Genius Hour

Paese, Città/Regione

Paese: 
Italy
Città: 
Villasanta

Organizzazione

Nome dell'ente o associazione: 
I.C. Villasanta
Contesto dell'ente o dell'associazione che presenta il progetto: 
School

Sito Web

http://villasanta.edublogs.org/

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Tipo di progetto

Educazione fino a 10 anni

Descrizione del progetto

Description Frase (max. 500 characters): 

La Genius Hour, realizzata in una classe quinta di scuola primaria, ha promosso la creatività degli alunni e aumentato la motivazione ad apprendere. Gli alunni hanno creato progetti di gruppo su loro passioni personali e di loro esclusiva responsabilità. Hanno così sviluppato la capacità di porre quesiti esplorativi, condurre ricerche su temi liberamente scelti, creare presentazioni con cui trasferire conoscenza e presentare prodotti finiti alla comunità.

Project Summary (max. 2000 characters): 

Progetto didattico transdisciplinare per lo sviluppo della creatività e della motivazione ad apprendere.

Da quando è funzionante il vostro progetto?

2017-03-01 00:00:00

Obiettivi ed elementi di innovazione

Il progetto Genius Hour (GH) ha promosso la creatività degli alunni e aumentato la loro motivazione ad apprendere. Sviluppando progetti di gruppo riguardanti le loro passioni personali e di loro esclusiva responsabilità, gli alunni hanno potuto realizzare i seguenti obiettivi:

  • sviluppare la capacità di porre quesiti legati a specifici interessi;
  • condurre ricerche su argomenti liberamente scelti;
  • creare presentazioni con cui trasferire conoscenza in modo creativo;
  • presentare prodotti finiti alla comunità.

Tutto ciò è avvenuto senza la preoccupazione di sbagliare, poiché la GH ha creato immediatamente un clima di esclusiva celebrazione della curiosità, della creatività e dell’esplorazione. Autonomia, scopo e responsabilità hanno motivato l’apprendimento. Gli alunni si sono attivati autonomamente per le modalità con cui i contenuti e la conoscenza sono stati acquisiti, mentre le insegnanti hanno svolto un ruolo di guida e di collaborazione, mettendo a disposizione le risorse e ponendo domande che stimolassero l'approfondimento dei contenuti. La GH ha previsto la produzione di un manufatto, in modo da avere un prodotto finito al termine delle attività. Gli alunni sono così passati dalla fase ideativa a quella produttiva. Per questo, hanno dovuto pianificare, costruire, riprogettare, documentare, condividere e comunicare. Il blog del progetto, aperto ai commenti della comunità, ha permesso di elaborare un feedback attivo e di acquisire gradualmente una coscienza critica su quanto realizzato da tutti.

Le motivazioni intrinseche sono state oggetto di autovalutazione e, al tempo stesso, le insegnanti hanno verificato che ogni alunno avesse rispettato i tempi previsti, risposto adeguatamente alla domanda iniziale, concretizzato l’idea iniziale in un prodotto finito, lavorato attivamente e con impegno e realizzato una presentazione finale rispondente alle Indicazioni Nazionali e al Curricolo della loro classe riguardo le competenze di ascolto e parlato.

Gli alunni sono stati introdotti gradualmente al tema della creatività attraverso tre fasi: ispirare la classe, brainstorming, creare una domanda esplorativa. Nella prima fase è stata affrontata  la lettura commentata di testi narrativi sul tema dell’impegno e della dedizione, come Il punto di Peter Reynolds e The Most Wonderful Thing di Ashely Spires. Successivamente, gli alunni hanno realizzato le attività suggerite da “Creativity Requires Time” (https://www.youtube.com/watch?v=VPbjSnZnWP0&feature=youtu.be), sul funzionamento della creatività. Infine, è stato proiettato alla LIM il video “Caine’s Arcade” (https://www.youtube.com/watch?v=M0twyh_y8QY) sul tema della creatività applicata alla produzione di manufatti, seguito una discussione collettiva. Queste lezioni hanno permesso di realizzare un braistorming, prima collettivo e poi individuale, sul tema della creatività legata alla progettualità e di arrivare alla produzione del “Muro delle meraviglie”, la raccolta di tutte le idee creative e progettuali degli alunni. In una lezione successiva, la lettura commentata del libro Stella, principessa del cielo di Mary Louise Gay ha permesso di affrontare il tema delle domande esplorative, mentre un adattamento della tassonomia di Bloom ha permesso di realizzare un’attività a gruppi in cui gli alunni hanno dovuto estrapolare domande esplorative a partire da un testo narrativo.

Con la raccolta delle idee del “Muro delle Meraviglie”, il passo successivo è stata la creazione di sei gruppi di lavoro e di altrettante macroaree da esplorare: antropologia, cucina, meccatronica, gioco, tecniche artistiche, tecnologie preistoriche. Da quel momento, ogni gruppo ha avuto il compito di (in ordine cronologico):

  • individuare l’argomento specifico da sviluppare all’interno della propria macroarea;
  • pianificare le fasi di progettazione;
  • definire come, dove e quando reperire le risorse per acquisire il know how necessario a realizzare il progetto e a quali “esperti” rivolgersi;
  • stabilire quali materiali e strumenti fossero necessari per il prodotto finito;
  • passare all’esecuzione del manufatto, distribuendo compiti, mansioni e ruoli all’interno del gruppo;
  • progettare la presentazione, i suoi strumenti di supporto e distribuire tra i membri del gruppo le parti espositive.

