C'è anche il vincitore della categoria "Docente innovatore" della settima edizione del Global Junior Challenge a Flip-Me, il "primo meeting di pratiche didattiche che in classe funzionano".
Docente di fisica all'IIS Kennedy di Monsalice (Padova), Alfonso D'Ambrosio usa la robotica educativa e i sensori dello smartphone per le attività in learning by doing in classe.
Vincitore di diversi concorsi scolastici e autore di articoli su riviste internazionali, al "Presente imperfetto, futuro capovolto" D'Ambrosio propone il workshop "Il laboratorio in tasca: quanta scienza è possibile fare con uno smartphone?"
Il convegno, organizzato da Flipnet con la collaborazione della Fondazione Mondo Digitale, si svolge a Roma il 7 ottobre, al Centro Congressi Auditorium del Massimo, una sede polifunzionale hi-tech, spaziosa, elegante con una suggestiva sala anfiteatro, dotata di 874 poltrone numerate.
“Presente imperfetto, futuro capovolto” svelerà una scuola inaspettata fatta di nuovi scenari educativi, mediati dal digitale, vicini al flipped & cooperative learning, inclusivi e creativi.
Il convegno prevede 12 interventi di plenaria di 25 minuti ciascuno, dalle 9.30 alle 17, e 12 workshop di question time e approfondimento, anch’essi di 25 minuti.
Ogni workshop segue immediatamente l’intervento in plenaria: lo stesso relatore si sposta in un salone da 100 posti e viene seguito dal gruppo ristretto di insegnanti interessati al tema affrontato.
Il progetto formativo è riconosciuto dal MIUR ai sensi della Direttiva 90/2003 e la fattura del pagamento quota di iscrizione può essere usata per il rimborso Carta del docente/bonus a.s.2016-2017 (vedi FAQ MIUR).