Anche in Zambia sono stati ritrovati i resti dell’Homo Sapiens, risalenti ad oltre 100.000 anni fa…
Ma oggi, nel Paese, grande più del doppio dell’Italia, le condizioni di vita sono sempre difficili: gli abitanti hanno una speranza di vita di poco superiore ai 40 anni, contro i nostri 80. L’indice di sviluppo umano è tra i più bassi, la mortalità è alta e gli investimenti del governo per salute ed educazione sono insufficienti.
In questo contesto l’associazione non governatva ProjectEducate ha deciso di investire tutto sui giovani e sulla formazione. Lo strumento strategico sono i nuovi media digitali che possono e devono diventare volano di sviluppo per tutta la comunità. Le varie attività ruotano intorno al sito web www.project-educate.org che pubblica i materiali multimediali on line, dagli articoli ai podcast. Il sito diventa così anche la piattaforma comune di scambio e di partecipazione non solo per i giovani che aderiscono al progetto ma anche per tutti gli altri interlocutori.
Lo spot realizzato per la campagna contro la malaria dalla Imwiko Primary School di Mongu.
Il progetto Global Youth Media partecipa al Global Junior Challenge nella categoria “fino a 18 anni”.