Il progetto prevede la realizzazione di 1 dispositivo interattivo stampato in 3D che riproduce l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone. L'obiettivo è quello di promuovere il sistema degli eremi abruzzesi attraverso due assi d’azione: realizzare un prodotto innovativo e implementare un processo virtuoso che coinvolga gli istituti scolastici. L’audioguida tattile interattiva fornisce informazioni multilingua sull’eremo (architettura, storia, religione, folklore) e il rispettivo contesto naturalistico e garantisce l’accesso alle informazioni da parte dei visitatori non vedenti. Lo scopo è diffondere la cultura e la conoscenza del patrimonio posseduto, l'educazione alla sua tutela (sopratutto in un momento di grande disagio dovuto ad episodi di distruzione del patrimonio ambientale causato da incendi) attraverso l’ Istituzione Scolastica, portavoce di valori specifici della comunità, identità e condivisione sociale, attraverso le più innovative tecnologie digitali considerate ormai prioritarie per tutti gli stati membri della Comunità Europea, valorizzando il passato con lo sguardo al futuro ai fini di diffondere e valorizzare la conoscenza europea delle emergenze culturali del territorio e favorire lo sviluppo di un turismo culturale sostenibile e sociale accessibile anche a giovani, famiglie e disabili.
(VD. ARTICOLO DI RIFERIMENTO AL LINK: http://www.reteabruzzo.com/2017/03/30/listituto-distruzione-ovidio-prepa...)
Il progetto unisce competenze disciplinari e metodologiche proprie della scuola all’esperienza metodologica dell’alternanza scuola-lavoro con la collaborazione ad un progetto di promozione del territorio elaborato da pafrtner del territorio locale, regionale e nazionale.una azienda cittadina. Oltre a coinvolgere gli studenti in prima persona come creatori di conoscenza e prodotti il progetto è diretto a giovani, scolaresche di qualunque ordine scolastico, turisti italiani e stranieri, famiglie, cittadini che desiderano approfondire la conoscenza della propria città, visitatori con esigenze speciali, temporanee o permanenti, tra cui i disabili visivi, famiglie con bambin.. in una esperienza di comunità (incontro contesto culturale e contesto umano locale), soprattutto in considerazione del turismo religioso e culturale).
Destinatari allievi di 3 classi del terzo anno del Liceo Linguistico ed 1 classe del quarto anno del Liceo Artistico dell’IIS Ovidio di Sulmona ed i loro docenti.
Beneficiari: il turismo virtuale e reale, compreso quello sociale
Partners: Comitato Giovani della CNI per l'Unesco ; Hi-Storia Labs; Soc. Coop. e C.E.A Majambiente ; Soc. Coop. e C.E.A Il Bosso ; Soc. Coop e C.E.A Ambecò - Ambiente e Comunicazione ; ENTE PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA
Finalità: tutela e valorizzazione del patrimonio culturale artistico, architettonico, storico, religioso, ambientale locale, educazione al turismo culturale in un’ottica di sostenibilità; sviluppo e promozione della Cittadinanza Attiva ed Europea; cooperazione nella ricerca e nella formazione per lo scambio di esperienze ed il trasferimento delle conoscenze; potenziamento delle competenze chiave linguistiche, informatiche e di job experience (comunicazione nella madrelingua, nelle lingue straniere, competenze da digitale, competenza sociale e civica, espressione culturale, imprenditorialità); orientamento; coscienza della cultura strumento di democrazia, tolleranza e pace
ATTIVITA'
- seminario sul tema della struttura, dei valori e del Patrimonio Mondiale UNESCO con il coinvolgimento di tutte le classi. Durata: 10 ore.
-Incontri dedicati al tema dello sviluppo sostenibile e dell’educazione ambientale, con i partner CEA che affiancheranno gli studenti nella creazione dei contenuti riguardanti le emergenze naturalistiche del territorio circostante l'eremo oltre che nella realizzazione di un plastico 3D dell’eremo stesso e del territorio nel quale esso si innesta. Durata : 30 ore
- visita all’Ente Parco Nazionale della Majella con il partner Il Bosso e successiva visita con il partner Hi-Storia alll’Eremo su cui dovranno concentrarsi durante il vero e proprio laboratorio didattico e fare i rilevamenti necessari al lavoro di progettazione successivo. Durata: 5 ore.
