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Il quartiere Monticelli (Ascoli Piceno) riprogettato dai ragazzi della scuola primaria
Monticelli è un quartiere della periferia est di Ascoli Piceno: prendendo spunto dalla distruzione causata dai terremoti che hanno colpito la loro zona e dalla conseguente ricostruzione, gli studenti della classe quarta della scuola primaria locale (ISC Don Giussani) sono stati invitati a ripensare il luogo in cui vivono, dando libero sfogo alla loro creatività ed andando a soddisfare le potenziali esigenze dei loro coetanei.
Suddivisi in 10 gruppi di lavoro i ragazzi hanno collaborato nel disegnare su carta gli edifici individuati, creandone contestualmente lo storytelling.
Quanto realizzato è stato successivamente digitalizzato utilizzando Tinkercad: in una prima lezione di due ore gli studenti sono stati formati sull'utilizzo del software; in una seconda fase sono stati lasciati liberi di ricreare tridimensionalmente il loro disegno, avendo come unico vincolo le tre dimensioni massime consentite per gli assi X, Y e Z.
Il risultato è stato stampato in 3D utilizzando la tecnologia FDM. Viste le ridotte dimensioni del prodotto questa fase è durata meno di quattro ore (se non si hanno a disposizione più stampanti da utilizzare contemporaneamente le tempistiche sono un aspetto da valutare con attenzione perché il processo potrebbe impiegare molto tempo).
I modellini ottenuti sono stati colorati con acrilico e successivamente incollati su una mappa del quartiere in formato A3, così da ottenere un piccolo plastico. Questo infine è stato personalizzato con scritte realizzate in vinile adesivo e tagliate con il plotter CNC.
La città ideale che ne è risultata deve avere
I principali obiettivi sono:
Hanno partecipato alla realizzazione del progetto 3 educatori e 22 studenti.
Gli adulti sono stati dei facilitatori che hanno dato libertà ai ragazzi nel progettare e sviluppare le varie componenti del modello da realizzare.
Si possono capire le esigenze dei ragazzi in età scolare e quali sono i loro bisogni ed i loro desideri rispetto a quello che il luogo in cui vivono ha da offrire.
Ad esempio si può interpretare l'inserimento della caserma dei pompieri e della centrale di polizia in un bisogno di sicurezza che possono avere i ragazzi che vivono in un quartiere di periferia.
Collegamenti
[1] http://2017.gjc.it/sites/default/files/p_20170621_143335.jpg
[2] http://2017.gjc.it/sites/default/files/p_20170626_101308.jpg
[3] http://2017.gjc.it/sites/default/files/p_20170626_101304.jpg
[4] http://2017.gjc.it/it/category/keywords-separate-with-commas/stampa-3d
[5] http://2017.gjc.it/it/category/parole-chiave-separate-da-virgole/co-progettare
[6] http://2017.gjc.it/it/category/parole-chiave-separate-da-virgole/buone-praticheambientecittadinanza-attivacomportamentonat