Premi e menzioni

Stamane nell’aula Giulio Cesare, in Campidoglio, sono stati premiati i finalisti della 8ª edizione del Global Junior Challenge, il concorso internazionale che seleziona i migliori progetti che usano le moderne tecnologie per portare innovazione e inclusione nel campo dell’educazione e della formazione dei giovani [vedi la notizia #GJC2017, i vincitori].

 

Ecco i vincitori per ogni categoria con le motivazioni elaborate dalla Giuria

 

  Premio speciale Tullio De Mauro

Irene De Angelis Curtis, dirigente IIS Leonardo Da Vinci di Roma

Motivazione: Basta un aggettivo per definire al meglio la scuola che dirige: è aperta. A chiunque voglia imparare, alle novità e alle innovazioni, alle culture e all’incontro tra queste. Tullio De Mauro si è sempre battuto per la costruzione di una scuola che non lascia indietro nessuno, il primo passo per realizzarla è sicuramente aprire le porte. A tutti.

 

Menzione speciale per le storie di innovazione e di inclusione a:

  • Daniele Manni
  • Rosalba Rotondo
  • Donatella Falciai
  • Emilia Sera
  • Cristiana Zambon
  • Lidia Cangemi

 

 Categoria "Educazione fino a 10 anni"

“SPAZI POP UP: ABBATTIAMO LE BARRIERE” dell'Istituto comprensivo Paesi Orobici di Sondrio

La medaglia di Roma Capitale viene consegnata alla docente Angela Fumasoni.

Motivazione: Dalla coltivazione al coding. Tecnologia antica e moderna si incontrano, le aule si trasformano in laboratori attivi di apprendimento, la scuola diventa un ambiente di inclusione. Valorizza il passato e prende il meglio del presente per abbattere le barriere sociali, psicologiche e culturali.

 

Categoria "Educazione fino a 15 anni"

“Hi ArtMakers”, dell'istituto comprensivo 2 Ortona di Ortona (Chieti)

La medaglia di Roma Capitale viene consegnata alla docente Stella Di Nardo.

Motivazione: L’arte della città diventa accessibile a tutti (in particolare ai non vedenti) grazie alle tecniche digitali come la stampa 3D. Si ridisegnano scenari del patrimonio artistico e culturale fatti di innovazione, integrazione, di inclusione.

 

Categoria "Educazione fino a 18 anni"

BYOEG: A SCUOLA CON I VIDEOGIOCHI” dell'IIS Cattaneo Mattei di MONSELICE e IC Guinizelli di Castelfranco Emiliano

Hanno ritirato il premio, la medaglia di Roma Capitale, il dirigente dell’IIS Cattaneo Nicola e la docente dell’IC Guinizelli Serafina D’Angelico

Motivazione: Il videogioco (costruito da studenti e docenti di 4 regioni italiane) diventa uno strumento che facilita l’apprendimento dei concetti scientifici in classe. La conoscenza è il risultato di una costruzione attiva e diventa un processo divertente per grandi e piccoli.

 

  Categoria "Educazione fino a 29 anni"

“ASCENSORE CON CONTROLLO A DISTANZA” dell'ITIS Fermi di Roma

La medaglia di Roma Capitale viene consegnata al docente Amerigo Guercini

Motivazione: Un gruppo di studenti quindicenni ha progettato e realizzato un ascensore innovativo. Il loro prototipo è a uno stadio avanzato di sviluppo e utilizza componenti fortemente tecnologiche. Premiamo l’idea, le competenze tecniche e l’intraprendenza della loro giovane età.

 

  Categoria "ICT per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro"

“e-E2O: SECOND OPPORTUNITY SCHOOLS TECHNOLOGICAL AMBASSADORS PROJECT” di

Second Opportunity School, Gijion, Spagna

Ha ritirato il premio, la medaglia di Roma Capitale, la docente Rosana Serrano Barro, coordinatrice progetto

Motivazione: Dà una seconda opportunità a chi ha rischiato di rimanere escluso. È una scuola con programmi di studio personalizzati che utilizza le nuove tecnologie per prevenire l’abbandono scolastico e inserire i giovani nel mondo del lavoro.

 

  Categoria "ICT per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente"

2016, Ano Internacional dos PULSES del Centro Educacional Nosso Mundo, Rio de Jainero, Brasile

Ha ritirato il premio, la medaglia di Roma Capitale, la referente Jeane de Fatima

Motivazione: La conoscenza è un seme. Studenti provenienti da America, Asia, Africa ed Europa hanno migliorato le loro competenze scientifiche, culturali e linguistiche grazie ad uno studio innovativo sulle diverse tipologie dei legumi. Un progetto innovativo sullo studio dell’agricoltura, la salute e la biodiversità con un forte impatto sulla sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici.

 

  Categoria "ICT per l’integrazione di migranti e rifugiati"

Guide invisibili del Laboratorio 53 & Echis - Incroci di Suoni, Roma

Ha ritirato il premio, la medaglia di Roma Capitale, Andrea Cocco

Motivazione: 15 migranti raccontano due quartieri romani con la loro voce e i loro occhi. Le passeggiate sonore sono un viaggio interculturale nella capitale: ai migranti, che vivono insieme a noi le piazze, le strade, le bellezze delle nostre città, viene riconosciuto il diritto di raccontarle dal loro punto di vista, e non sono più solo degli ospiti.

 

  Premio speciale al progetto più innovativo delle scuole italiane

LSS Mancini di Avellino con il progetto “Da – Infinito a + Infinito, La voce dell’Universo”

La targa del GJC è stata consegnata alla docente Elvira Limone

Motivazione: I muoni sono le note musicali di una melodia universale, le astroparticelle vengono rilevate dal telescopio sviluppato dai fisici del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso che si trova a Via Toledo, a Napoli, ed elaborate da un software sviluppato dagli studenti. L’infinito è il punto di partenza di uno studio scientifico, ma anche filosofico e musicale sull’universo. Il progetto dimostra che una didattica veramente innovativa è possibile soltanto se riescono a convergere vari ambiti di studio.

 

  Small Fund Award 2017

Progetto: “I want to be program” di ToBe Worldwide

Il premio, un tablet, è stato consegnato a Nelli Kirschner

MOTIVAZIONE: “I Want to be program” offre a giovanissimi studenti, dai 6 ai 15 anni, provenienti dai paesi in via di sviluppo, dal Ghana in particolare, l’opportunità di scoprire le proprie potenzialità e di porre le basi per le loro carriere future. Informazione, competenze digitali, consapevolezza e creatività sono le parole chiave per il successo degli studenti, ma anche e soprattutto dei paesi da cui provengono.

 

  Vincitore dell’hackathon "Border no Borders"

Team 2 con il progetto Presence Box