Il progetto nasce da un'idea delle colleghe Linda ed Emine, di Slovacchia e Turchia. Sono stata invitata, il progetto mi è piaciuto molto. Ne ho parlato con gli alunni ed abbiamo accettato. Il progetto riguardava lo studio di canzoni inglesi popolari tra i bambini. Ha avuto una durata tre mesi, da concludere con un concerto in presenza dei genitori. Gli alunni hanno imparato l'inglese in modo semplice, divertendosi durante le lezioni, utilizzando la musica come materiale didattico, hanno imparano a scegliere, a riconoscere l'altro come suo pari e a collaborare con altri bambini. È stato fatto un elenco delle canzoni più comuni e conosciute dai bambini. Ogni scuola ha votato i testi preferiti nel twinspace per scegliere quelle da studiare. Ogni fase è stata documentata con foto, filmati, prodotti multimediali. Il concerto è stato documentato con un filmato e foto. Sono stati realizzati un e-book, cartelloni murali, film, anche un piccolo Storytelling con Scratch, un timido approccio alla robotica.
Abbiamo costruito conoscenza insieme attraverso la ricerca e lo sviluppo di attività tecnico operative a misura di tutti e di ciascuno. Abbiamo cercato le canzoni, le abbiamo ascoltate e poi si è fatta una selezione attraverso il voto. Abbiamo letto, studiato e compreso i testi. Ho dato ad ogni alunno una memory card con le canzoni da memorizzare durante le vacanze di Pasqua. Ho organizzato la classe in piccoli gruppi, ad ognuno ho distribuito il testo di una canzone da illustrare. Ho applicato la regola della democrazia in ogni attività. I bambini hanno scelto attraverso l'esercizio del voto secondo il principio della maggioranza, i disegni da utilizzare per l'e-book, il cartellone murale, lo Storytelling. Abbiamo cercato le basi musicali e provato le canzoni. Le famiglie hanno contribuito in tutte le fasi. Da una prova all’altra, i bambini hanno aggiunto movimenti, passi di danza e rappresentazioni teatrali. Il progetto è stato integrato nel curriculo di inglese, educazione all’immagine, musica, motoria, cittadinanza attiva, tecnologie ed uso delle TIC. Gli alunni hanno studiato inglese con un approccio metodologico diverso. I bambini hanno sviluppato competenze musicali con il canto, competenze artistiche attraverso la comprensione di testi musicali l'illustrazione di parti del corpo, ambienti; competenze linguistiche con lo studio dei testi musicali, competenze di cittadinanza attiva, attraverso la collaborazione con bambini e docenti europei; competenze motorie con il ballo; competenze tecnologiche e sociali attraverso l'uso del twinspace per la condivisione, collaborazione, discussione; l'uso di software per la realizzazione dell'e-book, Scratch per lo Storytelling; imparare ad imparare con la partecipazione attiva nelle attività, nella ricerca, organizzazione del lavoro. Durante tutte le fasi del progetto gli alunni hanno avuto un ruolo attivo nel lavoro di gruppo, nel canto, nelle scelte operative. Hanno lavorato in modo consapevole, hanno preparato e scelto contenuti e disegni per i cartelloni, l'e-book e lo Storytelling. Hanno seguito il lavoro dei compagni europei con attenzione e capacità critica.
Il nostro progetto ha mirato a:
* insegnare l'inglese in modo semplice.
* divertirsi nelle lezioni di inglese.
* utilizzare la Musica come materiale didattico.
* rispettarsi a vicenda.
* aumentare la consapevolezza di altri studenti europei.
L'uso della tecnologia è stato fondamentale per la realizzazione del progetto. Diversamente non sarebbe stato possibile. Attraverso il twinspace mi è stato presentato il progetto, ho preso contatto con i colleghi ed ho cominciato a collaborare. Ho presentato la classe sulla pagina di Padlet ed ho preso visione della presentazione delle altre scuole insieme agli alunni. L'uso di internet e della LIM in classe mi hanno permesso di far lavorare sempre gli alunni nella ricerca dei testi musicali, nella collaborazione e condivisione del lavoro. Il twinspace è stato il nostro libro nel quale cercare il lavoro da fare, condividere il lavoro fatto, vedere il lavoro degli altri, organizzare il concerto, mostrare ai genitori il progetto e il lavoro degli altri, collaborare con i colleghi alla progettazione delle varie attività. Inoltre ho usato lo scanner per riprodurre i disegni in formato multimediale, il pacchetto office per scrivere, modificare disegni; Movie Maker, il software Scratch per la realizzazione dello Storytelling, il software Storyjumper per la realizzazione dell’e-book, youtube per la pubblicazione dei vari filmati.
Il progetto è stato realizzato da 19 docenti di scuole europee di Turchia, Italia, Slovacchia, Polonia, Tunisia, Serbia, Bulgaria, Lituania e Grecia. La comunicazione è avvenuta tramite il twinspace. Le fondatrici del progetto hanno preparato il piano di lavoro, lo hanno condiviso nel twinspace, per ogni attività ci siamo confrontate ed abbiamo apportato il nostro contributo. Gli alunni hanno preso visione del lavoro dei compagni delle altre classi ed hanno condiviso il loro lavoro.
Cosa dire, è la mia metodologia di lavoro. Il progetto è innovativo per metodologia, uso delle TIC e collaborazione con altri paesi europei. Dire europei è improprio, visto la presenza di paesi che non fanno parte della comunità europea, collaborazione mondiale. Ho lavorato con piacere alla realizzazione di questo progetto sostenuta dall'entusiasmo degli alunni. Lavoro in eTwinning dal 2005. La classe mi stava stretta. Avevo bisogno di confronto, collaborazione e interazione con altre realtà, culture, ambienti. Questa metodologia di lavoro è accattivante e coinvolge gli alunni rendendoli più attenti, creativi, partecipativi. La presenza dell'altro, lontano da noi che legge, ascolta, vede e sviluppa la stessa attività condividendola con noi, stimola l'attenzione, la voglia di fare bene, il piacere del confronto. Per i docenti è un continuo mettersi in discussione, autoformarsi, condividere metodologie e strategie didattiche. Io non tornerei più indietro per nulla al mondo.