twitter

Il progetto, lanciato da Twitteratura, coinvolge direttamente le scuole italiane al fine di sperimentare insieme a loro un nuovo metodo didattico che sia anche un modo per stimolare i giovani a un uso consapevole del Web e delle reti sociali. Una comunità di social reading e un metodo didattico di lettura aumentata ideati su Twitter, ed una piattaforma editoriale per creare ebook a partire dalle conversazioni che nascono su Twitter.
Si tratta di riscrivere attaverso 140 caratteri, i tweet, alcune opere famose come PINOCCHIO, e la riscrittura si sviluppa attraverso la condivisione di tweet sulle vicende di questo famoso burattino, seguendo la formula di tre giorni per ogni capitolo. Ogni classe rivestirà un ruolo di #Pinocchio/01. ../02../03...ecc..dei capitoli, guidando la comunità dei riscrittori e realizzando dei tweetbook.
Innovare attraverso l’insegnamento e usare Twitter come strumento didattico. È questo uno degli utilizzi più interessanti che si sta diffondendo tra gli utenti di questo social network.
Una cerchia ancora strettissima che vede in Twitter un mezzo alternativo e complementare dell’offerta didattica.
Noi ,essendo una classe di prima ,abbiamo costruito i tweet collettivamente, a gruppi o come classe intera,su bigliettini o a voce e l'insegnante, con l l'account di classe li ha inseriti sul social network .Molti nostri tweet sono stati ritwittati ed inseriti in altri tweetbook .
TweetBook è un progetto sperimentale che attraverso l'adattamento della narrazione classica ai social media, si propone di produrre un potente stimolo alla creazione di nuove forme di didattica innovative.

L'idea di proporre Twitter a bambini così piccoli, dai 6 anni in poi, c'è stata proprio perché bambini così piccoli hanno la padronanza di scrivere solo brevi frasi quindi la loro competenza si sposa perfettamente con quelle che sono le regole della scrittura su Twitter. L'attività sul social ha luogo attraverso un account di classe che sta crescendo insieme ai bambini, quest'anno eravamo @secondeprimaria, ed abbiamo iniziato con la riscrittura di favole che i bambini ben conoscevano con l'obbligo di raccontarle in 4 tweet al massimo, fino a sposare il metodo di TwLetteratura e partecipare alla riscrittura di classici per bambini. I bambini non hanno avuto alcun problema a capire il significato di utilizzo dell'hashtag o inserire una @ per indicare un account. Nel mese di maggio, proprio vedendo loro entusiasmo nel raccontare e raccontarsi su Twitter, ho chiesto ai responsabili di TwLetteratura di poter organizzare io un gioco di riscrittura per i bambini della scuola primaria ed ho così organizzato la riscrittura di Alice nel Paese delle Meraviglie che è racchiusa nell'hashtag #TwAlice. Attraverso un calendario di riscrittura, un capitolo ogni due giorni, i bambini hanno letto e scritto un tweet sul capitolo del giorno interagendo, nella maggior parte dei casi, con i personaggi stessi dell'opera che io avevo precedentemente creato con degli alias. Ogni giorno a mezzanotte in punto il personaggio del Bianconiglio dava il segnale orario del capitolo del giorno dall'account @BianconiglioTw e si poteva così iniziare a giocare. La parte più divertente per i bambini era proprio ricevere le risposte dei personaggi ed interagire con i bambini di altre classi, di altre città.