spazi aperti

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Ancona - MARCHE

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
Istituto Comprensivo Bruno da Osimo, Scuola Primaria “Arcobaleno” San Biagio, Classi terze
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School

Sito Web

blog della scuola: http://lanostrabachecasanbiagio.blogspot.it/

Legge sulla privacy

Consenso al trattamento dei dati personali
Acconsenti al trattamento dei dati personali?: 
Autorizzo la FMD al trattamento dei miei dati personali.

Tipo di progetto

inn

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

Per la scuola...tutti inclusi!

Project Summary (max. 2000 characters): 

L’idea parte da una sperimentazione nata dalla collaborazione tra il nostro Istituto Comprensivo e l’associazione Imparadigitale sul Metodo Bardi. Il progetto nasce dall'esigenza di educare i bambini ad un uso corretto, valido e consapevole didatticamente e socialmente degli strumenti che hanno a portata di mano nella quotidianità: smartphone, tablet, pc, iPod, notebook, ecc...
Lavorando sia nelle classi di scuola primaria che nella secondaria di primo grado, ci si è accorti che se non educati, i ragazzi assumono atteggiamenti viziosi che necessitano di essere rivisti e riorientati. L'esigenza è stata anche di responsabilizzare gli alunni ad utilizzare internet e i social network come risorse, rendendoli consapevoli degli aspetti negativi e positivi, soprattutto per favorire il superamento di difficoltà prettamente strumentali come nel caso dei dsa.
I bambini sono stati abituati a lavorare a classi aperte con gruppi misti e interscambiabili, omogenei ed eterogenei.
E’ fondamentale monitorare, guidare e osservare gli alunni in questa fascia d'età durante tutte le fasi del lavoro, affinché sia veramente una didattica per competenze e non di semplici nozioni informatiche. Infatti, come riportano in premessa le Indicazioni Nazionali per il curricolo, “ il “fare scuola” oggi significa mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di apprendimento con un'opera quotidiana di guida, attenta al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multidimensionale.”
Per gli spazi e la strutturazione delle attività si tengono presenti le indicazioni proposte dal Metodo della "classe scomposta" adattandolo naturalmente a classi di scuola primaria. Sono predisposti angoli/spazi di lavoro dedicati alle diverse fasi di apprendimento: "raccolgo le idee", "osservo e ricerco", "smonto e rimonto", "racconto".
“Raccolgo le idee” è uno spazio in cui progettare e riflettere su un compito. Gli alunni utilizzano quaderni, tablet, libri, per iniziare la progettazione del lavoro attraverso schemi, mappe, scalette, brainstorming, discussioni guidate, ecc..
3
“Osservo e ricerco” è la fase in cui attraverso la navigazione, la scelta di immagini, l'osservazione di un esperimento e/o di un oggetto, gli alunni ricavano le informazioni essenziali con le proprie deduzioni, seguendo il metodo sperimentale dell’apprendimento per problemi.
In “Smonto e rimonto” si manipola il materiale strutturato (regoli, multibase, blocchi logici, costruzioni, schede, immagini, testi...) con cui l'alunno mette in gioco la capacità di analisi e di risoluzione delle situazioni problematiche.
“Racconto” è uno spazio allestito sia con materiale di facile consumo (cartoncini, colla, forbici, colori, tempere, pennelli, carta, ecc..) e di riciclo, sia con una postazione pc e/o tablet. In questa fase l'alunno decide quale modo scegliere per esporre i contenuti appresi (orale, grafico, pittorico, scritto, presentazioni, rielaborazioni digitali, ecc..).

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2014-08-30 22:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Motivare alla partecipazione e ad un apprendimento costruttivo
Favorire relazioni positive mettendo a disposizione le proprie capacità per realizzare un compito comune
Creare un clima collaborativo superando il proprio punto di vista
Favorire l'acquisizione di un'autonomia personale
Migliorare la percezione di sé in relazione all'altro
Acquisire e sviluppare abilità e competenze disciplinari
Sviluppare un atteggiamento critico e consapevole rispetto al contesto socioculturale
Affrontare e risolvere situazioni problematiche
Utilizzare le competenze informatiche come strumenti compensativi
Sviluppare competenze digitali
Promuovere competenze di cittadinanza
Oltre i tablet e l’uso di app e di piattaforme digitali, è importante sottolineare il ruolo dell’insegnante che cambia riappropriandosi del suo vero valore: essere facilitatore e regista del percorso di apprendimento degli alunni.

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
Durante il percorso, sono state strutturate alcune UDA seguendo le modalitá sopra indicate, rispettando la programmazione per competenze. Ogni attività è stata accompagnata da una fase di riflessione e ripensamento del percorso che i bambini effettuano sia individualmente, sia in piccolo gruppo sia con l’intera classe. Le attività di valutazione delle competenze acquisite sono state monitorate secondo le modalità più opportune. Le insegnanti a metà e al termine dell’anno scolastico hanno revisionato il percorso sottolineando le criticità e gli aspetti positivi emersi con questa metodologia di lavoro. Anche i genitori sono stati coinvolti con dei questionari per capire i problemi registrati a casa o le difficoltà incontrate con gli strumenti. Gli alunni stessi si sono autovalutati per essere consapevoli dei loro punti deboli e di quelli di forza, per manifestare le loro opinioni in merito alla facilitazione dell’esecuzione di un compito attraverso le strumentazioni digitali.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Tutti i docenti e gli alunni delle due classi, supportati dai genitori (un centinaio di persone). In alcuni momenti dell’anno anche i genitori sono stati chiamati a condividere le attività svolte dai bambini che hanno svolto la funzione di tutor. I ragazzi nei mesi di aprile e maggio sono stati tutor anche degli alunni delle classi terze e quinte dello scorso anno scolastico.

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Da 1 a 3 anni
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
No
Since when?: 
2015-08-30 22:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
Sì, c’è stata una collaborazione con alcune scuole del territorio, dentro e fuori provincia in cui i nostri alunni hanno esposto le attività inerenti il progetto e le insegnanti sono venute nelle nostre classi a vedere concretamente il lavoro. Il progetto è entrato a far parte della rete impara digitale in cui con altre scuole abbiamo contribuito allo scambio e al confronto dei risultati ottenuti. Abbiamo partecipato a Tablet School nazionali, a Milano, Roma, Ancona.
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

Sperimentare e innovare sempre! Imparare a riconoscere gli elementi che caratterizzano il contesto in cui vivono i ragazzi, rilevandone i bisogni.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
Difficoltà economiche Difficoltà nella connessione per accessi contemporanei Necessità di un tecnico sempre presente e disponibile in qualsiasi momento della giornata, anche di pomeriggio e di sera.
Future plans and wish list (max. 750 characters): 
Si auspica che l’attuale sperimentazione di continuità con le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado in atto, diventi una prassi metodologica dell’Istituto Comprensivo visto come percorso unico di educazione e formazione dello studente, rispondente alla certificazione delle competenze previste dalla scuola di base e dall’Unione Europea. Per la realizzazione servono: disponibilità dei docenti e continui investimenti sulle strumentazioni, sulla formazione e sugli spazi non più idonei a questo nuovo tipo di essere scuola.
Abbonamento a RSS - spazi aperti