PRESENTAZIONE PROGETTO “Voicebook Radio”
Come ben indica il documento europeo “Rethinking Education”, il sistema scuola in questo momento ha sempre più la necessità di affiancare, alle tradizionali finalità, il più vasto obiettivo di un reale sviluppo di esperienze e competenze dello studente, che possano facilitarlo nel successivo percorso universitario e/o di inserimento lavorativo.
Per rispondere a tale obiettivo, la Toolit in questi ultimi anni scolastici ha formato un gruppo di ragazzi per poter costruire una vera radio web (all'interno del liceo JF Kennedy di Roma), che potesse dialogare con i ragazzi e con altre realtà analoghe già realizzate o in costruzione.
Una vera start-up con evidenti potenzialità: interamente gestita dagli studenti, RadioKennedy sta diventando sempre di più un punto di riferimento per tutta la comunità scolastica italiana ma anche per i giovani di tutta Europa, con le finalità di potenziare il dialogo interculturale e favorire la mobilità transnazionale, potenziare le metacompetenze, avvicinare i ragazzi della scuola al mondo esterno. Uno strumento adattabile a tutti, che si giova di tutte quelle peculiarità dei giovani che, talvolta, trovano poco spazio nella didattica tradizionale.
Come ha ben analizzato il celebre sociologo canadese Marshall McLuhan (“Gli strumenti del comunicare”), «La radio tocca intimamente, personalmente, quasi tutti in quanto presenta un mondo di comunicazioni sottintese tra l’insieme scrittore-speaker e l’ascoltatore." Il suo aspetto è proprio questo: è un’esperienza privata. Le sue profondità subliminali sono cariche degli echi risonanti di corni tribali e di antichi tamburi. Ciò è insito nella natura stessa del medium, per il suo potere di trasformare la psiche e la società in un’unica stanza degli echi».
Ispirate da questa esperienza, molte altre scuole hanno già aderito all’invito di costituire una rete e formare i propri studenti per superare i confini di una radio di una singola scuola per diventare un vero e proprio gruppo editoriale con proporzioni e finalità davvero sorprendenti: così nasce Voicebookradio.
IL FUTURO:
Creare una radio di rete (con un futuro possibile in ambito webTV) che rappresenti la voce dei giovani, che consenta loro di sviluppare il proprio talento, comunicare, potenziare le eccellenze, puntare su un futuro dove l’arte, la creatività, la solida base culturale della scuola italiana possano coniugarsi con la tecnologia, i social media e il nuovo mondo del lavoro, sinergia ideale per avvicinare i nostri giovani alle richieste del mercato in espansione.
Le scuole, con le loro diffuse (ma assai sconosciute) buone prassi, potranno trovare un luogo in cui dialogare e trovare visibilità, creando una “piazza virtuale” da cui attingere idee e soluzioni, in cui mettere in comune esperienze, in cui ottimizzare ricerche e risorse, in cui far crescere la propria credibilità sociale e spendibilità.
La sostanziale mancanza di confini di questo progetto (che si avvale della rete Internet) fa di questa radio anche un mezzo di reale potenziamento del turismo giovanile, grazie alla possibilità di evidenziare mete, eventi, luoghi di attrazione, locali che rispondono alla domanda di un target fra i 15 e i 25 anni.
Le finalità del progetto sono:
OBIETTIVI:
* avvicinare gli studenti al mondo del lavoro e fornirgli strumenti per una reale occupabilità
* far acquisire agli studenti conoscenza e consapevolezza di sé
* riconoscere e valorizzare le attitudini di ciascuno
* formare un gruppo di giovani professionisti, competenti sia sul piano tecnico che su
quello redazionale e organizzativo;
* incoraggiarne la creatività e la dedizione al lavoro;
* stimolare i giovani studenti a riflettere sull’importanza della cultura di team in ambito
professionale;
* stimolare lo spirito imprenditoriale e dare concrete possibilità di lavoro;
* indurre le scuole a lavorare in rete, condividendo buone prassi, professionalità ed
esperienze;
Il progetto all'origine si componeva di 12 ragazzi,dopo tre anni siamo diventati circa 45.
1) Formazione specifca propedeutica all’attività in stage:
- orientare la formazione dei giovani verso il public speaking;
- fornire una formazione di scrittura creativa, con particolare attenzione alla creazione di palinsesti e all’ideazione di programmi radiofonici;
- incentivare i giovani alla realizzazione di adattamenti radiofonici di testi teatrali e non;
- fornire una formazione nel campo della fonica e delle tecniche di registrazione audio;
- fornire una formazione base di grafca e web design;
- fornire una formazione giornalistica di base con le relative competenze dialettiche e di scrittura.
2) Promozione dell’aggregazione giovanile e orientamento della stessa verso il mondo lavorativo
- incentivare la creazione di un gruppo operativo, dinamico e solidale di giovani;
- consolidare il gruppo attraverso azioni di team working e problem solving;
- fornire conoscenze e competenze legate alla gestione di una web radio istituzionale;
- fornire conoscenze e competenze necessarie all’ingresso nel mondo del lavoro nel settore della cultura,dello spettacolo e delle nuove tecnologie legate a questi settori.