Progettazione e costruzione di un braccio robotico in tutti i suoi aspetti, sia hardware che software.
Il braccio robotico è un progetto nato in 4° superiore, in cui con l'ausilio di alcuni servomotori si è voluto costruire, completamente da zero, un braccio robotico formato da una base ruotante, 3 giunti e una pinza. Il tutto controllabile attraverso un pic programmato in assembly a sua volta controllato da remoto da un'interfaccia grafica. I ragazzi hanno programmato il PIC in modo da ricevere da una connessione seriale gli angoli che devono assumere i giunti e di conseguenza vengono generati i segnali di controllo per i servo motori. Il PIC è collegato, tramite seriale, ad un PC su cui è installato un server web con PHP. Gli studenti hanno interamente realizzato l'interfaccia di controllo tramite html/php/javascript. Il php è stato utilizzato per la comunicazione del server con il PIC. Tramite blender è stato realizzato un modello 3d del braccio, questo modello è stato importato nella pagina html tramite le librerie di rendering 3d three.js, basate su webGL. La comunicazione tra client (browser che carica la pagina di controllo) e server (a cui è collegato il PIC) è stata implementata tramite AJAX in modo da non dover ricaricare la pagina ad ogni invio di dati. In questo modo è possibile controllare il braccio da una qualsiasi computer o tablet collegato alla rete locale.
Il progetto braccio robotico è stato realizzato durante al'anno scolastico come laboratorio di Sistemi e reti. E' stato un modo innovativo per permettere agli studenti di cimentarsi con problematiche nuove e anche molto complesse. La didattica basata su "problem solving" è stata sicuramente potenziata dalla tipologia del progetto, che ha pienamente coinvolto i ragazzi. I risultati sono stati eccellenti e davvero molto gratificanti per gli studenti. Gli obiettivi raggiunti sono molteplici e spaziano dalle competenze raggiunte su argomenti quali programmazione a basso livello di microcontrollori alla programmazione di applicazioni web con le più sofisticate tecnologie come webGL e AJAX, alle capacità di affrontare nuovi problemi sulla base delle conoscenze studiate e nella ricerca di nuove soluzioni per problematiche ed inconvenienti inattesi.
Per un intero a.s. tutti i 15 alunni della 4a informatica hanno partecipato al progetto, per 3 - 4 ore settimanali.
La didattica basata su "problem solving" viene enormemente potenziata se i progetti che si propongono ai ragazzi sono progetti complessi, innovativi ed affascinanti come ad esempio progetti sulla robotica.