Il progetto, in collaborazione con @TwLetteratura, ne ha riproposto il metodo con lo scopo di coinvolgere i bambini nella lettura e scoperta di grandi classici, coniugando la loro predisposizione per l'ambiente social nella riscrittura delle stesse. Si ha così il doppio obiettivo di educarli alla lettura e ad un uso sano e consapevole dei Social Network.
L'idea di proporre Twitter a bambini così piccoli, dai 6 anni in poi, c'è stata proprio perché bambini così piccoli hanno la padronanza di scrivere solo brevi frasi quindi la loro competenza si sposa perfettamente con quelle che sono le regole della scrittura su Twitter. L'attività sul social ha luogo attraverso un account di classe che sta crescendo insieme ai bambini, quest'anno eravamo @secondeprimaria, ed abbiamo iniziato con la riscrittura di favole che i bambini ben conoscevano con l'obbligo di raccontarle in 4 tweet al massimo, fino a sposare il metodo di TwLetteratura e partecipare alla riscrittura di classici per bambini. I bambini non hanno avuto alcun problema a capire il significato di utilizzo dell'hashtag o inserire una @ per indicare un account. Nel mese di maggio, proprio vedendo loro entusiasmo nel raccontare e raccontarsi su Twitter, ho chiesto ai responsabili di TwLetteratura di poter organizzare io un gioco di riscrittura per i bambini della scuola primaria ed ho così organizzato la riscrittura di Alice nel Paese delle Meraviglie che è racchiusa nell'hashtag #TwAlice. Attraverso un calendario di riscrittura, un capitolo ogni due giorni, i bambini hanno letto e scritto un tweet sul capitolo del giorno interagendo, nella maggior parte dei casi, con i personaggi stessi dell'opera che io avevo precedentemente creato con degli alias. Ogni giorno a mezzanotte in punto il personaggio del Bianconiglio dava il segnale orario del capitolo del giorno dall'account @BianconiglioTw e si poteva così iniziare a giocare. La parte più divertente per i bambini era proprio ricevere le risposte dei personaggi ed interagire con i bambini di altre classi, di altre città.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
- Coinvolgere i bambini nella lettura di grandi opere in modo coinvolgente ed interattivo.
- Responsabilizzare i bambini in un uso sano, consapevole e costruttivo dei Social Network, in particolare in questo caso di Twitter.
La narrazione su Twitter di "Alice nel Paese delle Meraviglie" attraverso la riscrittura in 140 caratteri, nonostante avesse come principali destinatari i bambini della scuola primaria, ha coinvolto anche molti adulti abituali frequentatori di Twitter ed anche classi di scuole superiori. E' stata una prova di lancio per i prossimi giochi di riscrittura che avranno luogo nel prossimo anno scolastico.
Rispetto all'organizzazione di un gioco di riscrittura su Twitter altri insegnanti potrebbero partecipare con le loro classi o comunque riproporre il metodo con opere cui sono interessati. Con #TwAlice sono molti gli insegnanti che hanno aperto un profilo personale ed un profilo di classe per poter partecipare al gioco e poi hanno continuato ad utilizzare l'account di classe per altre attività didattiche. Possono imparare un uso sano ed addirittura didattico del social, con la speranza di diminuire nelle nuove generazioni la brutta e sciocca mania di nascondersi dietro un profilo per fare del male a qualcuno. Inoltre Twitter insieme ad Instagram è il social maggiormente usato a livello aziendale, quindi stiamo offrendo a questi bambini la possibilità di acquisire competenze utili un domani nel mondo del lavoro.