- laboratori con il partner Hi-Storia Lab con l’obiettivo di produrre in classe un dispositivo 3D sull’Eremo e preparare i contenuti multimediali e le componenti tecnologiche. I laboratori didattici hi-Storia sono interdisciplinari e offrono agli allievi, che saranno chiamati a partecipare in prima persona, competenze negli ambiti di tecnologia, scienze, geometria, storia, arte, letteratura, lingue straniere. Il laboratorio è focalizzato sullo studio del bene culturale e sulla realizzazione di contenuti, modello 3D e stampa, produzione testi (in italiano ed in inglese/francese) , speakeraggio di tracce audio da inserire nel dispositiv, modellazione e stampa 3D, prototipazione con Arduino e coding. Il prodotto finale consisterà in un modellino 3D dell’ Eremo che con il tocco delle mani diventerà fonte di ispirazione e approfondimento. Durata: 30 ore
- cineforum sul tema dello sviluppo sostenibile. Attraverso la proiezione di un film o un documentario si approfondiranno tematiche attuali come sostenibilità sociale, diritti umani, multiculturalità, sostenibilità economica, responsabilità sociale d’impresa, stile di vita sano, alimentazione (tutti argomenti appartenenti alla nuova Agenda per lo Sviluppo Sostenibile recentemente approvata dalle Nazioni Unite che si compone degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) ecc. avvalendosi delle competenze interne al comitato e di professionisti di settore. Gli studenti saranno poi al centro di un dibattito guidato da esperti sul tema. Durata: 5 ore
-disseminazione del progetto interna ed esterna: link sul sito web scolastico, sulle pagine face book della scuola; materiale pubblicitario; tavole rotonde di discussione; conferenza/evento pubblico per far conoscere il progetto ad operatori turistici, cittadinanza, stakeholders… Durata: 10 ore
METODOLOGIE
condivisione con organi collegiali, famiglie, studenti; ricerca singola e in team guidata dai docenti; attività di aula e laboratoriale (metodologie: problem solving, cooperative learning); visite sul campo e report fotografico; breafing di monitoraggio con report formale e possibile rimodulazione; comunicazione costante, trasferimento, cooperazione di informazioni/dati/conoscenze/prodotti anche attraverso smart comunication; metodologia dell’alternanza scuola di tipo laboratoriale; comunicazione e disseminazione del progetto a livello locale ed internazionale (attraverso report fotografico, video, mass media locali, conferenza e/o evento cittadini, partecipazione ad evento di presentazione); valutazione ed autovalutazione tramite questionari, interviste a tutte le componenti coinvolte ai fini della rilevazione dell’impatto e della trasferibilità
Strumenti di autovalutazione: . questionario di autovalutazione sulle nuove abilità e competenze (studenti) . questionario di soddisfazione relativo al progetto (studenti e docenti, tutor) . relazione (docenti) . intervista (studenti, docenti, tutor, partners)
Indicatori di valutazione dei risultati: prodotto (pertinenza, completezza, coerenza, organizzazione, correttezza, funzionalità, rispetto dei termini), processo: potenziamento conoscenze disciplinari, conoscenza e consapevolezza del retaggio culturale locale, conoscenze tessuto sociale economico turistico del territorio abilità e competenze nella ricerca espressione culturale, competenze linguistiche e digitali, competenze nelle soft skills (autonomia nel problem solving, cooperative learning, progettualità proattiva) orientamento, relazione e linguaggio (relazione con i formatori e fugure adulte, uso di linguaggio settoriale-tecnico.professionale), metacognizione
Obiettivi culturali: conoscere le tematiche UNESCO e i valori da esso promossi e veicolati; conoscere i beni culturali ed ambientali locali, in particolare in modo il patrimonio naturalistico, culturale e paesaggistico legato al complesso degli eremi della Majella e del Morrone, ponendo particolare attenzione all’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone; conoscere le peculiarità ed emergenze ambientali del territorio del Parco Nazionale della Majella; conoscere e valorizzare la vocazione e potenzialità turistica della città di Sulmona, città di Ovidio; conoscere la realtà lavorativa del proprio territorio; acquisire competenze storico artistiche e tecnologich; ; promuovere la cultura dell’open source ; valorizzare e rendere fruibile a tutti i livelli e con pari opportunità un importante elemento architettonico e storico del proprio territorio. Il progetto mira a trasmettere input di motivazione, autovaluzione e conoscenzadi sè. L’innovatività del progetto consiste nella utilizzazione di strumenti tecnologici che promuovono la cultura dell’open source e che permettono il dialogo tra saperi umanistici e il know-how di fabbricazione digitale. La natura laboratoriale del progetto che si configura come compito di realtà rispondente ad esigenze culturali e turistiche del territorio permette l’integrazione tra una metodologia di alternanza scuola lavoro, la conoscenza di una realtà storico architettonico ambientale significativa del territorio locale, la conoscenza di uno strumento tecnologico di promozione turistica (opportunità economica) del proprio territorio nelle sue caratteristiche strutturali e potenzialità comunicative e l’opportunità di creare un’esperienza di comunità nel possibile contatto dal vivo con il target sociale e turistico. Gli studenti avranno la consapevolezza di contribuire concretamente alla crescita culturale propria e del proprio territorio anche grazie alla possibilità di aprire un dialogo con la città prevedendo la collocazione delle audioguide interattive da loro realizzate all’interno di una struttura di informazioni turistiche cittadina per garantirne la fruizione da parte di cittadini e turisti.
Interagiscono 60 studenti, 7 docenti, 10 tra rappresentanti dei partners ed esperti (Comitato Giovani della CNI per l'Unesco , Hi-Storia Labs, Soc. Coop. e C.E.A Majambiente , Soc. Coop. e C.E.A Il Bosso , Soc. Coop e C.E.A, Ambecò - Ambiente e Comunicazione , ENTE PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA, COMUNE DI SULMONA); nel processo informativo ed in quello della comunicazione : 200 studenti, famiglie degli studenti coinvolti direttamente nel progetto; intera comunità cittadina
Forme di interazione: incontri, workshop, visite guidate, seminari, laboratori linguistici informatici progettuali e di realizzazione hardware , cineforum, breafing, comunicazione e condivisione dati e prodotti su social network attraverso smart comunicazione (sms, email, WA, FB)
Strategie innovative per la conoscenza, l'educazione, tutela e valorizzazione dell'ambiente e deil patrimonio culturale, metodologie didattiche di coinvolgimento partecipativo attivo che renda protagonisti gli studenti nel processo di costruzione delle conoscenze, nel potenziamento di competenze digitali, nell'attivazione di competenze imprenditoriali, nell'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; strategie di correlazione tra offerta formativa e sviluppo culturale sociale economico del territorio; strategie di crealizzazione di un organico collegamento tra scuola mondo del alvoro società civile con una partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti