L’Associazione si è costituita nel 2014 per onorare la memoria di Roberto, il quattordicenne che l’8-8-2013 si suicidò deriso dal branco. Riprendendo un progetto che lo stesso Roberto aveva iniziato con un gruppetto di amici per sostenere una loro compagna indietro negli studi, l’Associazione aiuta i ragazzi e le ragazze della zona periferica a nord-est di Roma nello studio, favorisce la loro socializzazione e diffonde la cultura del rispetto reciproco combattendo ogni forma di discriminazione.
Ora i ragazzi hanno un motivo valido in più per l'utilizzo dei loro inseparabili smartphone. Accedendo al sito internet dell'associazione i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo e di secondo grado possono vedere la lista delle ore disponibili presso le diverse sedi, prenotare e quindi usufruire di tutti i servizi dell'associazione, che sono completamente gratuiti: ripetizioni individuali in tutte le materie scolastiche (tenute da insegnanti, ex-insegnanti e genitori con specifica preparazione professionale); assistenza psicologica; giochi di gruppo, da tavolo e ping-pong; teatro con una compagnia di soli ragazzi curata da due volontarie registe già andata in scena più volte con due spettacoli.
L'assistenza psicologica è garantita anonima da un doppio sistema di codici, e solo la psicologa professionista dell'associazione conosce l'identità del minore. Ciò per favorire l'emersione del problema che i ragazzi purtroppo tendono a tenere per sè rendendo difficile aiutarli.
I volontari dell'associazione sono dotati di tablet con copia digitale dei libri di testo dei ragazzi, troppo numerosi per poterli tenere in cartaceo, visto il bacino di utenza (Roma nord-est), che comprende molte scuole di tipo diverso. Presso le sedi ove opera, ospitata gratuitamente - due scuole e una biblioteca comunale - l'associazione dispone di stampanti wi-fi per produrre stampe su carta all'occorrenza e postazioni internet per ricerche. Presso la biblioteca è stata attrezzata con 5 PC dell'associazione una mini aula di informatica per corsi.
Per le emergenze i ragazzi possono inviare i loro compiti anche tramite WhatsApp e ottenere dai volontari che li seguono correzioni e indicazioni con lo stesso mezzo.
I ragazzi che si sono iscritti all'associazione sono 426, spesso invitati a farlo dai loro stessi insegnanti a scuola. Le ore di ripetizioni erogate sono oltre 3500, tra quelle fornite durante l'anno scolastico e quelle erogate ai ragazzi rimandati durante i mesi estivi.
L'uso dell'informatica ha consentito di automatizzare il sistema delle prenotazioni, con comodità chiarezza e trasparenza per tutti, ragazzi e volontari. I volontari che lavorando possono dedicare poche ore all'associazione hanno la garanzia che il loro prezioso tempo non verrà sprecato, come poteva accadere prima dell'introduzione di tale sistema, quando in quello spazio di tempo magari nessuno dei ragazzi aveva bisogno di quella determinata materia. E i ragazzi vengono a colpo sicuro, senza perdere tempo in attesa che il volontario che può seguirli finisca la ripetizione che sta effettuando con un'altro giovane. Le ripetizioni collettive, infatti, sono difficili in quanto anche a parità di anno frequentato e di tipo di scuola, gli insegnanti non svolgono i programmi nello stesso ordine e negli stessi tempi; solo per ragazzi della stessa classe diventano profique. E' anche disponibile una funzione tipo last-minute per le ore prenotate e poi disdettate all'ultimo momento dai ragazzi.
I libri in formato digitale hanno agevolato i volontari, che ora utilizzano in formato cartaceo solo i vocabolari, anche per insegnarne l'uso ai ragazzi.
L'assistenza psicologica anonima non sarebbe stata possibile senza l'applicazione sul sito basata sull'assegnazione di chiavi di accesso che rendono impossibile anche agli stessi volontari capire quale dei ragazzi ha richiesto il servizio. Speriamo che questo sistema agevoli l'emersione e quindi la discussione e l'aiuto per quei problemi - quelli seri - che i ragazzi tendono a tenere per sè, non utilizzando gli sportelli di ascolto che sono ormai attivi in tutte le scuole, per timore che comunque si venga a sapere. Roberto infatti non vi si era mai rivolto.
Mensilmente vengono erogate circa 100 ore di ripetizioni a 40-50 ragazzi. La distribuzione non è costante, perchè alcuni ragazzi hanno bisogno di maggiore supporto, altri sono incostanti e ricorrono all'associazione solo quando i risultati scolastici li costringono. Il canale principale è il sito internet dell'associazione. All'atto di ogni prenotazione viene mandata in automatico una e-mail al volontario e allo studente. Per le emergenze i ragazzi possono utilizzare anche WhatsApp.
Con un poco di tempo da parte dei genitori e con la preziosa collaborazione di insegnanti anche in pensione a cui piaccia ancora insegnare, è possibile fornire ai giovani luoghi controllati di aggregazione e di sostegno, laici e apartitici, con un effetto moltiplicatore. Abbiamo visto che mentre il rapporto figli-genitori è spesso conflittuale, i genitori possono svolgere attività utili nei confronti di altri ragazzi, e i ragazzi possono apprendere più tranquillamente con altri insegnanti piuttosto che con i propri genitori anche quando questi sono preparati professionalmente a farlo.
Con la considerazione ottenuta tramite l'attività di sostegno allo studio, l'associazione spera di guadagnarsi la necessaria fiducia dei ragazzi anche per l'attività di assistenza psicologica e per la promozione del rispetto reciproco, che è meglio venga compreso e acquisito da giovani.