<p>Nell&rsquo;ottica del nostro modo di interpretare la funzione della scuola, anche il recupero di un solo alunno a rischio dispersione &egrave; gi&agrave; un risultato positivo. Al di l&agrave; di ogni previsione, grazie agli interventi condotti in questi anni, il numero degli abbandoni si &egrave; ridotto considerevolmente ed &egrave; aumentata la motivazione allo studio e la sensazione dello stare bene a scuola. Particolare successo ha riscosso un intervento informativo sui DSA condotto in tutte le classi prime del nostro istituto denominato La fatica di imparare (e studiare). Avendo valutato nel tempo come buona parte dei problemi e delle incomprensioni che nascono a livello di classe sia dovuto allo scarso bagaglio di informazioni sui DSA posseduto dagli studenti e come spesso gli alunni con segnalazione si trovino a rischio-dispersione perch&eacute; in difficolt&agrave; nell&rsquo;esplicitare ai nuovi compagni la necessit&agrave; di una programmazione personalizzata e dell&rsquo;utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla legge 170/ 2010, si &egrave; deciso di intervenire sulle classi prime programmando un intervento, condotto dalla Funzione Strumentale, coadiuvata da un esperto esterno. Attraverso un&rsquo;azione coinvolgente ci si prefigge lo scopo di fornire una corretta, completa e non noiosa informazione sui DSA, utilizzando una metodologia altamente comunicativa e interessando direttamente i ragazzi, al fine di favorire un clima collaborativo e sereno che aiuti gli studenti in oggetto a perseguire il successo formativo attraverso l&rsquo;utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi necessari. Il successo di tali attivit&agrave; &egrave; per noi motivo di grande orgoglio perch&eacute; del tutto originale e sintomatico del nostro modo di intendere il concetto di &ldquo;attenzione all&rsquo;individuo&rdquo;</p>

Essendo un progetto composito, si può dire che la quasi totalità degli studenti del nostro Istituto, in un modo o nell’altro (come fruitori diretti o come tutor di compagni in difficoltà) ha avuto occasione di usufruire delle opportunità offerte.