIVA NELL'AMBITO DEI REGOLAMENTI EUROPEI REACH E CLP” che si è tenuta a ROMA il 4 Dicembre 2014 presso la Sala delle Comunicazioni del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il progetto ha ottenuto il PRIMO PREMIO al Concorso Nazionale per Docenti ”Didattica del REACH e CLP , riconoscimento giunto da ben quattro Ministeri: Ministero dell'Istruzione, Università e della Ricerca, Ministero della Salute, Ministero dell'Ambiente e Ministero Dello Sviluppo Economico.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Gli alunni dopo aver osservato dei comportamenti sbagliati, sia da parte del personale scolastico, sia da parte dei familiari a casa, i quali non consideravano le indicazioni di pericolo, e quindi non attuavano i dovuti consigli di prudenza, come da regolamento CLP, hanno realizzato un test sul rischio e pensato di divulgare dei Consigli utili per l’ impiego sicuro dei prodotti chimici, una sintesi dei simboli di pericolo e delle indicazioni di Primo intervento in caso di avvelenamento e di infortuni. Questo lavoro è stato voluto fortemente, a seguito di una notizia di cronaca locale, uscita sui giornali nei primi giorni di scuola. Nell’articolo si parlava di una bambina di appena due anni, che ha rischiato di morire per aver ingerito del detersivo per lavatrice. I bambini sono rimasti molto colpiti da questa notizia e hanno capito che ognuno di noi ha una MISSIONE da svolgere per tutelare la propria salute, quella degli altri e quella dell’ambiente modificando tutte le abitudini sbagliate nell’uso di prodotti chimici presenti nella propria quotidianità.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Un grande ostacolo è stato quello di far capire ai colleghi l'importanza di questi due Regolamenti Comunitari, sconosciuti ai molti e di difficile comprensione, e naturalmente, introdurre un argomento nuovo , non previsto nei programmi ministeriali nazionali. Alcuni docenti sono ancora legati al vecchio modo di fare scuola e sono presi dai tempi stretti per svolgere fino a giugno il loro programma che non lasciano il minimo spazio all'innovazione tecnologica e didattica, in questo caso per far raggiungere agli alunni competenze chiave di cittadinanza attiva.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Ci piacerebbe che questi due Regolamenti entrassero nella didattica quotidiana e facessero parte del Piano dell'offerta formativa di ogni scuola. Ognuno ha il diritto di conoscere i rischi e i pericoli a cui si va incontro quotidianamente in modo inconsapevole. Solo conoscendo tutto ciò si può intervenire quotidianamente per tutelare la propria ed altrui salute. Questa è una delle buone pratiche che occorrerebbe assolutamente divulgare.
Abbonamento a RSS - tutela ambientale