Un orto didattico come occasione per riproporre un contatto con una dimensione più sana e naturale con la terra e conoscere la biodiversità
La Narrazione multimediale " ME LO P "ORTO" OVUNQUE " è stata realizzata con 19 alunni di classe prima di scuola primaria con il software autore "MOTORE STORIA 1001" del Laboratorio HOC - LAB Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. É la naturale prosecuzione di un percorso iniziato lo scorso anno in relazione ai temi di Expo 2015 che ha preso parte al concorso "PoliCulturaEXPOMilano2015". Un breve Trailer, della durata di 40 secondi con stile comunicativo "Concept", precede la narrazione per spiegarne brevemente l'idea principale. Finalità della narrazione multimediale è promuovere un approccio positivo verso le nuove tecnologie come strumento di sviluppo delle competenze chiave, di cittadinanza attiva e apprendimento permanente, attraverso conoscenza e sviluppo di un tema fondamentale di EXPO 2015_Agricoltura/_Allevamento _
Conoscere gli ortaggi e gli altri prodotti che la terra ci offre è molto importante: lo è nell’ambito dell’educazione all’ecologia, ma soprattutto nel contesto dell’educazione alimentare
La finalità è soprattutto quella di insegnare l’ecologia profonda ai bambini e ai ragazzi in età scolare, facendo vivere loro l’esperienza diretta di come si coltiva la terra e quindi di come nascono i cibi vegetali. I bambini, a partire dalla scuola primaria ed anche prima, a contatto con l’orto potrebbero interiorizzare una serie di concetti e di abitudini sani ed ecologici, per crescere meglio e vivere in maniera più naturale.
Un giardino a scuola può insegnare ai bambini diverse cose:
un sistema ecologico non genera rifiuti, perché gli scarti di una specie sono il cibo di un’altra;
ogni periodo dell’anno dà i suoi frutti e quindi non bisogna mangiare sempre gli stessi alimenti, ma portare in tavola frutta e verdure di stagione perché è più sano e più naturale;
vivendo la ciclicità dei prodotti della terra, si impara anche che il pianeta è limitato e che non tutto può crescere contemporaneamente,
esistono quindi cicli vitali da rispettare; progettare un orto, coltivare la terra costa fatica e risorse: il cibo che ne deriva è dunque prezioso; I bambini che coltivano l’orto a scuola sviluppano un rapporto più profondo co
OBIETTIVI
Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi);
Seminare;
Eseguire alcune fasi della coltivazione (preparare il terreno, semina, raccolta);
Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale;
Confrontare diverse varietà di vegetali;
Cogliere uguaglianze e differenze tra semi, piante ed altri elementi utilizzati;
Misurare, quantificare, ordinare in serie;
Formulare ipotesi su fenomeni osservati;
Confrontare risultati con ipotesi fatte;
Conoscere alcune parti del fiore, pianta e foglia;
Sperimentare ed osservare i fenomeni di trasformazione degli elementi naturali ( seme, farine, cibo).
Collaborare per portare a termine un attività comune.
Abilità nell'uso delle ICT per organizzare in modo consapevole l'attività di studio. • Relazioni più serene tra pari nel lavoro di gruppo.
Una classe con 9 alunni ,un docente e i genitori hanno collaborato alla realizzazione del progetto : genitori, collaboratori scolastici; molto partecipata la fase di progettazione dell' orto .pensando di applicare delle ruote piroettanti per spostarlo nella posizione di luce più favorevole alla crescita delle piantine _____________________________
Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi);
Seminare;
Eseguire alcune fasi della coltivazione (preparare il terreno, semina, raccolta);
Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale;
Confrontare diverse varietà di vegetali;
Cogliere uguaglianze e differenze tra semi, piante ed altri elementi utilizzati;
Misurare, quantificare, ordinare in serie;
Formulare ipotesi su fenomeni osservati;
Confrontare risultati con ipotesi fatte;
Conoscere alcune parti del fiore, pianta e foglia;
Sperimentare ed osservare i fenomeni di trasformazione degli elementi naturali ( seme, farine, cibo).
Collaborare per portare a termine un attività comune.
Abilità nell'uso delle ICT per organizzare in modo consapevole l'attività di studio. • Relazioni più serene tra pari nel lavoro di gruppo.