"Siamo tutti stranieri ! "È un progetto COMENIUS che mira a far riflettere i nostri studenti europei su ciò che uno sconosciuto, che cosa significa essere" straniero ".Al di là delle frontiere nazionali, politiche, linguistiche, religiose, discutere e far riflettere i giovani partecipanti al progetto su cosa significhi essere straniero, in Europa ,oggi.
"Siamo tutti stranieri ! "È stato dapprima un progetto COMENIUS che ha voluto far riflettere i nostri studenti europei su ciò che uno sconosciuto, che cosa significa essere" straniero ". Tradotto in inglese, il termine ha molteplici sfaccettature: straniero, estraneo, alieno. In qualsiasi altro paese che non sia il "nostro", abbiamoun bel pensare di essere degli europei, noi siamo stranieri. Come siamo percepiti in altri paesi? Che cosa è un straniero ? Quali stereotipi, pregiudizi che sono in gioco? Nei nostri rispettivi paesi, chi sono "loro"? E che cosa significa "straniero" in un paese? una cultura? una lingua? Ciò significa innumerevoli realtà: Quali insidie? Quali promesse? Al di là delle frontiere nazionali, politiche, linguistiche, religiose, si tratterà di discutere e far riflettere i giovani partecipanti al progetto su cosa significhi essere straniero, in Europa ,oggi.
- Per mezzo di un dialogo dinamico, i nostri studenti hanno condiviso i loro pensieri ,le loro ricerche e le loro proposte durante tutto il progetto.alla fine del Comenius,il percorso di riflessione continua attraverso il cinema strumento per esplorare questo tema comune, ma anche per la produzione di film, notizie, opere plastiche,prodotti multimediali ecc. come prodotti comuni ed anche un sito web dedicato al progetto.. L'idea di un processo di collaborazione tra i partner, studenti e insegnanti è centrale per tutti i prodotti forniti e motiva la mobilità.
- Il progetto ha consentito agli studenti di costruire stretti contatti con i partner europei,di continuare ancora il confronto anche con scambi individuali di studenti,con realizzazione di brevi cortometraggi con i telefoni cellularie con l'esperienza pratica della cooperazione tra i diversi paesi al fine di divenire consapevoli coscientidel fatto che al di là delle loro differenze, siamo tutti cittadini europei.
http://comeniusteacher.wix.com/comenius-project-foreigners
Décaler son point de vue.
Le titre « Nous sommes tous étrangers ! » est aussi une invitation à « décaler » son point de vue. Ils’agit avant tout de placer les élèves (leur curiosité, leur inventivité) au coeur des projets et de mettre leurs idées à l’épreuve pour aboutir à des créations véritablement collectives, menées de bout en boutpar des élèves autonomes et responsabilisés. De cette manière, ils trouvent une motivation plus grande et une valorisation de leur travail.Chaque partenaire travaille sur la notion d’étranger dans son propre pays/sa ville. Ces recherches permettent aux élèves de questionner les stéréotypes induits par les étrangers, les préjugés, les fantasmes propres à leur pays et de les confronter à ceux de leurs partenaires. Ils peuvent ainsi s’approprier une part de l’histoire de leur pays, de ses migrations, de ses cultures plurielles et prendre conscience de la richesse de toutes ses communautés et des inquiétudes qu’elles suscitent.
Créer des perspectives
La synergie de ce projet se fonde sur sa dimensioneuropéenne qui ouvre de nouvelles perspectives à nosélèves, aussi bien pour la poursuite de leurs études que dans leur conscience de citoyens européens. Nos lycées y trouvent une nouvelle dynamique nourriepar un travail interdisciplinaire au sein de chaque établissement, et un réseau d’échanges international. Leur sentiment d’appartenance à une vaste communauté européenne, fondé sur la connaissance et le respect d’autrui, la tolérance et l’acceptation de cultures et de populations étrangères, sera renforcé. En associant d’autres élèves et d’autres classes à certaines actions pédagogiques et culturelles menées dans le cadre du projet, « Nous sommes tous étrangers! » rayonne au sein des établissements.
Circa 200 alunni e una decina di insegnanti
Come costruire stretti contatti con i partner europei, con l'esperienza pratica della cooperazione al fine di divenire consapevoli del fatto che al di là delle differenze, siamo tutti cittadini europei.Inserire percorsi di questo tipo nella pratica didattica quotidiana che utilizza le Tic come strumento di creatività,apprendimento efficace e motivazione.Il percorso culturale europeo é stato inserito nel dispotivo Esabac attivo presso il Liceo Cecioni che porta gli alunni a conseguire il doppio diploma liceale (francese ed italiano) al termine del corso di studi curriculare: