L'idea del progetto è nata da un viaggio a Londra dove la prof.ssa Giovanna Tanzillo, coordinatrice del progetto, ha potuto sperimentare personalmente l'utilizzo dei tag NFC grazie all'impiego di questa tecnologia nell'iniziativa realizzata nella capitale britannica ed in altre città europee chiamata "Talking Statues".
Il sito è stato realizzato appositamente per il progetto. Tutto il lavoro svolto dalla classe non è tutto visibile qui perchè è contenuto in pagine nascoste al visitatore. Infatti il sito è solo un contenitore utile a tutto il lavoro svolto che può essere visto fisicamente nella nostra scuola e può essere valutato.
Ogni pagina contiene la descrizione del regnante, l'immagine ex novo realizzata dai ragazzi e il file audio che altro non è che la descrizione registrata ed un'icona di una cornetta telefonica tipo quella di Whatsapp ed è solo quando si clicca su questa che si attiva il file audio.
Questo ci ha permesso di programmare ed attivare i tag NFC che abbiamo incollato su ciascun quadro visibile a scuola.
In tutto sono stati creati 11 quadri di regnanti da Alfread the Great a Queen Elizabeth I ossia tutto il periodo della storia e della letteratura previsto per il terzo anno di liceo.
Gli obiettivi specifici sono quelli di coniugare tre discipline, Informatica, Arte ed Inglese per organizzare una galleria di arte moderna partendo da un webquest, predisposto dalla docente visibile http://createwebquest.com/webquest/majo%E2%80%99s-portrait-gallery
Si è pensato di realizzare un progetto che potesse essere valido anche per l'ASL (alternanza scuola lavoro) prevista dal ministero dell'Istruzione.
La "Majo's portrait Gallery"sarà un progetto che sarà implementato durante tutto il triennio.
Gli elementi di innovazione sono i tag NFC (near field communication) usati nell'ambito didattico. I ragazzi hanno anche creato dei QRcode qualora qualcosa con i tag non avesse funzionato. I QRcode erano già stati usati lo scorso anno per un altro progetto, quindi gli alunni erano già competenti del campo.
Tre docenti coinvolti e 18 alunni. Le forme di interazione e di comunicazione sono state quelle in presenza in aula, durante le lezioni e via messenger e facebook. L'insegnante coordinatrice ha seguito i lavori a distanza tramite il il social cercando di risolvere qualsiasi problema anche di antura tecnica come ad esempio caricare un file audio in html su un sito.
Non saprei, ma sicuramente possono imparare che l'unione di discipline diverse può dare forma a cose veramente belle ed imprevedibili. E poi se parliamo a fini puramente didattici, beh possono imparare a individuare l'artista, il regnante.