Scritture illeggibili e Qr Code, prelibri e arBook, proiezioni dirette e video mapping, xerografie originali e Sculture aritmiche. Questo è stato in sintesi il progetto “Giocare con l’ARte ” nato da una ricerca effettuata nel giugno del 2012 in cui è stato ipotizzato di sperimentare il metodo progettuale di Bruno Munari utilizzando le tecnologie attuali, in particolar modo quelle relative alla realtà.
I laboratori sono stati progettati seguendo delle accortezze metodologiche in cui ai bambini vengono proposte delle attività tramite la sperimentazione di materiali e strumenti ben precisi, ponendo loro delle regole e dei vincoli da rispettare per limitare il campo di sperimentazione per loro e di osservazione per noi.
Dopo una prima fase di “allenamento” in cui hanno acquisito un minimo di competenze, sono passati ad azioni più libere per cercare la propria strada di sperimentazione ed arrivare a risultati personali tutti ugualmente apprezzabili perché espressione dell’unicità del singolo utilizzando materiali analogici e digitali.
I laboratori hanno affrontato diverse tematiche in diversi contesti, dal museo alle piazze.
Qr Code & Scritture illeggibili di popoli sconosciuti – Museo Explora, Roma
Cosa accade quando sparisce il codice? Può la scrittura essere considerata prima di tutto come segno?
Come immagine? Può un segno apparentemente incomprensibile racchiudere una scrittura esatta?
Codici alla deriva- QrCode Art – Museo Explora, Roma
Dall’esattezza del Qr Code all’ambiguità del segno portato alla deriva tramite la sperimentazione.
Quale messaggio ci svelerà?
Libri illeggibili e AR Book – Museo Explora, Roma
Si possono creare storie senza parole e immagini? Un libro può raccontare senza i suoi elementi comunicativi tipici?
Libri pop-up e AR Book – Sant’Arcangelo di Romagna
Un foglio + una piega + un tablet, possono bastare per raccontare storie a prima vista invisibili?
Dai libri pop up alle storie in augmented reality.
Proiezioni dirette e video mapping – Casciana Terme
Quella che oggi chiamiamo architectural mapping projections è stata anticipata da Bruno Munari, che nel 1954
proiettò le Munari’s Slides sulla facciata del MoMA a New York, realizzando così la pittura polarizzata. Da allora a
oggi è cambiata la tecnologia, perché si è evoluta e raffinata, ma concettualmente l’idea forse è rimasta la stessa.
Maker Faire Rome – Europe edition - Roma
Sculture Aritmiche; progetto di ricerca con l’utilizzo della scheda Arduino sulle aritmie meccaniche sperimentate da
Bruno Munari nelle sue meravigliose macchine aritmiche