Imparare Giocando
Fornire un innovativo metodo didattico alle scuole con la creazione di una piattaforma digitalizzata del progetto attualmente svolto dal vivo. Si tratta di un modello che riproduce i cambiamenti dell'ecosistema causati dell'impatto antropico trasformato in un gioco collaborativo a squadre. i ragazzi, attraverso il gioco, affrontano i problemi ambientali con l'obiettivo di migliorare l'ecosistema e ridurre i danni all'ambiente e a se stessi.
L'obiettivo del gioco è quello di salvare il mondo e se tutti assieme riescono la squadra più brava (vincitrice) sarà quella che ha sviluppato più attività depurative nel globo altrimenti avranno tutti perso.
In genere si gioca con una o due classi alla voltadivise in 4/6 squadre per una durata complessiva che va dalle 4 h in una sola sessione di gioco fino alle 20 ore in più giornate/sessioni.
Con un percorso didattico debitamente costruito su l'età dei ragazzi e le richieste del committente possiamo trattare vari argomenti scientifici e di diverso genere. In questo modo insegnamo: il lavoro di squadra e combattiamo il bullismo; l'utilità della scienza e delle nuove tecnologie; a cimentarsi in diverse attitudini con i ruoli da svolgere all'interno di ogni squadra; a lavorare con gli altri; a rispettare e valorizzare le varie competenze.
L'idea è nata da Massimiliano Desideri. Lo sviluppo è stato un percorso lungo che ha coinvolto altre persone sotto la suoervisione e la direzione di Massimiliano Desideri fino alla creazione dell'associazione ecoriflesso come tramite di utilizzo. Attualmente il progetto viene svolto da Massimiliano Desideri con l'associazione ecoriflesso ed altri collaboratori esterni.
Creare una piattaforma digitale che permettà l'utiliuzzo con LIM e/o computer del gioco per ridurre la difficoltà e gli alti costi di utilizzo attuali e creare inoltre gare tra classi e fra scuole italiane ed Europee (olimpiadi della scienza).
Sviluppare una coscienza ecologica e di rispetto per l'ambiente e gli altri individui.
Facilitare l'apprendimento di argomenti difficili e complessi in modo semplice e divertente.
Facilitare il confronto, la condivisione e la capacità di critica.
Fornire un innovativo metodo didattico alle scuole utilizzabile dalle insegnanti.
Attualmente il gioco viene svolto direttamente nelle scuole su una mappa della terra di 2x2 metri circa con l'utilizzo di vari elementi, dalle carte ai segnalini.
Il gioco viene condotto da due o tre ecoanimatori, in base all'età dei bambini, che svolgono anche un ruole teatrale oltre a condurre i ragazzi nel percorso didattico antecedentemente creato per l'occasione.
L'attività viene principalmente svolta all'interno delle scuole ed ha finora avuto lo scopo di test e sperimentazione
non è possibile quantificare la partecipazione ad una piattaforma digitalizzata in quanto ancora non esiste ma per quanto riguarda lo svolgimento dal vivo il gioco coinvolge una o due classi alla volta per una o più giornate. finora, in circa 6 anni, al progetto hanno partecipato meno di un migliaio di alunni.
che attraverso metodi didattici basati sul gioco si riesce ad ottenere una maggiore attenzione dai bambini e responsabilità dell'individuo quando trattasi di giochi a squadre.