Il progetto si riassume nel titolo Educare nella e alla età senile. Processi e pratiche di alfabetizzazione digitale e di socializzazione intra e intergenerazionale e si è collocato tra pedagogia e didattica; ha inteso riflettere e intervenire su due trend del cambiamento socio-culturale, ossia l’allungamento del ciclo/corso di vita e l’esplosione della tecnica, nonché rispetto alle loro ricadute in termini di educazione per tutta la vita e in tutti i contesti fisici, sociali e culturali di vita. Il progetto di ricerca e di azione si è dunque caratterrizzato per ricorsività fra ricerca e azione, teoria e prassi: - si è avvalso di un approccio interdisciplinare e multiprofessionale che, facendo riferimento agli studi di diverse discipline e alle buone pratiche professionali e a partire dalla trattazione delle dimensioni proprie dell'età senile (quella fisico-motoria, quella cognitiva e metacognitiva, quella emotivo-affettiva e quella linguistico-comunicativa), ha evidenziato che ognuno invecchia a suo modo, anche in base al grado e alla qualità di sostegno e di sfida garantiti dall’ambiente, ossia in una sintesi tra variabili bio-psicologiche e socio-culturali; - ha previsto l'analisi delle ricerche e dei progetti internazionali, nazionali e locali di riduzione del digital e del knowledge divide nell’età senile, tanto da poterne ricostruire e tenerne conto delle definizioni, delle condizioni e delle prospettive (internazionali, nazionali e locali); - ha individuato come secondo target, oltre agli anziani in formazione, l’educatore sociale tenendo conto anche dell'analisi teorica ed empirica sul target come proposta nella letteratura di settore e attraverso il lavoro sul campo. Sul piano strettamente empirico, in particolare il lavoro del gruppo di ricerca e di azione “Nonno Bit-NonnaByte@UniMoRe [1]”, ha riguardato la progettazione e l'analisi del percorso formativo teso a mettere a punto documenti, processi e pratiche che possano fornire valide chiavi interpretative e organizzative di contesti educativi per il sociale e a valorizzare lo studente del Corso di Laurea triennale in Scienze dell’Educazione (educatore sociale in formazione) quale figura potenzialmente capace, tramite un opportuno supporto curricolare, di coniugare alfabetizzazione tecnologica e organizzazione/conduzione di gruppi educativi caratterizzati dalla presenza di anziani. Gli esiti in progress del progetto sono stati pubblicati nel 2011 e quelli definitivi nel 2014, oltre che riferiti in convegni nel 2011 e nel 2015.