Per realizzare i progetti realizzati i gruppi hanno utilizzato sia materiali naturali (legno, pietre), sia materiali di riciclo (carta, cartone, plastica), ma anche strumenti cartacei (enciclopedie, manuali) e risorse digitali (software di presentazione, siti informativi, device portatili e programmi di elaborazione). La scuola ha fornito gli ambienti e la strumentazione disponibile per l’esecuzione artistica (dotazione per la pittura, il disegno e la modellazione), per il trattamento alimentare (la cucina del plesso di riferimento), per l’elaborazione informatica (aula di informatica).

Risultati

Describe the results achieved by your project How do you measure (parameters) these. (max. 2000 characters): 
La Genius Hour (GH) ha permesso un processo di apprendimento basato su passione e ricerca. Le insegnanti Daniela Di Pasquale e Giuliana Refaldi hanno facilitato la riflessione dell’alunno durante il processo, ponendo domande e dando il tempo di riflettere sulle proprie strategie. Con la GH è stato messo in pratica ciò che le Indicazioni Nazionali per la scuola del primo ciclo di istruzione prevedono alla voce “ambiente di apprendimento”: - favorire l’esplorazione e la scoperta; - incoraggiare l’apprendimento collaborativo; - promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. È stato promosso l’uso della tecnologia digitale e ogni alunno ha avuto il controllo del proprio processo di apprendimento, prendendo decisioni in prima persona. Hanno imparato a cercare e trovare ciò che incuriosisce e che si vuole conoscere, frequentando in orario extrascolastico la biblioteca comunale, servendosi di quella scolastica, usando internet o rivolgendosi ad adulti competenti. Gli alunni hanno appreso a gestire il tempo, a risolvere problemi imprevisti, ad affrontare conflitti relazionali interni al gruppo. L’obiettivo della presentazione finale li ha preparati ad organizzare le conoscenze acquisite, ad integrare nel discorso contribuiti figurativi, ad usare un registro linguistico appropriato, a rispondere ai quesiti dei propri ascoltatori, pari e adulti. L’acquisizione di tali competenze corrisponde ai traguardi per ascolto e parlato della competenza chiave prevista dal Parlamento Europeo (2006) per la comunicazione nella lingua madre o di istruzione. La GH ha attuato le declinazioni di questa competenza stabilite dall'Istituto, tanto per il profilo delle competenze e per i traguardi, quanto per gli obiettivi di apprendimento. Il blog ha permesso di condividere con la comunità sia le basi teoriche della GH, sia tutte le fasi del processo, divenendo così, a sua volta, fonte di ispirazione per chiunque vorrà riflettere localmente su questa strategia di apprendimento.
How many users interact with your project monthly and what are the preferred forms of interaction? (max. 500 characters): 

Gli alunni della classe in cui è stato svolto il progetto (23) e le loro tre insegnanti, Daniela Di Pasquale, Giuliana Refaldi e Angela Santoro, che hanno interagito durante tutto il quadrimestre, sia fisicamente in classe durante l'esecuzioneo  nell'aula informatica, che attraverso il blog del progetto. Anche i genitori e i familiari degli alunni hanno interagito tramite il blog e direttamente con gli alunni durante la giornata di presentazione pubblica dei progetti, ponendo loro domande sul processo di esecuzione e sperimentando in prima persona quanto realizzato. 

Sostenibilità

What is the full duration of your project (from beginning to end)?: 
Meno di 1 anno
What is the approximate total budget for your project (in Euro)?: 
Meno di 10.000 Euro
What is the source of funding for your project?: 
Finanziamenti pubblici o privati
Note eventuali: 
Scuola Primaria Oggioni
Il progetto è economicamente autosufficiente?: 
Since when?: 
2017-07-01 00:00:00

Trasferibilità

Has your project been replicated/adapted elsewhere?: 
Where? By whom?: 
La Genius Hour è una strategia di apprendimento di origine statunitense. Viene praticata in molte parti del mondo già da alcuni anni e abbiamo preso spunto da queste esperienze e dal libro "The Genius Hour Guidebook: Fostering Passion, Wonder, and Inquiry in the Classroom", delle autrici e docenti Denis Krebs e Gallit Zvi (Routledge: 2016) per la traduzione e l'adattamento al contesto italiano. Il "Corriere della Sera" ha pubblicato un video in cui l'insegnante Cristina Zambon comunica di aver realizzato la Genius Hour nel proprio contesto scolastico (video di cui si dà notizia anche nel nostro blog).
What lessons can others learn from your project? (max. 1500 characters): 

La Genius Hour permette agli alunni di contribuire concretamente al proprio apprendimento attraverso creazione, produzione e condivisione di contenuti, anche oltre le mura della propria classe. Dando concretamente un contributo positivo alla comunità, attraverso le loro passioni, essi aiutano anche noi insegnanti, in qualità di co-produttori e co-realizzatori, a non essere più dei semplici consumatori. Poiché si tratta di un’attività transdisciplinare, il focus non è tanto il contenuto del progetto in sé, quanto il potenziamento delle capacità di esplorazione, la creatività e la metacognizione, i docenti di qualsiasi disciplina possono essere incaricati di guidare la Genius Hour.

Are you available to help others to start or work on similar projects?: 

Informazioni aggiuntive

Barriers and Solutions (max. 1000 characters): 
È un progetto che richiede tempo ed energie da parte di insegnanti e alunni. Occorre la compresenza di almeno due insegnanti per poter gestire la fase esecutiva, dal momento che ogni progetto esplora un'area differente. È preferibile lavorare in gruppi, piuttosto che per progetti individuali, proprio per queste ragioni. Occorre, inoltre, analizzare preventivamente il contesto, per verificare che ci siano le condizioni materiali e le risorse umane adatte a portare a termine il percorso intrapreso.