Al GJC anche il progetto di un papà 

"Babbo: lavori sempre per i signori e mai per me!". Enea ha solo quattro anni e reclama più attenzioni dal papà, che di mestiere fa l’analista ed è specializzato nella realizzazione di sistemi per la formazione a distanza.
Così nasce l’idea di utilizzare il “motore” della formazione a distanza per costruire un’applicazione interattiva a misura di bambino, che preveda l’interazione verbale, animazioni, tante immagini associate a suoni, rumori e musiche, per raccontare storie.
Francesco Valotto, che vive a Mogliano Veneto, partecipa al Global Junior Challenge come privato cittadino. Il progetto Contacabole è iscritto nella categoria fino a 10 anni.
 
Ascolta l’intervista di Elisa Amorelli